Capitolo 19
-Tutto ok?-chiede Aaron appena Ella e Jack tornano al tavolo
-Si-parla Ella-Scusate ancora per prima. Scusa Matt se ti ho incolpato.
-Fa nulla-le sorride
-Mi dispiace davvero, ragazzi.
-Non preoccuparti. Fa finta che non sia successo niente.-dice Nash
Il telefono di Ella vibra e appena legge le scappa un sorriso.
Finnegan: Mi dispiace per quello che ti ho scritto prima. Amici come prima?
Ella: Mi stai facendo impazzire. Amici come prima. Infondo, mancano solo 18 giorni alla fine del gioco.
Finnegan: Grazie piccola. Ti voglio bene<3
Ella: Anche io ti voglio bene.
***
-A domani, ragazzi.-saluta Ella mentre lascia la sciano la scuola insieme a Jack
-Per fortuna che siamo venuti in macchina-commenta Jack
-Già...
-Ancora arrabbiata?
-No. Sono solo stanca. Grazie...
-Per così poco?
-Non intendo per il passaggio, ma per tutto. Fai davvero troppo per me e io non faccio altro che dirti grazie e basta. Dico sul serio.-lo guarda intensamente-Grazie.
Arrivano e Jack si ferma.
-Vieni qui, piccola.
Ella si butta subito tra le sue calde braccia, e lui la stringe forte a sé.
-Vuoi che ti faccia compagnia?Così magari scriviamo a Finnegan e risolviamo la situazione.
-Ok.-acconsente lei.
Così scendono dalla macchina e corrono in casa a causa della pioggia.
-Siediti pure. Vado a prendere da bere e torno subito.-dice Ella indicando il divano e dirigendosi in cucina.
Jack si accomoda sul divano e si toglie la giacca.
-Eccomi-torna Ella con due bicchieri e si siede accanto a lui-Succo di frutta, spero che ti piaccia.
-Sicuro che mi piace.
-Beh...che ti va di fare?
-Tutto quello che vuoi.
-Guardiamo un film?
-Si!
-Horror o preferisci altro questa volta?
-Qualcosa altro. Non vorrei che ti spaventassi come l'ultima volta.
-Ehi!-gli da uno schiaffo giocoso.
-Scherzo!
-Sarà meglio per te, zuccherino.
-Zuccherino?E questa da dove esce?
-Mi é venuta così.-dice con n'alzata di spalle
Fanno partire il film scelto.
Ella si appoggia sulla spalla di Jack, senza rendersene conto, e lui ha un braccio attorno alla vita della ragazza. Lei si volta e rimane incantata da tutta quella bellezza.
Ne ha visti di ragazzi, ma lui ha qualcosa di diverso da tutti.
E' talmente presa che non si accorge che anche lui si é voltato. Si riprende dal suo stato di trans solo quando sente le sue morbide labbra sulle sue. Un piccolo e casto bacio.
Ma quel momento viene interrotto dallo squillo del cellulare di Ella.
La ragazza si ricompone e prende il cellulare con il cuore che batte all'impazzata.
Finnegan.
Sorride così tanto che Jack si avvicina per vedere la conversazione.
-Cosa vuole?
-Mi ha scritto "ciao".
-Quindi lui ci ha interrotti solo per dirti "ciao"?Tempismo perfetto...-si appoggia di nuovo allo schienale del divano
-Sei geloso?
-Io?pff...-fa spallucce-Di lui?
-Sei geloso.
-No.
-Dai...-lo punzecchia
-No.
-Gelosooo.-cantilena divertita
-Ok, si cazzo!Sono geloso perché, porca puttana, volevo star qui a baciarti per ore.-esclama improvvisamente e subito dopo si avventa sulle labbra della ragazza baciandola con foga.
-Wow-rimane sconvolta Ella
-Scusa..-si gratta il collo imbarazzato
-Non dirlo nemmeno per scherzo!E' stato fantastico.
-Non lo dici per non farmi sentire meno in colpa, vero?
-No, lo dico perché lo penso.-dice baciandolo lei questa volta
Ma il momento doveva essere di nuovo rovinato
-Rispondi.-dice Jack
Finnegan: Spero di non averti disturbata.
Ella: No, tranquillo. Stavo solo guardando un film con Jack.
-Davvero?Sul serio gli fai credere che non ci ha interrotti?-chiede Jack dopo aver letto quello che Ella ha scritto.
-Dai, poverino!Poi si sente in colpa...
-Dico che dovrebbe imparare ad usare il tempismo...
-Che ne poteva sapere lui?
Finnegan: Oh ok. Allora ti lascio in pace.
Ella: Non ci pensare nemmeno!Non te la caverai così facilmente.
-Certo che però adesso é colpa tua! Si voleva togliere dalle palle, t lo fermi?!
-Smettile!!-ride Ella
Finnegan: Io non credo di potermi liberare di te.
Ella: Divertente. Comunque...
Finnegan: Fammi la domanda.
-Cosa gli posso chiedere?
-Cosa?-Jack sembra cadere dalle nuvole
-Inventa qualcosa!
-Non lo so...chiedigli che numero di scarpe porta. O che mutande sta indossando. Che ne so?
-Grazie, eh!- ritorna al telefono
-Prego!
-Idiota.-sussurra
-Ti ho sentita.
-Meglio.
Ella: Il tuo cibo preferito?
-Originale come domanda.
-Ancora mi spii?Non stavi giocando?
-Ho finito le vite.
Finnegan: Che domande!Ovviamente la pizza!
Ella: Oddio!Anche il mio.
-Che domande!Ovviamente la pizza!-lo prende in giro-Oddio!Anche il mio!
-Senti, mi stai altamente dando su i nervi.
Finnegan: Non l'avrei mai detto. Beh, Ella ora ti lascio, così tu e Jack potete fare pace.
-Alleluia!-canta Jack
-Ma sono passati solo venti minuti.
-Appunto!
-Beh, ora che ho smesso di scrivere che hai intenzione di fare?
-Boh.
-Cioé, tu mi stavi rompendo le scatole per farmi smettere, facendomi anche credere di aver di meglio da fare, e invece non sai cosa fare?
-già.
-Ti ammazzo-dice incrociando le braccia al petto.
-Nah. Tu mi ami-ridacchia stuzzicandola sul fianco con un dito
-No!Sei arrogante e presuntuoso.
-E a te piace.
-No!
-Non ti credo.
-Perché?
-Perché prima mi hai baciato e ora lo rifarai di nuovo.
-Cosa...-non termina la frase che le sue labbra entrano di nuovo in contatto.
-Avevo ragione
-Sei così stupido.-sorride nel bacio
-Il tuo stupido preferito.
-Siamo a casa!-urla la madre di Ella
-Non é proprio giornata.-sussurra Jack
-Ciao mamma. Ciao papà.
-Ciao cara. E ciao Jack-saluta Clarissa
-Salve, signori.
-Dacci pure del tu, caro. Che ci fai qui?
-Avevo pensato di fare compagnia a Ella, dato che era da sola.
-Gentile da parte tua. Resti per cena
-Oh no. La ringrazio ma sarà meglio che torno a casa. Si é fatto tardi.-dice alzandosi dal divano
-Va bene. Sarà per la prossima.
-Senz'altro!-annuisce.-Beh, buona serata.-si avvia verso la porta accompagnato da Ella-Ciao Ella. Ci vediamo domani.-le lascia un bacio sulla guancia.
-Ciao-arrossisce.
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