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[16]•°•War Declaration•°•

LEGGERE "Angolo me" A FINE CAPITOLO!
È IMPORTANTE!

<Ok d'accordo! Facciamo un bel respiro profondo!> vi incoraggiò Uraraka, unendo la punta delle dita mentre seguiva il suo stesso consiglio

Sia te che N/a la immitaste, ma non sembrò funzionare nemmeno lontanamente.

Vi trovavate nelle sale d'attesa per gli studenti, all'interno dello stadio della UA.
Ebbene si, quello era il tanto atteso giorno del Festival:

<Non c'è la faccio!> si lamentò N/a, piagnucolando con la testa poggiata sulla spalla della castana <Mi sento come se potessi svenire da un momento all'altro!>

Te eri seduta al loro fianco, tamburellando nervosamente le dita contro il tavolo, mentre lo fissavi con sguardo corrucciato

"Porca miseria..." imprecasti mentalmente "Ero in ansia già due settimane fa, ma adesso sto letteralmente morendo dentro..."

<Non ci credo!Perfino te sei ridotta così, T/n-chan?!> rabbrividì Izuku, vedendo la tua faccia

Deglutì così forte che credesti che avesse ingoiato le tonsille.
Nell'esatto momento che iniziò a mugugnare come era solito fare quando si sentiva nervoso, gli mettesti una mano sulla sua

<Eddai, non fare così> dicesti gentilmente <La mia è solo scena. Cioè... Non proprio del tutto "finzione" ma...> iniziasti a balbettare grattandoti la nuca

Il tuo amico sollevò lo sguardo per incrociare il tuo, sorridendoti.
Era evidentemente molto più tranquillo:
<Ti ringrazio T/n-chan... In effetti, un po' di scena ci può stare per alleggerire la tensione...>

<L'importante è che non ti metti a piangere difronte a tutti...> scherzasti fingendo un colpo di tosse.
Il suo viso sbiancó
<Sei cattiva!> si lamentò non appena scoppiasti a ridere, ma in seguito segui il tuo esempio.

Quel momento di breve pace prima della gara, fu brutalmente interrotto da una voce a te familiare:

<Midoriya> lo chiamò Todoroki con voce grave.
Il suo sguardo era buio, ma non distaccato come lo era abitualmente, bensì accusatorio. Quasi altezzoso, pensasti.
Stava fissando il tuo amico di infanzia come se fosse stato il gradino di una rampa di scale dove vi era inciampato

La possibile ipotesi di un precedente litigio venne infranta quando ti accorgesti dello stupore del ragazzo al tuo fianco.
Come te, non aveva la benché minima idea di cosa avesse fatto<S-si Todoroki? Hai bisogno di qualcosa?> chiese titubante

Il bicolore si mise le mani in tasca <Guardando le cose come stanno, io sono più forte di te>

Sputó fuori quelle parole con una semplicità da poter definire quasi mostruosa. Il suo tono era saldo e convinto, ma notasti una scintilla tremolante nelle sue iridi eterocrome.
Quasi come un barlume di folle e falsa sicurezza, che cercava disperatamente di far credere reale più a sé stesso che a gli altri.
Purtroppo, eri l'unica anche solo ad aver preso in considerazione questa ipotesi

<Tuttavia, credo che All Might ti abbia messo gli occhi addosso, non è così?>

La figura già pallida di Izuku sembrò perdere sempre più quella poca energia vitale rimasta

<Non ho intenzione di ficcare il naso in cose che non mi riguardano, ma ti dico una cosa:> continuó imperterrito Todoroki, assottigliando lo sguardo

<Non mi farò battere di certo>

Il silenzio caló sulla stanza come un sasso che sfonda un vetro di una finestra.
Nessuno osò muovere un solo muscolo, eccetto N/a:

<Non ti sembra di star un po' esagerando Todoroki?> domandò con voce pacata e colma di riguardo
<So che lo stress gioca brutti scherzi ma->

<Io non ci vedo niente di male nel mio discorso> controbattè <Ciò che ho detto è solo la pura verità>

<E inoltre...> borbottó irritato <Non sono qui per giocare a fare l'amichetto>

Non appena finì di pronunciare quella parola, il suo sguardo cadde su di te

"Dimmi una cosa Todoroki..."

La vostra conversazione della settimana precedente ti raffioró alla memoria

I tuoi occhi incontrarono i suoi per un breve momento, perché lui li separò quasi immediatamente.
Non tanto per la rabbia o per il rancore. Si trattava maggiormente di imbarazzo

"Cosa pensi veramente di me?"

<Non so perché tu mi stia dicendo queste cose, considerando anche il fatto che non ci siamo mai scambiati molte parole> intervenne finalmente Izuku
<Ciò che hai detto è vero, che sei superiore a me, e non posso contraddirti>

N/a strinse le labbra in una linea sottile
<Izuku non abbatterti in questo modo...>

<Tuttavia...> parlò nuovamente
<Non ho intenzione di arrendermi in partenza. Combatteró con tutte le mie forze, e non ti sarò da meno. Ne a te, ne a nessun'altro>

Il suo improvviso coraggio e determinazione ti lasciarono di stucco.
Era cambiato tanto dall'inizio dell'anno scolastico, e magari, se si fosse trattato di un'altra persona, avresti potuto dire di essere fiera di lui

Non che tu fossi arrabbiata con lui ovviamente, però anche il bicolore era ormai diventato un amico per te, e sentirlo fare quei discorsi ti faceva soffrire

<Niente male come risposta, te lo concedo> ammise quest'ultimo, guardandolo di traverso
<Cerca solo di tenere veramente fede a questa promessa>

Quando ormai credesti che il peggio fosse passato, lo sentisti chiamarti:
<Adesso mi rivolgo a te, T/c>

Quando i suoi occhi si posarono nuovamente sulla tua figura, ti sentisti parecchio a disagio, anche se non potesti nascondere che una parte di te era già pronta per gareggiare

"Non mi interessa saperlo subito, ma cerca di rispondermi al più presto"

<A differenza di Midoriya, che sia io che tutti gli altri sappiamo essere inferiore, tu sei vista al mio pari>

Lo sguardo che ti lanciò non fu malevolo, ma quasi provocatorio.
Non aveva la minima intenzione di intimoriti, bensì di osservarti

<Questo Festival ci dirà finalmente chi è il più forte fra noi due> concluse altrettanto seriamente

"Non sono una che lascia perdere le cose a cui tiene"

Un sorriso spavaldo si fece largo nel tuo viso <Sfida accettata Todoroki> dicesti semplicemente
<Sappi solo che anch'io la penso come Izuku, e farò esattamente quello che ha detto lui>

....

<GO!> gridò a pieni polmoni Present Mic, annunciando così l'inizio della prima prova del Festival:
Una corsa ad ostacoli

Prima ancora che riuscisti a fare un metro, sentisti qualcosa bloccarti i piedi.
Guardasti in basso scioccata, vedendo che eri finita nella 'glaciale' trappola del tuo compagno di banco

Sfortunatamente per lui, non avevi nemmeno lontanamente l'intenzione di startene ferma con le mani in mano:
Le fiamme ti avvolsero, sciogliendo il ghiaccio all'altezza delle tue caviglie, permettendoti di corrergli subito dietro prima degli altri che si stavano per liberare

"Come inizio è magnifico!" pensati entusiasta "Sono già in seconda posizione!"

Continuaste a correre per un altro po' di tempo, durante il quale vi superaste a vicenda più di una decina di volte.
Era un vero testa a testa

Ad un certo punto, vi vedeste apparire difronte un gigantesco robot.
Lo riconoscesti subito: era quelli dell'esame d'ammissione

<Tsk...> sentisti Todoroki schioccare la lingua <Onestamente mi aspettavo qualcosa di meglio>

"Ma ha problemi di vista o ha preso una botta in testa?"

Con tutta la sicurezza possibile, abbassó una mano al suolo, lasciando nuovamente una scia di ghiaccio che scaraventó verso l'ostacolo, gelandolo all'istante.
Ci passò sotto con altrettanta facilità, per poi rivolgersi a te:

<Non mi immiterei se fossi in te!> gridò per farsi sentire <È instabile, c'è il rischio che crolli da un momento all'alt->

Non fece nemmeno in tempo a terminare la frase che ti eri già buttata sotto di esso.
Eri scivolata sotto i pezzi di quella macchina senza nemmeno un briciolo di esitazione

Volevi vincere. E lo avresti dimostrato.

Gli altri dietro di te non furono però altrettanto fortunati, difatti, non riuscirono a passare

"C'è mancato veramente un pelo..."

<Lo immaginavo, sai?> ti chiamò Todoroki. Potesti notare uno scintillio divertito nei suoi occhi.
Chiamarla espressione serena era esagerato, ma sembrava essersi più rilassato dall'inizio della prova

Poco prima del robot lo avevi sentito pronunciare qualcosa del tipo
"Il mio vecchio mi sta guardando"

<Mi aspettavo che non mi saresti stata a sentire> ripeté.
Sorridesti in modo scaltro
<Te l'ho detto già una volta> gli ricordati <Solo perché mi comporto normalmente non significa che non sia pronta a tutto per vincere>

Angolo me

Scusatemi se vi rompo le scatole, ma è un avviso che riguarda l'aggiornamento di lunedì prossimo:

Purtroppo non c'è la farò a pubblicare una nuova parte, dato che cambio casa e sarà un casino assurdo🙃😑

Forse anche giovedì non c'è la farò, ma mi auguro vivamente di si >~<

Spero che la storia continui a piacervi,
Alla prossima volta!

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