<O MIO DIO SIAMO GIÀ A LUGLIO!> continuava a gridare Kaminari <GLI ESAMI SCRITTI SONO STATI UNO SCHIFO, MA CON I ROBOT SARÀ UNA PASSEGGIATA!>

<Piantatela di gridare una buona volta....> sospirò esasperato Tokoyami, praticamente arreso alla loro testardaggine

<NON VEDO L'ORA CHE SIA OGGI POMERIGGIO!> gridò Sero

<Io invece non vedo l'ora di andare in ritiro nei boschi!> esclamò Mina con occhi sognanti <Il curry, le prove di coraggio...>

<Il bagno alle terme...> blaterò Mineta con bava alla bocca, per poi prendere una sberla da Tsuyu.

Uraraka fissava ancora il foglio della sua verifica, un poco delusa <So che non é poi malissimo, ma 14 su ventidue non mi soddisfa abbastanza...> ammise avvicinandosi al tuo banco <Non é che potresti aiutarmi a ripassare visto che sei seconda su- ehi ma, T/n?>

Si rese conto in quel momento che non stavi minimamente prestando attenzione a nessuno dei tuoi compagni, ma che invece stavi guardando il tuo cellulare con aria persa.

La castana non poteva sapere che stavi cercando notizie sull'evasione di Saibara

"Come é possibile che non si sappia ancora dove sia?! È ridicolo!" rimuginavi con occhi sempre più cupi "In effetti é sempre stato bravo a nascondersi, ma perfino All Might é sulle sue tracce! Possibile stia veramente collaborando con l'Unione dei Villain?"

<Quasi quasi mi faccio aiutare anche io da T/c! Insomma, hai aiutato il ragazzo della C, puoi farlo anche con un tuo compagno di classe, no?> aggiunse anche Kirishima, ma non ascoltati nemmeno lui

<Emh... T/c?> fece nuovamente il rosso

<T/n> ti chiamò infine Shoto <Ti senti bene?>

A quel punto ti risvegliasti <Eh? OH, SI SI! Sono solo... Agitata per le prove pratiche...> mentisti, grattandoti la nuca

Kaminari sgranò gli occhi <Tu in ansia per le prove pratiche? Questa si che è bella...>

<Sei sicura sia tutto apposto? Eri strana prima> chiese anche N/a

Riponesti il telefono nella cartella, provando al massimo ad ignorare il tuo mal di stomaco <Certo, non preoccuparti. È che magari le prove pratiche saranno più difficili di quello che ci aspettiamo. E se non fossero veramente i robot che abbiamo affrontato al test d'ingresso ma fossero più forti?>

<Piantala di fare l'uccello del malaugurio!!> ti sgridò Mina <Sono più che convinta che andrà tutto bene! Non sono persone, quindi non ci sono problemi!>

<Persone o robot, le botte saranno le stesse, no? Macché passeggiata cretini!> sbottò improvvisamente Bakugo, con il suo solito malumore

<Cretini a chi! Sei offensivo!> si lamentò Sero, facendolo stronfiare in risposta <Più vi guardo in faccia più mi viene da dire che lo siete tutti>

<Per favore, ora calmiamoci! Siamo tutti nervosi, ma non é così che si affronta un esam-> provò a dire N/a, ma il biondo la interruppe malamente.

Tutta la sua attenzione si rivolse su di te:

<Per quanto riguarda te, T/c-baka!> ti chiamò il biondo, puntando il dito nella tua direzione.
Il suo sguardo era più cupo del solito, per questo, la sua voce uscì più grave di quanto lo fosse di norma

<Quella faccia da pesce lesso che hai in questo momento mi ricorda tanto quella che avevi al Festival dello Sport!>ti ricordò <Non so che cazzo ti sia successo o perché tu l'abbia detto in quel contesto, ma le ultime parole che mi hai detto durante la nostra battaglia non mi sono piaciute affatto>

Spalancasti gli occhi. Non credevi che le avesse seriamente sentite.
"Io non posso fare veramente sul serio"

"Che stupida sono stata" ti rimproverasti mentalmente "Lui non é uno che lascia perdere"

<Vedo che anche te lo ricordi> constatò leggendoti lo sguardo <Sappi che non avrò pietà di te fino a quando non scoprirò cosa fottutamente voleva dire quella frase>

<Tu sei tutto matto> borbottasti distogliendo i tuoi occhi dai suoi. Ti mettevano decisamente in soggezione.
<Ti devo ricordare che avevo appena ricevuto un colpo così forte da farmi scaraventare via? È normale sentirsi frastornati no?>

<Blatera pure quanto ti pare, ma io non me la bevo> controbatté ancora più irritato <Non lascerò perdere anche perché se quella cosa fosse vera, il nostro scontro non avrebbe più alcun valore. E in quel caso...>

Le sue iridi scarlatte ti lanciarono minacce silenziose, tanto che ti sentisti intimorita.
Non volevi. Non volevi che lo sapesse.

<In quel caso sappi che non ti darò tregua fino a quando non ti vedrò strisciare per terra senza più neanche un briciolo di forze>

Quell'ultima minaccia fece rabbrividire non solo te, ma anche il resto dei tuoi compagni.
Ciononostante, uno di loro si fece avanti

<Non credi di esagerare adesso?> domandò spazientito Shoto <Nonostante tu abbia ottenuto ciò che volevi arrivando primo continui a rifartela con tutti. Inoltre un conto è fare un'occhiataccia e un ringhio, un altro é minacciare seriamente qualcuno di mandarlo all'ospedale>

Bakugo lo guardò come se gli avesse sputato in faccia. I suoi occhi ardevano di rabbia pura.
<Non ti azzardare a farmi la ramanzina bastardo a metà!> ringhiò <Anche tu non hai fatto sul serio, e ti pentirai di questo>

Si diresse a passi pesanti verso la porta, girandosi un'ultima volta verso voi due
<Siete entrambi dei codardi che non hanno il coraggio di mostrare le proprie debolezze>

Nessuno di voi volle ribattere, anche perché si chiuse subito la porta alle spalle, sbattendola con forza.

Dopo qualche attimo di silenzio, Kirishima ruppe il ghiaccio

<Era un po' che non vedevo il vero Bakugo...> commentò tristemente <È nervosismo oppure odio?>

<Per me é follia, altroché!>

Nel giro di poco, tutto tornò come prima, e la ricreazione si svolse normalmente

Ti alzati anche tu, avvicinandoti al banco di Shoto <Grazie per prima. E mi dispiace se adesso se l'é presa anche con te per colpa mia...>

Ti rivolse un piccolo sorriso <Figurati. È dal Festival che ce l'ha con me, mi avrebbe minacciato comunque>

Ridacchiasti sottovoce <Probabile...>

<E... Se posso sapere...> continuò il bicolore, guardandoti seriamente <Cos'è che gli hai detto quella volta?>

<Ah, beh...> balbettasti, non sapendo minimamente come rispondere

"Merda, e ora che gli dico?!"

<Onestamente non me lo ricordo bene nemmeno io...> ridacchiasti nervosamente <Sono svenuta subito dopo...>

Dallo sguardo che aveva si capiva benissimo che non ci era cascato, ma fece comunque finta di crederci
<D'accordo> disse tranquillamente <Speriamo solo che gli passi...>

...

<P-perché ci sono undici professori?> chiese Kaminari puntando il dito contro gli eroi professionisti <D-dove sono i robot?>

Giurasti che stesse tirando su col naso.

<A proposito di questo!> disse una voce proveniente dalle bende al collo di Aizawa. Con enorme sorpresa di tutti, il preside Nezu uscì fuori da lì <Per vari motivi, quest'anno ci sarà un cambiamento!>

Vedesti i tuoi compagni pietrificarsi.

<Per quale motivo c'è stato un cambiamento?> chiese Yayorozu
<GIÀ APPUNTO, PERCHÉ?!> chiese disperato Sero

<Ci siamo accorti che, visti i recenti imprevisti e attacchi di villain, le battaglie contro i robot non sono realistiche> spiegò il piccolo preside

La tua mente ricollegò tutto subito a Saibara.

<Se volete imparare ad essere dei veri eroi, allora dovete imparare a usare egregiamente il quirk sulle persone senza ferirle gravemente. Colui che uccide non lo fa mai in nome della giustizia>

Iida abbassò la testa, come se si sentisse chiamato in causa.
Anche te, dal canto tuo, non riuscivi a toglierti di dosso la sensazione che ti saresti presto ritrovata a fronteggiare i tuoi incubi.

<Pertanto...> continuò Nezu <Adesso vi chiederemo, in gruppi da due, di combattere contro uno dei docenti qui presenti!>

<Contro i professori?> borbottó incredula Uraraka

<È su quali criteri è basata la scelta delle coppie?> chiedesti te, incrociando le braccia

<Domanda interessante!> fece Aizawa <Le coppie e l'assegnamento del docente sono scelte specifiche fatte in base a molte cose: come tendente a muovervi, a rapportarsi l'uno con l'altro e così via...>

<Detto questo, adesso procederemo subito con l'assegnazione dei professori, o meglio, dei villain!> concluse il preside, e poi Aizawa riprese subito parola

<Todoroki e Yayorozu, contro di me!> esclamò, provocando un sussulto da parte della mora. Non sapevi perché, ma anche Yayomomo ti sembrava abbastanza giù in quel periodo

<La seconda coppia...> si fece avanti invece All Might <È T/c e Bakugo!>

La tua mascella e quella del biondo caddero. <CHE COSA?!> esclamaste insieme

Bakugo diventò rosso di rabbia <Vorrà scherzare?! Io con lei non ci-!>

Non riuscì a finire la frase che l'eroe numero uno assunse uno sguardo assurdamente serio, nel tentativo di impersonificare un villain. Lo trovasti al limite del sadico:

<Vi conviene fare sul serio ragazzi!> il suo sorriso così radioso era ora oscuro, e anche se un po' troppo finto, vi incute a un sacco di terrore
<Perché sarò io il vostro avversario!>

Deglutisti così forte che non avesti più nemmeno un briciolo di saliva in bocca "Allora é così che morirò? Uccisa dal mio idolo e in compagnia di quell'idiota?"

Lanciasti uno sguardo verso il biondo, intento molto probabilmente a farsela sotto anche lui

"Non esiste limite alla sfiga che qualcuno può avere..."

....

<TI HO DETTO DI SEGUIRMI! SEI DIVENTATA SORDA?!>

<PARLA LUI! TI STO URLANDO DI FERMARTI DA UN PEZZO!>

<TI EVITO APPOSTA, NON È CHE NON TI SENTO>

Ti fermasti in quel medesimo istante, sapendo esattamente cosa fare:
<KATSUKI BAKUGO! TI OBBLIGO A FERMARTI SE NON VUOI CHE DICO A TUTTA LA CLASSE CHE IN SECONDA ELEMENTARE TI SEI FATTO LA PIPI ADDOSSO!>

Lo vedesti pietrificarsi, per poi girarsi verso di te rosso come un peperone
<ERO ANCORA UN MOCCIOSO, DIAMINE! E POI STAVO RIDENDO, NON AVEVO PAURA!>

<È SEMPRE PIPI! PER DI PIÙ A SCUOLA!> ribattesti duramente, ma il ricordo ti faceva venire voglia di sghignazzare

<Argh e va bene!> sbuffò incavolato, lasciando che ti avvicinassi a lui

<Grazie!> dicesti con sarcasmo
<So che scappare non é la cosa più eroica da fare, ma dobbiamo comunque pensare che se falliamo l'esame, non andremo al ritiro!>

<Non mi importa di quello stupido ritiro! Per diventare il numero uno é inevitabile scontrarsi con quello attuale!> esclamò convinto <E se la tua unica intenzione é quella di ritirarti fa pure! Non mi serve una codarda come te!>

Una vena ti pulsó in fronte. Il sangue ti ribolliva a livelli indescrivibili
<A volte bisogna lasciare da parte l'orgoglio e tirare fuori la ragione e la razionalità! E il fatto che tu mi eviti per un nonnulla non é affatto ragionevole!>

<Un nonnulla dici?!>

I suoi occhi lampeggiavano  pericolosamente <Per anni sei stata l'avversaria più vicina al mio livello che abbia mai avuto, ma ultimamente ho la sensazione che tu mi nasconda qualcosa. Qualcosa di grosso.>

Il tuo cuore batteva a mille dalla tua paura, ma non lo desti a vedere <Più o meno del tuo ego?>

Prima che ti saltasse addosso, un colpo di estrema forza spazzò via un edificio, provocando un vento così forte che rischiò di far volare anche voi

<Merda!> imprecasti coprendoti il viso <È troppo tardi!>

<Ammetto che i discorsi sulla pipi sono divertenti, ma se credete di poter sprecare del tempo in questo modo durante un esame....>

La gigantesca figura di All Might fece capolino da dietro le macerie. Anche se il corpo era lo stesso, non trasmetteva più quella gioia e sollievo che faceva di solito.

"Cos'è..."

<Ti sbagli T/c-baka...> ghignò il biondo, con uno sguardo altrettanto malato quanti quello di All Might

"Questo senso di soggezione?"

Il tuo compagno si sgranchí un po, per poi rivolgersi all'avversario

<Preparati All Might, perché sono arrivato io!>