<Ah-choo>

<Salute..> dicesti te combattendo per soffocare una risata <Non mi sarei mai aspettata che tu potessi prendere un raffreddore sai?>

<Che vorresti dire?> chiese alzando un sopracciglio il tuo fidanzato, mentre tirava fuori un fazzoletto per soffiarsi il naso <Tutti quanti lo possono prendere. E per la cronaca, mi capita spesso di starnutire ultimamente ma non sono raffreddato>

Ormai era poco più di un mese che te e Shoto vi frequentavate, e tutto procedeva a gonfie vele:

Non avevate perso la precedente abitudine di prendervi in giro a vicenda, anzi, adesso quella atmosfera romantica rendeva il tutto più piacevole.

Così come per tutte le cose che vi piaceva fare insieme, come guardare serie tv o fare giri insieme. Contrariamente a cosa credevi prima, fidanzarvi non aveva cambiato il vostro stile di vita o reso le cose più imbarazzanti. Alle volte, quando ripensavi alle tue insicurezze, ti pentivi di non averle affrontate prima.

L'unica cosa che sentivi mancare era l'occasione di andare ad un appuntamento. Certo, vi era capitato di fare un giro da soli fuori da scuola, ma eravate solamente andati a comprare del materiale scolastico che vi mancava.

"Non è giusto... Con tutti questi impegni scolastici finiamo per non avere mai tempo di uscire insieme..." pensavi desolata, prendendo i libri dalla tua cartella.

Volevi chiedergli se a lui faceva piacere andare con te al cinema un fine settimana, ovvero gli unici due giorni liberi che avevate a disposizione, ma le lezioni di recupero della Licenza Provvisoria gli portavano via anche quel poco di libertà.

In quel momento ti stava giusto parlando della prova a cui Gang Orca aveva sottoposto lui e Katsuki il giorno prima.

<Komari mi aveva detto che i suoi alunni erano delle pesti, ma non riesco a capacitarmi del fatto che abbiano sfidato quattro aspiranti eroi..> commentasti avvicinando un po' la tua sedia al suo banco.

Il bicolore sospirò, sentendosi stanco solamente a ricordare quei monelli delle elementari a cui aveva dovuto badare <E a me meraviglia che la tua cognata abbia la forza di passare la maggior parte della sua settimana con loro. È veramente paziente>

Trovavi divertente che fra tutte le scuole elementari della città, proprio la classe della compagna di tuo fratello era stata affidata a Shoto e ai suoi compagni.

"Tienitelo stretto T/n!" aveva detto la mora in chiamata la sera stessa. Questo era un piccolo particolare che non ti eri sentita di raccontare al tuo fidanzato "Oltre ad essere molto carino é gentile con i bambini! Potrebbe essere un buon padre!"

Inutile dire che la tua reazione non fu delle migliori. Addirittura, semplicemente a pensarci in quel momento, arrossivi così tanto che le tue guance assumevano lo stesso colore dei capelli di Shoto.

Per quanto riguardava lui invece, anche il tuo fidanzato aveva avuto un bizzarro e imbarazzante incidente:

Mentre Shoto era impegnato a intrattenere dei bambini con uno scivolo, una ragazza di nome Camie (di cui ti aveva già parlato Izuku) aveva assunto le sue sembianze e sorrideva alle bambine. Come se quella non fosse stata una scena abbastanza comica, si vedeva in sottofondo un esemplare di Katsuki Bakugo che tratteneva a stento le risate e che imitava il finto Shoto sorridente.

Questa scena era stata ripresa da Yoarashi che, ingenuamente credendo di fare un piacere a Shoto, ti aveva inviato il video direttamente dal telefono del tuo fidanzato. Gli dispiaceva ancora di averti ferito durante l'esame, e quindi voleva in qualche modo renderti partecipe del loro divertimento.

Te avevi apprezzato il suo gesto, anche perché ti aveva fatto piangere dal ridere, ma il tuo fidanzato e il tuo amico d'infanzia un po' meno.

Se quello era il tipo di prova per recuperare la Licenza, avevi pensato molte volte in quei giorni, avresti voluto fallire l'esame anche te solo per poter assistere di persona a simili scene.

<Quante altre lezioni farete insieme allo Shiketsu?> chiedesti. <Spero meno possibili. Sia Camie che Yoarashi sono tipi troppo esuberanti per i miei gusti> rispose secco il ragazzo, e te non potesti fare a meno di notare un poco di rossore sulle sue guance, probabilmente dovuto al ricordo del video.

Sorridesti vivacemente <Se anche parenti e amici possono assistere, la prossima volta ci voglio essere!>

Vedesti i suoi occhi spalancarsi <Ti prego no... Sarebbe troppo imbarazzante...>

<Andiamo! La tua versione 'principe azzurro' non era male, mi sei piaciuto!>

Il tuo commento sincero lo fece arrossire ancora di più, tanto che fu costretto a voltarsi dall'altra parte per non incrociare il tuo sguardo.
<Sapendo che tu sarai presente probabilmente non riuscirei a concentrarmi... Ti guarderei tutto il tempo>

Quella dolce risposta fece colorire anche le tue guance, e il tuo cuore iniziò a battere più forte.

"NON È GIUSTO DIRE UNA COSA SIMILE! NON ERO PSICOLOGICAMENTE PRONTA!"

Sfortunatamente, quella imbarazzante ma al contempo romantica conversazione venne interrotta quando il professore entrò in classe, dando inizio alla lezione.

<Buon giorno ragazzi> vi salutò con il suo solito tono monotono. <Oggi parleremo di un evento molto importante che si celebrerà fra un mese>

La sola idea fece tremare te e tutti i tuoi compagni.

"Diamine... Quale altra sfida o esame dovremmo affrontare?" questo pensiero attraversò contemporaneamente le menti di tutti voi, ma la risposta del professore riuscì a calmare i vostri animi all'istante.

<Si sta avvicinando il Festival della Cultura!>

<FINALMENTE UNA COSA SCOLATIPICA!>

La maggior parte della classe fu entusiasta della notizia, e presto riusci anche a convincere la minoranza di essa che pianificare il Festival nonostante i precedenti attacchi dei criminali era la soluzione migliore per garantire la speranza.

Chi per primi avevano espresso il loro dissenso erano stati Kirishima e il resto dei ragazzi che avevano salvato Eri il mese prima. Ti dispiaceva profondamente vedere i tuoi amici segnati dolorosamente da ciò che avevano visto e affrontato quel giorno.

Non osavi nemmeno immaginare cosa si provasse nel vedere una persona morire davanti ai tuoi occhi e non poter fare niente per salvarla.

Non lo avresti mai rivelato a nessuno, ma le prime due notti dopo quello spiacevole evento Ochako era venuta a dormire in camera tua, perché tormentata dagli incubi.

Ti doleva vedere una delle tue migliori amiche soffire così tanto, quindi renderti utile in qualsiasi modo per alleviare il suo senso di colpa ti confortava.

<Di norma il Festival dello Sport è il palcoscenico della sezione eroi> stava continuando a spiegare il vostro professore <Mentre quello della cultura per le sezioni di support, ordinarie e management. Quest'anno però questi ultimi sono molto stressati a causa delle nuove disposizioni relative alla sezione hero, come per esempio l'introduzione del dormitorio>

<In pratica... Ci hanno preso ancora più di mira> fece il riassunto Izuku, abbassando lo sguardo cupo.

<Non occorre mortificarsi per questo> Aizawa lasciò perdere velocemente l'argomento, tornando all'organizzazione del Festival <Anche se non sarete i protagonisti, il regolamento prevede comunque che ogni classe prepari un esibizione, perciò oggi deciderete cosa fare>

Detto questo tirò su la zip del suo sacco a pelo e si distese sul suolo, intento come suo solito a riposarsi.

"Ma cosa fa durante il giorno per essere così stanco quello seguente?" ti domandavi spesso "Siamo veramente una classe così sfiancante?"

Iida e Yaoyorozu presero posto alla cattedra e iniziarono la riunione:

<Da questo momento in poi io, Iida Tenya rappresentante della sezione A, mi occuperò di mandare avanti il lavoro> proclamò entusiasta <Chiunque abbia delle richieste le esponga alzando la mano>. Momo accanto a lui si preparava a prendere nota delle richieste.

In quell'esatto momento esplose il putiferio: più di metà della classe iniziò ad alzare le mani e gridare di avere un idea. I poveri rappresentati vennero sopraffatti dall'entusiasmo generale.

<Propongo di mettere su un maid caffè!> disse Kaminari una volta interpellato.

<È troppo banale, tutti quanti lo hanno fatto almeno una volta alle medie> controbattesti <Sia il maid caffè sia che recite medioevali>

<T/c ha ragione, sarebbe scontato> concordò Jiro <Inoltre il cibo servito non sarebbe soddisfacente se paragonato al lunch rush della scuola>

<DEATHMATCH!> urlò Bakugo <Lotta all'ultimo sangue!>

<Perché tutto ciò che proponi contiene la parola 'morte' nel nome?> domandò a voce non troppo alta N/a, ma purtroppo per lei il biondo la sentí.

<FATTI GLI AFFARI TUOI FACCIA A OCCIDENTALE!>

<Uno spaccio di mochi!> esclamò Ochako.

<Torneo di braccio di ferro!> fece Kirishima.

<Sketch comici?> proponesti incerta, vedendo che molti tuoi compagni stavano facendo proposte in base ai loro gusti personali.

<Io direi che il ballo è l'opzione migliore!> disse a ruota Ashido, e la sua richiesta venne molto apprezzata dalle ragazze.

<Per favore ragazzi contegno!> provò a calmare le acque Yaomomo, ma lei e il rappresentante ci riuscirono dopo dieci lunghi e faticosi minuti.

<Così non va ragazzi> commentò il professor Aizawa alla fine dell'ora. Sembró risvegliarsi da un profondo sonno, riappropriandosi della cattedra.

<È stata una riunione alquanto illogica. Vi do la possibilità di trovare un accordo entro domattina, altrimenti..> vi guardò con sguardo minaccioso <Sarete costretti a fare una lezione d'aula in pubblico>

<CHE COSA?!> esclamaste increduli.

<ASSOLUTAMENTE NO!>

<INTERROGAZIONI COMPRESE?!> chiese Ashido già tremante.

<Ovviamente, sono parte del programma di lezione>

<Che incubo...>

....

Verso sera tutti voi studenti, ad eccezione dei ragazzi del tirocinio eroi e Bakugo, vi ritrovaste nel salone comune per decidere definitivamente cosa fare il giorno del Festival.

<Ammetto di essere a corto di idee..> disse desolato Iida, inginocchiato davanti al computer <Ma dopo averci riflettuto con calma, sono giunto alla conclusione che sarebbe giusto organizzare un evento in grado di alleviare la tensione degli studenti delle altre sezioni>

<Hai ragione> concordò Momo seduta accanto a lui, ricordando il discorso del professor Aizawa <Una persona che vuole diventare un eroe non può certamente causare disagio ad altre persone senza cercare di rimediare>

<Quindi, seguendo questo ragionamento, ci dovremmo concentrare sui tipi di esibizioni proposte?> chiedesti seduta sul divano opposto, vicino a Shoto e a Mina, che per la noia si teneva le gambe al petto e muoveva il piede a ritmo.

<Potrebbe essere rischioso però> disse Sero, non troppo convinto dell'idea che avevano avuto i capoclasse <Uno spettacolo di principianti potrebbe causare solo più disagio>

<Però è anche vero che se escludiamo le proposte che riguardano il cibo ci rimangono solo quelle> disse N/a, seduta sul bracciolo del divano intenta a guardare i video dei Festival degli anni scorsi sul telefono.

<Sarebbe bello se la gente potesse ballare..> borbottó Mina, convinta che il resto della classe non volesse prendere in considerazione la sua idea.

<Secondo me il ballo potrebbe funzionare>

Fra tutte le persone presenti nella stanza, nessuno si aspettò una simile risposta da lui.

Anche Mina ne rimase stupita <È strano averti come sostenitore, Todoroki!>

Il ragazzo si alzò dal divano e si avvicinò a Iida, piegandosi anche lui sulle ginocchia <Posso?> chiese riferendosi al portatile.

Iida annuì all'amico <Certo>

Vedesti il tuo ragazzo digitare qualcosa, e improvvisamente sentiste della musica provenire dal computer.

Yaoyorozu e Iida, che erano accanto al bicolore, restarono a bocca aperta.

<Avevo visto una cosa simile su internet, anche se non so come si chiama..> ammise girando il portatile verso il resto della classe <È un posto dove fanno un gran casino..>

<È un concerto> dicesti incredula, vedendo una band rock esibirsi davanti a molte persone intente a ballare.

Mai ti saresti aspettata che Shoto proponesse una cosa simile, e nemmeno i tuoi compagni.

<Uno come te che propone cose del genere?!> esclamò Mineta. <Todoroki ma da quando sei diventato un festaiolo!?>

<Non sono diventato un festaiolo, credo semplicemente che l'idee di Iida e Ashido siano giuste> spiegò con la sua solita aria impassibile <Mi è venuto in mente alle lezioni di recupero della Licenza Provvisoria>

La faccia di Sato esprimeva la sua totale confusione, e lo sentisti mormore <Ma che razza di lezioni erano?>

<Sarebbe una bella idea, ma nessuno qui tranne Ashido sa ballare> disse Sero <Ripeto, uno spettacolo di dilettanti otterrebbe l'effetto contrario>

<Posso insegnarvi io!> esclamò Mina alzandosi. Lanciò uno sguardo di intesa a Aoyama e subito iniziarono a ballare coordinatamente.

Ricordasti che, nemmeno una settimana prima, sia lui che Izuku erano negati nel ballo, ma in quel momento il biondo si muoveva come un aspirante ballerino.

<Cavoli Ashido! Le tue lezioni funzionano!> esclamasti meravigliata <Dovremmo farlo ragazzi! Sarà divertente per tutti!>

<Un momento pivelli! Se vogliamo ballare abbiamo bisogno di musica di prima qualità!> commentò Mineta, girandosi verso Jiro <E quando si parla di musica entri in gioco te!>

Tutti quanti si elettrizzarono all'idea di un concerto live, e la precedente quiete all'interno dell'edificio si tramutò in entusiasmo.

Jiro inizialmente non pareva molto convinta, ma le parole di Kaminari, ammiratore delle sue doti musicali, la convinsero a prendere parte all'evento.

<È deciso allora!> esclamò euforico Iida, alzandosi in piedi e iniziando ad agitare le mani come suo solito. <Domani sentiremo anche gli assenti a questa riunione, e poi decideremo come assegnare i ruoli, d'accordo?>

<SI!>

....

<Servirebbe qualcuno per suonare la batteria?> ripetesti le parole di Jiro.

Avevate annunciato ai ragazzi assenti e al professore le decisioni prese la sera prima, e adesso vi eravate ritrovati nella medesima sala per l'assegnazione dei ruoli:

Chi avrebbe ballato, chi avrebbe organizzato la scenografia e chi avrebbe fatto parte della band.

Ti sarebbe piaciuto fare parte di essa, ma per tua sfortuna non sapevi suonare uno strumento, e non reputavi adatta la tua voce per un concerto.

Però conoscevi chi poteva farne parte.

<Ehi Bakretino> ti girasti verso il tuo amico d'infanzia <Se non mi sbaglio i tuoi ti fecero fare un corso di musica alle medie, vero?>

<Eh?!>

La classe rimase ammutolita per un paio di secondi, non potendo credere alle tue parole <Uno come te? Cavolo non me lo sarei mai immaginato!> commentò Kaminari.

<COME SE IO VOLESSI PRENDERE PARTE A QUESTA STRONZATA!> esclamò rudemente il biondo, facendo per andare in camera sua.

Afferrasti le bacchette che Jiro aveva precedentemente appoggiato sulla batteria. Un sorrisino vincente e impertinente si dipinse sul tuo volto <Hai ragione, in effetti potrebbe essere troppo difficile per te. Non vale la pena prova->

<DAMMI QUA DANNATA!>

Come un fulmine ti strappò le bacchette di mano e iniziò a suonare lo strumento. Poteva non sembrare, ma era un musicista niente male.

<NON CI POSSO CREDERE!> esclamò Jiro <SEI STRAORDINARIO!>

<Non prenderò mai parte a una cosa così stupida!> Bakugo aveva espresso il suo dissenso per un bel po', dicendo che sembravate degli ipocriti a voler esibirvi per della gente che pensava che avevate piacere nell'affrontare criminali.

Da una parte trovavi giusto il suo ragionamento, ma dall'altra non potevi fare a meno di pensare che uno che non aveva minimamente preso parte alla discussione il giorno prima non doveva criticare.

Alla fine, dopo molti tentativi da parte tua e di Jiro, il ragazzo accettò, con una motivazione assai bizzarra ma tipica di lui.

<STATE A VEDERE STUDENTI DELLA YUEI> aveva detto passandosi il pollice lungo la gola, come per dire "ve la taglierò a tutti" <VE LE SUONERÒ COL SUONO!>

"Non ha detto morte, incredibile..."

<Perfetto! La band adesso è al completo!> esclamò Iida <I membri sono Jiro come cantante e al basso, Bakugo alla batteria, Yaoyorozu alla tastiera e Kaminari e Tokoyami alla chitarra!>

<Si!> esclamaste tutti quanti in coro alzando le braccia.

<E adesso manca solo definire chi si occuperà della scenografia insieme a Todoroki, Kirishima e Aoyama!> disse Yaoyorozu, già pronta a segnarsi i ruoli su un foglio.

<Io! Potrei esservi utile con il mio quirk ragazzi!> si propose Sero, e i ragazzi lo accettarono volentieri.

<S-se non è per voi un disturbo, mi piacerebbe anche a me!> si fece coraggio Koda, balbettando dall'imbarazzo <Ho un sacco di idee per le coreografie!>

<Nessun problema, anzi> disse Shoto <Ci fa piacere avere molte proposte>

<Mi raccomando però! Entrate anche nel gruppo di ballo!> vi esortò Mina <Più siamo meglio è!>

<Non saprei...> bisbigliasti nella confusione generale. Le tue guance arrossirono un po' all'idea di ballare davanti a tutti <Non che l'idea di imparare a ballare mi dia fastidio, ma onestamente sarebbe divertente occuparsi del back stage->

<COME? NO!> esclamò Ochako buttandoti le braccia al collo <Volevamo ballare tutte e tre insieme!> si aggiunse N/a, lamentandosi insieme alla castana.

<Ma io... Non so ballare!> rispondesti sentendoti quasi soffocare dalla stretta della tua amica.

<Nemmeno noi, ma potremo imparare insieme!> risposero in coro, e sempre all'unisono iniziarono a pregarti <Per favoreee~>

Se c'era una cosa a cui non potevi resistere erano proprio gli occhi dolci delle tue amiche, e loro se ne approfittavano spesso.

"Ma perché devo essere succube di quelle che sono le mie migliori amiche?"

Alla fine sospirasti <E va bene! Non ho altra scelta che accettare..> assecondasti le tue amiche, e loro di tutta risposta si diedero il cinque.

<Evviva!> esclamarono in coro.

<Non vedo l'ora che inizi il Festival!> commentò N/a emozionata.

Il loro entusiasmo era lo stesso che provavi te in quel momento. Un mese ti sembrava un attesa troppo lunga

<Che i preparativi per il Festival della Cultura abbiano inizio!>

Chiunque tu sia!

Fermati un attimo...

E ammetti che questa foto è bellissima! ⬇️

Questa dannata foto è la VITA

Scrivetemi nei commenti se volete un capitolo speciale sul test del recupero della Licenza Provvisoria, dove racconterò meglio ciò che ho scritto all'inizio 😂👍🏻