<T/n sta attenta! Te l'ho già detto! Se fai movimenti troppo bruschi rischi di avere delle perdite di coscienza!> ripeteva insistentemente la tua amica, seguendoti fino al tuo posto

Roteasti gli occhi, sedendoti sul banco
<E io ti ho già assicurato che sto bene! Non ti devi preoccupare!> sbuffasti, dandogli un amichevole e leggero pizzicotto sulla guancia

La ragazza si imbronció:
<Ti ho vista sparire ingoiata da un Warp Gate e quando ti ho ritrovata avevi la testa insanguinata!> ti ricordó, rabbuiandosi leggermente alla memoria dell'attacco allo USJ, avvenuto due giorni prima.
<È normale che mi sia preoccupata...>

<Si, ma adesso ho solamente poggiato una cartella...>
<In una maniera troppo brusca!>

Senza volerlo ti scappò una risata per quest'ultima risposta, che a sua volta ti procurò un occhiataccia da parte di N/a.

Dopo il combattimento tra All Might e il Nomu e l'arrivo dei professori, i due criminali più pericolosi erano scomparsi, lasciando tutti gli altri in balia degli heroes e della polizia.
Quando finalmente riusciti a ritrovare i tuoi altri compagni, notasti fortunatamente che nessuno di loro era ferito gravemente, tranne purtroppo il professore Aizawa

Quando Uraraka e N/a ti avevano vista arrivare, ti erano letteralmente saltate addosso, piangendo di gioia.

N/a addirittura, nel vedere come si era ridotto Izuku, gli diede un bacio sulla guancia (ovviamente te prima gli avevi tirato una manata in testa per essere stato troppo avventato).
Il povero broccolo era arrossito talmente tanto che i soccorsi temettero che stesse male

Quante risate ti eri fatta.

<T/C GIÙ DAL BANCO! E TUTTI QUANTI METTETEVI A POSTO, L'ASSEMBLEA DI CLASSE STA PER INIZIARE!> vi interruppe Iida mettendosi davanti a tutti, iniziando ad agitare le braccia nella tua direzione

Istintivamente alzati le braccia, come se ti stessero puntando una pistola.
<Guarda che sei l'unico che è in piedi> ti difese Kirishima, facendo notare che ognuno di voi era seduto al proprio banco.

Ad interrompere quella alquanto bizzarra situazione, fu l'entrata inaspettata del vostro coordinatore di classe, bendato persino in faccia

<Il professore è già tornato!?> esclamarono dalle prime file
<È proprio un professionista!>

<Sembra una mummia...> commentò Sato <Siamo sicuri che stia bene?>

<Magari non benissimo, ma si vede che è mentalmente in grado di lavorare> rispondesti seria
<Questo è ancora più sorprendente>

<Piantatela di conversare sulla mia salute> vi rimproverò sedendosi alla cattedra <Attualmente dovrebbe essere l'ultimo dei vostri pensieri>

<Sappiate che la battaglia non è ancora finita>

<Battaglia?> ripeté confuso Bakugo
<Non è possibile...> balbettó intimorito Izuku

<LA PREGO! BASTA VILLAIN PROFESSORE!> singhiozzó Mineta, tenendosi la testa fra le mani.
Prima che qualcun'altro avesse potuto dare di matto, il pro hero prese di nuovo parola:

<IL FESTIVAL SPORTIVO È ALLE PORTE!> annunciò con sguardo privo di emozioni, nonostante la serietà assoluta usata per la frase pronunciata.

<COME IN UNA SCUOLA NORMALE!>

<Ma è sicuro professore?> chiese Iida alzando la mano <Insomma, siamo stati appena attaccati da dei criminali, potrebbe essere rischioso...>

<Al contrario> replicò freddamente Aizawa <Sembra sia necessario dimostrare che anche difronte a situazioni simili, il sistema organizzativo della scuola è inespugnabile>

<Inoltre, come occasione che vi viene fornita solamente una volta ogni tre anni, è fondamentale che prendiate atto dell'importanza per il vostro futuro. Non possiamo annullarlo per di villain!>

Yayorozu si prese il mento con una mano, riflettendo a voce alta
<Tutti gli eroi professionisti ci saranno. È un occasione assolutamente imperdibile>

<Ci osserveranno per individuare i migliori...> borbottasti nervosamente
<Caspita che ansia...>

...

<EHI MA CHE SUCCEDE QUI?> esclamò preoccupata Uraraka, guardando la massa di persone che si era radunata davanti all'entrata della classe

<Ma che hanno tutti da fissare?> ti domandati <È quasi inquietante...>

<È dannatamente ovvio T/c-baka> brontoló Bakugo alle tue spalle, sorpassandoti malamente
<Sono venuti ad osservarci prima del Festival Sportivo...>

Rivolse subito uno sguardo truce ai ragazzi fuori dall'aula, ringhiando loro contro

<FUORI DAI PIEDI STUPIDI PERSONAGGI SECONDARI!>

<BAKUGO SMETTILA DI DARE DEI 'PERSONAGGI SECONDARI' A CHI NON CONOSCI!> lo riprese Iida, iniziando a gesticolare

Prima ancora che avesse il tempo di rispondere, un ragazzo emerse dalla massa:

<Quanta arroganza... Siete davvero tutti così voi della sezione eroi?>.
Il ragazzo aveva occhi e capelli viola, così spettinati che potevano fare gara contro quelli del biondo.
Il suo sguardo era ostile

<È una vera delusione>

<Calmiamoci per favore...> dicesti mettendoti tra i due.
Kirishima ti aiutò.
<Ha ragione. Siamo tutti in ansia per il Festival, ma non mi sembra che litigare sia un buon modo->

<Non preoccupatevi finti pacifisti, non abbiamo bisogno delle vostre prediche> lo interruppe ancora una volta il ragazzo
<Sappiate soltanto che in base ai risultati del Festival, sarà valutata anche l'ammissione alla vostra sezione>

<È prenderanno in considerazione anche il contrario...>

Sentisti Izuku deglutire rumorosamente.

<Siamo qui per dirvi che non ci importa del fatto che siete nella sezione eroi> annunció <E che vi metteremo i bastoni fra le ruote se ci sottovaluterete> concluse seriamente.

Fece per uscire dalla porta, quando te apristi bocca:

<A me sembra invece che l'unico che si sta sottovalutando sia proprio tu>.
Si fermò, guardandoti con la coda dell'occhio

<T/c ma che diavolo fai?!> ti bisbiglió all'orecchio il rosso
<Se non lo avessi notato, siamo già abbastanza messi male...>

<Non voglio litigare, e nemmeno definirmi superiore o cazzate simili> continuasti, ignorando le parole del tuo amico <Ma non mi va di sentirmi insultata da qualcuno che non ha abbastanza fiducia in sé stesso, o coraggio di ammettere che ha paura di fallire>

Il silenzio cadde sulla stanza, interrotto solo dei borbottii degli alunni aldilà della porta.

Dopo un primo momento di puro stupore, si voltò verso di te, arrivando ti a pochi centimetri di distanza

<E sentiamo chiacchierona, te non sei nemmeno un po' ansiosa per il Festival?>.
Pensó di spiazzarti con questa domanda, ma te non avevi la minima intenzione di zittirti

Facesti un sorriso a trentadue denti, mettendoti le mani sui fianchi
<Eccome se lo sono! Onestamente non vorrei nemmeno che queste due settimane passassero, ma ehi! Non lo controllo mica io il tempo>

Alzò un sopracciglio, indeciso se mettersi a ridere per la battuta o per il fatto che sembravi ridicola.
<Tsk... Come ti pare. Vedremo quanta strada farai al Festival sportivo>

Detto questo, finalmente se ne andò, e con lui il resto degli spettatori.

I tuoi amici ti guardavano ammutoliti.

<Ci prendi proprio gusto a fare la figura dell'idiota> commentò acido Bakugo, rompendo la quiete.
Alzasti le spalle <So quando è il momento di abbassare la cresta, al contrario di qualcun'altro>

Come risposta, schioccó la lingua
<Fa come ti pare. Io me ne vado> disse mettendosi la cartella sulle spalle.
Kirishima lo fermò <Dove pensi di andare?! Ti ricordo che per colpa tua ci odiano tutti!>

<Non importa> sputó fuori, con assoluta semplicità
<Quando si è in alto non importa>

Si vedeva chiaramente che il rosso non si aspettava queste parole.

<Ma... Sarà più difficile vincere adesso.. No?> balbettó timidamente Uraraka.
<Se la pensi in questo modo, non vedo perché tu sia in questa classe> rispose malamente, ma in assoluta serietà
<Se ti lasci sopraffare da queste stupidaggini non riuscirai mai a sopportare il peso mentale del primo posto>

Se ne andò subito, senza aspettare una risposta, lasciandovi come degli stoccafissi a fissare la porta

"È sicuramente un cretino... " pensasti ancora affascinata dal suo discorso
"Ma ci sa decisamente fare con le parole..."