Capitolo 34
Ella é tornata da casa, e le sorprese non sono ancora finite. Nel pomeriggio ha ricevuto un mazzo di rose e dei palloncini a forma di cuore e delle lettere.
***
Ella é sveglia da un pò. E' riuscita a prendere sonno solo sul tardi e non riuscendo a dormire alle 8 del mattino é già con gli occhi spalancati.
Non vede l'ora di scoprire chi sia il misterioso ragazzo che si fa chiamare Finnegan. Vorrebbe mandargli un messaggio, ma come minimo si ritroverebbe piena di insulti da parte del suo amico che probabilmente dorme ancora.
Decide di alzarsi e farsi una doccia per occupare il tempo e magari farlo velocizzare, ma come be sa, lei non può controllare il tempo.
Entra nella doccia e appena il getto la colpisce si sente più rilassata. Dopo aver finito la doccia, esce e si asciuga. Si infila l'intimo, un paio di pantaloncini e una canotta e le sue amate vans.
Questo lungo processo le port via un pò di tempo, infatti sono le nove.
Scende in cucina e trova i suoi genitori che parlano.
-Buongiorno.-li saluta
-Buongiorno tesoro-ricambiano con un sorriso
-Come mai sveglia così presto?-le chiede la madre
-Sto aspettando un messaggio importante e voglio essere sicura di leggerlo subito.-spiega prendendo una mela
-Sembra davvero importante-commenta il padre
-Lo é infatti! Aspetto questo messaggio da un mese!
-Caspita...-dice solo la madre
Passa qualche minuto, ma a Ella sembrano ore e finalmente il suo cellulare squilla.
Le é arrivato un messaggio.
-Ci siamo!-dice correndo in camera sua
Si siede sul letto, chiude gli occhi e prende un grosso respiro. Con le mani che tremano apre il messaggio.
Finnegan: Buongiorno principessa.
Ella: Ciaoooo!!!
Finnegan: Qualcosa mi dice che sei impaziente.
Ella: Nah?Mi sto solo per strappare i capelli
Finnegan: Allora é meglio che arriviamo al dunque
Ella: Oddio siii!STO ASPETTANDO QUESTO CAVOLO DI GIORNO DA UN MESE!!!
Finnegan: Allora eccoti tutta la verità.
Finnegan: Sono Jack Finnegan Gilinsky e sono follemente innamorato di te. Vuoi essere la mia ragazza? (quanto ho aspettato per poter scrivere questa parte!)
-Oh mio Dio-esclama Ella-Non può essere vero!Oddio oddio oddio!-scoppia a piangere
Ella: Oh mio Dio, non ci posso credere!Non stai scherzando, vero?
Finnegan: Sono davvero io. Vieni al parco tra dieci minuti. Ti racconto tutto.
Ella: Arrivo tra 3 minuti. Fammi finire di urlare.
***
Ella arriva in nemmeno 10 minuti e appena vede la figura di Jack che fa avanti e indietro prende la rincorsa, urlando e finisce tra le sue braccia stringendolo forte.
-Ella, mi stai uccidendo.-ride sorreggendola
-Oddio scusa.-si stacca-Sono troppo felice
-Lo vedo, lo vedo-ride. Ella gli tira uno schiaffo sul braccio-Ah e ora?
-Mi hai presa in giro e mi sei sempre stato vicino!Perché mi hai fatto questo?
-Perché sono innamorato di te.-dice per poi baciarla
-Tu ora ti siedi e mi dici come ti é saltato in mente una cosa del genere e come diavolo facevi a starmi vicino e a rispondere ai messaggi!
-Ammetto che é stato il mese più faticoso della mia vita.-sospira sedendosi sulla panchina. Prede un grande respiro-Era un pomeriggio e io e J eravamo a casa mia e gli stavo parlando di questa ragazza, che poi saresti tu, di cui mi ero innamorato e su come avrei potuto fare per diventare suo amico per poi farti innamorar di me. Per scherzare lui tirò fuori l'idea di fare il gioco delle trenta domande e senza che lui ne sapesse niente, ho iniziato a scriverti e da lì é partito tutto.-spiega tranquillamente
-Ma tu sei pazzo. Che ti costava venire da me?Diventare mio amico, parlarmi e poi farmi innamorare di te?
-Non credevo di essere il tuo tipo Insomma, non ci eravamo mai parlati e venire da te e dirti "Ehi mi sono innamorato di te solo a guardarti" non mi sembrava opportuno.
-Hai ragione, ma ora mi devi spiegare come facevi a rispondere anche quando stavi con me.
-Semplice. Mi sono fatto aiutare da J. Ho preso un nuovo telefono e sim e quando sapevo di stare con te lo davo a J, così che potesse rispondere al posto mio.
-Jack J lo sapeva?
-Si-ride
-Quindi eri con me tutto il tempo?
-Esatto. Ero nascosto tra gli studenti i primi giorni quando dicevo cosa stavi indossando, ero nella tua classe quando ti dicevo di andare a lezione, ti ho salvata quel giorno a mensa quando Matt e Jack sono finiti in infermeria, ero per puro caso al parco quando stavi passeggiando con Mia e sapevo il tuo secondo nome perché ho chiesto alla segretaria. E poi finalmente era arrivato l'occasione per farmi avanti. Il giorno in cui Mia é partita e da lì é iniziato la nostra amicizia, anzi é continuata. Poi ti ho scritto la lettera per scusarmi con te, e quando mi hai chiesto se qualcuno in classe si chiamasse Finnegan e io ti ho detto di no, in realtà ci sono io che mi chiamo così di secondo nome.-spiega il tutto sorridendo
-Ma sulla chat c'era scritto Nash.
-Perché avevo cambiato chat.
-Sei cattivo.
-Può essere, ma guarda dove siamo ora.-sorride indicando sé stesso e poi Ella
-Hai ragione. E quella sera che siamo rimasti a dormire in spiaggia?
-Mi annoiavo e ti ho scritto.
-E quando quella mattina ti ho scritto ma tu hai detto che era di Matthew?
-Era vero, avevo l'altro telefono in tasca completamente in silenzioso.
-Geniale.-pensa ad alta voce
-E poi hai cominciato a chiedermi se ero Jack e io tipo "e ora che le rispondo?" così alla fine ho dovuto mentire. In più mi hai messo una paura tremenda quando hai detto "te la vedrai con me". Giuro che ho pensato al peggio, per fortuna Matt mi ha salvato la vita.
-Si, ma tu sei un vero stronzo certe volte! Mi rispondevi male e io mi arrabbiavo, poi arrivavi tu di persona e mi facevi tornare il sorriso.
-Era il mio obbiettivo. Avevo programmato tutto. Volevo farti odiare uno dei due per rimediare con quello con cui non eri arrabbiata.
-Allora, missione compiuta.-sorride abbracciandolo-Aspetta...-so stacca-Quando sei venuto a casa mia e io stavo scrivendo, ma tu stavi guardando me, chi era a scrivere?
-Jack J.-ride-A fine scuola prima di andare a casa, gli ho dato il telefono, anche se ha avuto un tempismo pari a zero.-fa una faccia scocciata nel ricordare quel giorno.
-Oh si, ricordo. Ti sei arrabbiato come non mai.-ridacchia appoggiando la testa sulla sua spalla
-Io volevo baciarti in santa pace.
-Ora puoi.-sorride baciandolo
-E ti ricordi lo scherzo telefonico a Matthew?-interviene.-Volevo morire. Speravo con tutto me stesso che non dicesse niente.-scuote la testa-L'ho come minimo ringraziato settecento volte!
-E quando qualche giorno fa eri in ritardo, era Jack J che scriveva?
-Si, mentre lui si stava preparando ero io a scrivere, ma poi quando guidavo era lui che scriveva.
-Dovrò ringraziare J-ride appuntando la cosa
-Anche io. Mi ha aiutato molto.
-E scommetto che la storia del "sono stato sveglio fino a tardi e poi non riuscivo a prendere sonno" era una bugia.
-Era per metà vera. Il film l'ho guardato sul serio.-ride-Ah e sappi che ci sono rimasto male quando mi hai rifiutato a casa tua.-mette il broncio facendo finta di essere arrabbiato
-Scusa. Credevo che se avessi scelto te e non Finnegan avrei fatto un casino. Per quello volevo aspettare a decidere.
-Beh, ora puoi decidere e rispondere alla mia domanda.
-Beh, semplice-fa spallucce-Io dico si-sorride ampiamente
Così trascorrono il resto del tempo abbracciati e a scambiarsi baci.
-Oh, un'ultima cosa.-si ricorda Jack.-Questa é per te.-gli mostra una collana.
-Oh mio Dio, ma é bellissima.
E' un ciondolo a forma di cuore con le iniziali J&E
-Mi sembrava il minimo che potessi fare.sorride guardandola e mettendole al collo il suo regalo.
-G, ma la coppia di cui parlavi tempo fa, chi era?-chiede ricordandosi della conversazione di qualche settimana fa
Jack sorride e dice:
-Siamo io e te.
The End
Ho finito!!Non ci credo che ho finito di scriverla! Ringrazio infinitamente @Lorena98_ per avermi permesso di scriverlo!T I A D O R O!!!
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