Harry si riprese in fretta dallo choc che le parole di Louis gli avevano provocato, si alzò di scatto dai sedili ed esclamò:

" Come puoi pensare di me una cosa simile? Non sono il marito di Pennington Payne, non sono il marito di quel vecchio. Non sono mai stato sposato in vita mia e non ho nemmeno un fidanzato! Come diamine ti è venuta in mente una simile idea?"

" Non lo so, mi è nata chissà come...mi hanno descritto il marito di Pennington e mi sembrava che i connotati corrispondessero ai tuoi. Capelli scuri, gentile, affascinante...."

" E l'unico che corrisponde a queste caratteristiche sono solo io? Zayn, il marito di Pennington, ha gli occhi scuri come la notte, io li ho verdi, se non l'hai notato !"

" Mi dispiace, Harry, non so cosa mi sia preso, ma il modo in cui ci siamo lasciati, il mistero che aleggia intorno a te e il fatto che non ti sei presentato al nostro appuntamento...io non sapevo più cosa pensare, non lo so tuttora..."

Il ragazzo dagli occhi verdi si risedette, accavallò una gamba sull'altra, si lisciò il tessuto blu dei pantaloni e appoggiò una mano sul pacco che aveva accanto a sè sul sedile.

Era avvolto in una carta marrone, che portava l'etichetta di una famosa libreria del West End.

" Sono il segretario di Pennington Payne " disse dopo alcuni minuti di silenzio " non sono suo marito né il suo amante. È da circa un anno che sono il suo segretario...ti avevo detto che, una volta tornato da Roma, avrei assunto un nuovo impiego!"

" Sì, ma non ho saputo altro da te " si difese Louis.

" Beh, non ti interessava evidentemente, tanto che non mi hai domandato nulla..."

" No, bellezza! Non discutiamo adesso quali sono i miei torti! Ogni volta che abbordavo quell'argomento, tu cambiavi discorso e dicevi che non aveva importanza!"

" Mi dispiace davvero, mi dispiace. Ti ho detto, però, che andavo in Italia per incontrarmi con un ragazzo che era stato mio compagno di scuola e che un altro mio amico ci avrebbe raggiunto...."

" Sì, questo me l'avevi detto..."

" Uno di essi era Zayn Malik, il marito di Pennington ed è stato lui a trovarmi questo impiego come segretario. Il mio datore di lavoro non sa nulla del mio passato, lo sa solo Zayn e...."

" Anche io non so nulla di te, del resto " sussurrò Louis.

Harry annuì, sapendo bene che il ragazzo dagli occhi blu aveva ragione, ma non si sentiva ancora pronto a raccontargli tutta la verità.