capitolo 2
Arrivammo all'indirizzo , che ci aveva dato quel pomeriggio la signora Pensabene .( dal capitolo precedente)
Spalancai gli occhi a causa della meraviglia che si trovò davanti hai miei occhi .La casa della signora Pensabene non era una casa ma bensì una reggia.
Io bussai alla porta e ci venne ad aprire una giovane ragazza
"Salve , dobbiamo consegnare delle torte per la signora Pensabene"
" Salve la signora Pensabene vi stava giusto aspettando prego".
Ci portò in un giardino molto grande dove 10 ragazze e ragazzi stavano sistemando delle decorazioni per le feste.
" Vado a chiamare la signora Pensabene , intanto posate gentilmente le torte su quei due tavoli " e ci indicò due tavoli molto grandi.
" se volete servirvi fate pure " e detto questo ci lasciò è andò a chiamare la signora Pensabene .
" ragazze che ne dite se proviamo un po' di questi dolci in modo tale da farli anche in pasticceria?" Disse Clarissa , prima che noi potessimo risponderle una voce parlò.
" oh Salve ragazze , certo che potete provarli e naturalmente farli anche in pasticceria , questi dolci li ha mandati mio fratello dall America , se volete ,vi faccio mandare gli ingredienti da mio fratello " disse la signora Pensabene .
" signora grazie mille , ma non credo sia il caso di far scomodare suo fratello , per mandarci gli ingredienti e poi ci vorrebbero un sacco di soldi " disse Clarissa .
"Nessun disturbo consideratelo un mio regalo , oltre hai soldi che vi darò per le torte ... mah approposito dove sono queste torte , voglio vederle "
" Signora pensabene , grazie mille veramente , le torte sono su quel tavolo " dissi indicando il tavolo dove erano poggiate le torte.
La signora Pensabene si avvicinò al tavolo delle torte e dopo 10 minuti interminabili
" Ragazze Santo cielo ma voi siete fantastiche , siete troppo brave , mi avevano parlato molto della vostra pasticceria , ma non sapevo che sapeste fare torte di questa grandezza ( foto capitolo precedente)
" Hey mamma , tutto bene " un ragazzo arrivò da una stanza in fondo al corridoio ma non sapevo bene quale fosse la sua stanza .
" Hey Cole tutto bene? Queste 3 ragazze hanno fatto queste 4 torte per te, tua sorella e i tuoi due fratellini piccoli"
" Signora Pensabene, in realtà solo Clarissa ha fatto le 4 torte ,noi l'abbiamo aiutata" mi intromisi io
"Allora venite che vi pago " disse la signora Pensabene " a e vi prego chiamatemi Rosina , senno mi fate sembrare vecchia e nn lo sono " sorrise e detto questo si avviò in un lungo corridoio che portava in una camera , o meglio in un ufficio molto grande le pareti erano ricoperte da molti quadri e fotografie della famiglia .
" Prego accomodatevi " disse il figlio di Rosina lo guardai attentamente e aveva un non so cosa di famigliare .
" Ragazze scrivete una cifra " disse la signora Rosina .Io era quasi da un anno che desideravo una macchina ,tutta per me anche perché tutti i miei coetanei ne avevano una .
Scrissi sul foglietto una cifra (500 euro) glielo ridai alla signora Rosina e scrisse qualcosa , poi mi ripasso il foglietto dove c'era la cifra di ... nn posso crederci 25.000
" Signora Pensabene .... mi scusi signora Rosina io non posso accettarli sono troppi veramente"dissi incredula
" Signorina..."disse la signora Rosina e si fermò perché non sapeva il mio nome
"Meredith" dissi
"Meriti quei soldi per la tua grazia , gentilezza e poi sei una persona fantastica " disse
Passai il foglietto a Lucia dove scrisse anche lei una cifra la stessa della mia 500 euro , solo che la signora Rosina l'aumento a 25.000 la stessa della mia .
Mia cognata Clarissa scrisse una cifra 1.000 ,ma quando Clarissa diede il foglietto alla signora Rosina scrisse la cifra 100.000 ci guardammo sbigottite
"Signora Rosina ... Non posso accettarlo" disse Clarissa
Venne aperta la porta è entrò la ragazza di prima ( la cameriera) e disse che la signora Rosina era attesa in una sala riunione
" rimanente per la festa a prima che me ne vada ... ci sarà un concorso tra le pasticcerie ... la pasticceria che vincerà andrà a fare uno stage da mio fratello in America nella sua pasticceria " detto questo Rosina uscii e ci lasciò sbigottite ancora senza parole .Decidemmo di rimanere alla festa , chiamai mia madre per dirgli di non aspettarmi perché sarei rimasta alla festa insieme a Clarissa e Lucia .
Intanto che aspettavamo nel salotto ... la cameriera ci portò degli abiti
" signorine , la signora Rosina vi manda, questi abiti per la festa di questa sera ... "disse la cameriera.
" grazie mille... " disse fermandomi perché non sapevo il suo nome
" Gracee, chiamami Gracee" disse .
Gracee ci portò in delle camere dove ci aspettavano delle parrucchiere e delle truccatrici ce ne erano 2 per ognuna di noi tre .
Dopo che avevo finito di prepararmi usci dalla camera e vidi delle scale che portavano a un' altro piano della casa .
Salì le scale e mi trovai davanti una porta di legno , la aprì cigolo un po' , mi guardai intorno per vedere se qualcuno mi stesse seguendo ... ma non c'era nessuno grazie al cielo . Dentro questa stanza c'erano Degli scatoloni , ma solo uno catturò la mia attenzione dove c'era una lettera scritta tempo fa lo capì dalle pagine ingiallite e cominciai a leggere .
" cara sorella Rosina , ho paura per i miei figli perché il mio ex marito Joyce è uscito dal carcere e ho paura che possa fare del male ai 6 figli , ci sono anche i cugini di Joyce che mi danno la caccia , perché sono stata io a denunciarlo , ho paura che possa fare del male hai miei figli ... come ha fatto con me in passato , io sono quasi morta .... ma grazie al mio vicino che mi ha portata in ospedale sono salva e dall ospedale stesso ho fatto la denuncia ,per favore Rosina prendi loro con te i miei 6 figli so che hai sempre voluto dei figli dopo che hai abbandonato il tuo davanti all ospedale ,per favore prendi con te Cole e Jasmine che hanno 16 anni e sono d'accordo che stanno con te solo che Cole non è molto d'accordo perché teme per la mia salute ,prendi anche con te Aurora e Christopher che hanno un mese ,io me la caverò da sola ,prenditi cura di loro , per favore Rosina ."
Firmato Rosa
La sorella di Rosina ha lo stesso nome di mia mamma strano .... ma nn ci diedi tanto peso.
" Hey tu , cosa ci fai ... non lo sai che è proibito entrare nelle camere degli altri " mi girai e mi trovai Cole a pochi centimetri dal mio viso
" scusa .... scusa io non volevo " e usci di corsa e tornai al piano di sotto ...
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