Spazio Autrice
Scusate se sto scrivendo capitoli brevi , ma purtroppo la suspance arriva sempre troppo presto e mi vedo costretta a chiudere il capitolo . Perlomeno , i capitoli sono interessanti , almeno a mio parere . Bhe' , vedremo se dopo questo colpo di scena la penserete cosi' anche voi .
Bye !
Isabelle attraverso' la stanza . Alla fine di essa , c' erano due scale a chiocciola , una a destra e una a sinistra , che finivano su una terrazza sulla quale c' era una porta . A destra della stanza , invece , c' era una porta e la stessa cosa a sinistra . Isabelle sali' su una scala e apri' la porta sulla terrazza . Si ritrovo' in una sala sontuosa , bellissima : c' era un piccolo altare con sopra un trono con un frammento di ghiaccio inciso e degli specchi ai lati , poi un tavolo di ghiaccio al centro e dei ritratti appesi al muro .
Al tavolo erano sedute molte persone : a capotavola , c' era la Fata Celeste , e , all' altro capo della tavola , sedeva la Regina di Ghiaccio . Ma anche ai lati sedevano molte persone ; il signor Thomas e la signora Hilda ; Rosille ; le Fatine Maggiori insieme alle Fate Maggiori ; le Fatine Minori con le Fate Minori ; la Principessa delle Fate , seduta accanto a sua madre , la Regina delle Fate ; le Fate dei Colori e quelle dei giorni , quelle delle parole e quelle dei numeri : insomma , c' erano proprio tutti , perfino le altre sei Entita' .
La Fata Celeste noto' Isabelle e la invito' a sedersi tra loro . La Principessa delle Fate fece apparire una sedia accanto alla sua e le disse di sedersi li' . Isabelle ubbidi' e chiese spiegazioni . Celeste , allora , le spiego' che si trovava li' per credere in Fate ed Elfi , ma non solo ; disse che la Regina Suprema , Sovrana assoluta , aveva notato qualcosa di strano nel Mondo Crudele , il Mondo di streghe e stregoni malvagi , e aveva inviato degli Elfi Spiatori per andare a vedere . Gli Elfi Spiatori avevano detto che avevano scoperto solo che lo stregone Malvago aveva in mente perfidi piani per devastare gli esseri magici Buoni . Suprema aveva allora capito che c' era bisogno di eroi , e aveva captato della magia in Isabelle . Aveva comunicato tutto a loro , che erano molto sorpresi del fatto che qualcuno con la magia dentro non credesse in esseri magici . Allora , con la scusa di farle credere nella magia , l' avevano mandata a chiamare perche' fosse la loro eroina .
- E avete usato Rosille perche' mi portasse quel diario in modo che mi catapultasse qui , vero ? - disse Isabelle .
- Wow , la ragazza impara in fretta ! - si stupi' una donnetta prosperosa , facendo scintille con un soffio .
La Regina del Sole schiocco' un occhiataccia alla donnetta e , in tono dolce , disse - Si' , proprio cosi' . La nostra Isabelle e' piena di talento - e accarezzo' la sua testolina bionda .
Isabelle arrossi' e disse - Molte grazie , ma io non sono un' eroina - .
- Si' che lo sei - disse una voce calda e musicale .
Isabelle si volto' e vide una figura dai fluorescenti capelli color oro e dalla bianchissima pelle , con le guance infuocate e le labbra rosse , avanzare volando in un abito piu' giallo del sole .
- Tesoro - disse la figura - Tu sei un eroina nata . Sei coraggiosa , determinata e hai un grande cuore . Basta questo per essere un eroina . E tu lo sei , eccome se lo sei ! - .
- Chi sei ? - mormoro' Isabelle intimidita .
- Suprema , la Regina - .