Isabelle si fece coraggio e spalanco' le porte della Sala del Trono , dove Malvago fischiettava intorno ai suoi servi .
- Andate - disse all' arrivo di Isabelle .
Essi si ritirarono e Malvago disse , malizioso - Benvenuta , mia cara . Dimmi , cosa ti porta qui ? - .
- Lo sai benissimo , Malvago . Ma forse non sai che conosco il tuo segreto - .
- Cosa ?! - esclamo' Malvago , ma poi si guardo' intorno imbarazzato e , in contrasto con prima , disse con aria fintamente disinteressata : - Quale segreto ? - .
- Lo sai , Malvago . Sei il marito di Aurele , la leggendaria principessa dell' antica Parigi che ancora oggi e' celebre come la fanciulla che sposo' un Re talmente affascinato dalla sua bellezza da volerla tutta per se' , cosi' ella fuggi' e si sposo' di nuovo , questa volta con un Principe gentile e generoso che la rese felice . Tu , infatti , eri un Reale , non e' vero ? Nipote di un Re senza eredi , destinato a diventare il nuovo Sovrano , dopo che Aurele scappo' ti dedicasti all' arte della perfidia . Sposami , dunque , e libera tutti . Saro' la tua Regina se tu libererai tutti i servitori e sarai buono - .
- Vedremo , cara . Prima sposami e rendimi Re e poi vedremo se diverro' buono - .
- Non se ne parla - .
Isabelle gli volto' le spalle , ma venne bloccata da qualcosa . Strizzo' gli occhi , poi li riapri' e vide le sue braccia imprigionate dalla stretta di quattro , forti braccia . Due possenti guardie l' avevano presa e adesso la stavano sollevando e riportando indietro .
Malvago sorrise loro malizioso e disse - Grazie , Fonix . Bruliks ......................... Potete andare -.
Le guardie si allontanarono e Isabelle rimase li' , di fronte a Malvago .
- Tu mi sposerai - .
- Non ti rendero' Re se prima non libererai tutti - .
- Tu lo farai ! - tuono' Malvago - Altrimenti qualcuno fara' una brutta fine ....................... - .
Nella voce di Malvago c' era un che di ironico e malizioso e infatti poco dopo le due guardie rientrarono tenendo stretta una ragazzina .
- Corvy ! - grido' Isabelle disperata .
La piccola era legata da delle corde , la bocca era tappata con una benda e il corpo in generale intrappolato nella stretta possente delle guardie . Quella vista fece gemere Icy , che disse disperata - Cosa le avete fatto ? - .
- L' abbiamo catturata , stupidona ! - impreco' una guardia particolarmente grossa che sembrava il tipico tonto .
- E la decapiteremo se non mi sposerai - soggiunse ridacchiando Malvago .
Isabelle noto' che una guardia aveva nella tasca un coltello affilato e , preoccupata che potesse essere usato con Corvina , abbasso' il capo rassegnata e disse , con un filo di voce - Ti sposero' prima che tu diventi buono , Malvago - .
- Ottimo - sorrise soddisfatto Malvago .
- Sbattetela in cella - ordino' poi in tono completamente diverso alle guardie .
Esse presero di nuovo Corvina e la trascinarono per le scale , in direzione dei sotterranei .
- Volete metterla in prigione ?! - disse ansiosa Isabelle .
- Almeno sara' viva , mia cara . Hai fatto la scelta giusta , fidati : adesso sarai Regina e la tua amica non morira' , oh che splendida prospettiva vero ? - .
- Forse - balbetto' Isabelle , a disagio - Io non voglio regnare , non con te al mio fianco almeno . Sappi che se ti sposero' e' solo per salvare Corvina e gli altri servitori e prigionieri . Non farti strane idee sull' essere un grande ammaliatore o un abile ipnotizzatore , avro' anche preso quella decisione di malavoglia ma e' stata la MIA decisione - .
- Certo , certo , cara . Adesso pero' dobbiamo organizzare il matrimonio . Pensavo a un ambiente lugubre , atmosfera tetra , candele nere dalla fiamma debole , tutte le decorazioni nere , buio dappertutto e un fantasma per parroco , cerimonia spaventosa , abiti scuri ........................... Ah , ecco qui le nozze perfette , non trovi ? Per te un abito nero da funerale con velo da cimitero sarebbe fantastico , e per me una lunga tunica scura . E gli invitati saranno i prigionieri , che assisteranno incatenati da una catena magica che gli impedisce di lasciare il palazzo , i servitori , che aiuteranno nell' organizzazione , i fantasmi , maghi e streghe malvagi , le tue amichette e probabilmente anche qualche fata stregata da un sortilegio che le toglie i poteri . Che ne pensi , mia cara ? - .
- Oh , davvero magnifico - bofonchio' seccata lei - Ho sempre sognato di sposarmi al buio , in una sala tetra e lugubre , assistita da fantasmi e stregoni ! - .
- Si' , e' davvero una prospettiva molto allettante , vero ? - .
Isabelle guardo' stranita quell' orribile mago : stupido e cattivo , il vero esemplare della bruttezza umana . Non capiva neanche le battute !
- Certo , chi non vorrebbe sposare te ? - replico' Isabelle alzando gli occhi al cielo .
- Hai assoluta ragione , sono straordinariamente fantastico . Quando ci sposeremo ? - .
- Hai deciso tutto tu , decidi anche la data e sara' solo il TUO matrimonio ! - .
- Perfetto , allora ci sposeremo tra tre giorni . Hai il diritto di scegliere una damigella che porti i fiori secchi e delle testimoni che firmino per renderci uniti per l' eternita' . Ovviamente sei libera di scegliere anche il fiore appassito che porterai nel cappello da funerale - .
- Magnifico - disse Isabelle con un sorrisetto falsamente contento .
- Ritirati nelle tue stanze , sarai scortata da una cameriera - .
Una giovane vestita di merletto arrivo' in fretta e , agitando lo spolverino , chiamo' a raccolta un intera , piccola societa' di maggiordomi che la sollevo' e la porto' nella sua stanza .
Poi la cameriera fu lasciata sola con lei e disse : - Buongiorno , Principessa , mi chiamo Elsyla e sono la sua domestica personale . Se ha bisogno di qualcosa deve solo dire " Sono la Regina del Regno Malvagio " . A quel punto una voce le chiedera' la password e lei dovra' rispondere con un codice . Se sara' giusto otterra' subito cio' che desidera . Per stabilire la password ci vuole un semplice ma complesso processo che adesso io le mostrero' in modo da stabilire il codice - .
Elsyla stabili' la password . - Bene , il codice e' " Malvago e' il mio Re " . Semplice da ricordare , no ? - .
- Certo - sospiro' Isabelle straziata .
Elsyla poi la lascio' sola e Isabelle disse : - Sono la Regina del Regno Malvagio - . Una voce metallica disse : - Regina , dii' la password - . - Malva-
go e' il mio Re - disse sottovoce Isabelle . - Cosa desideri , Regina ? - . - Sai mantenere un segreto ? - . - Io ubbidisco ai tuoi ordini - . - Ti ordino di aprire il passaggio segreto per Corvina e di non dirlo a Malvago - . - Obbedisco subito - .
Poco dopo , Corvina entro' nella stanza attraverso il passaggio .
- Icy , che succede ? Questa stanza e' bellissima ! - .
Isabelle racconto' quanto accaduto .
- Sei stata usata - spiego' - Si sono serviti di te per costringermi a sposare Malvago - .
- Oh no , e tu hai accettato ?! - .
- Si' - .
- Icy ! - .
- Ti avrebbero uccisa , Corvy ! Non potevo permetterlo - .
- Sei carina , Icy , ma troppo altruista - .
- Dovrei essere egoista ? Tipo " Non mi importa cosa vuoi , basta che lo voglio io " ? - .
- No , Isabelle , ragiona ! Il tuo altruismo e' una bella cosa , ma ti porta a rovinarti la vita . Ecco , un pizzico di ego sarebbe magnifico : devi solamente pensare un po' a te , invece che sempre agli altri - .
- Va bene , ma come si fa ? - .
- Ti faccio un esempio : se tu hai lavorato duramente un anno per poterti comprare una cosa e adesso finalmente hai i soldi necessari , e qualcuno arriva e ti chiede di regalargli il denaro per un regalo di compleanno , tu cosa fai ? - .
- Gli dono i soldi e lavoro duramente un altro anno - disse prontamente Icy .
- Sbagliato ! Tu devi rispondere " No , mi dispiace ma da un anno lavoro con fatica per comprare una cosa e non posso sprecare il denaro regalandolo a te . Ma se mi restano soldi te li daro' " . Semplice , no ? Riproviamo . Recita come se avessi faticato e fosti felice per poter comprare cio' che desideri -.
Isabelle finse di finire un lavoro e di controllare la cassa, poi di esultare per il mazzo di denaro. Corvina interpreto' allora una signora che le chiese un po' di soldi e Icy le tese immediatamente il denaro immaginario. Con un grande sforzo se lo riprese e disse che aveva bisogno di cio' che voleva comprare, ma che le avrebbe dato i soldi avanzati. Corvina applaudi' e l' abbraccio' : - Bravissima, Icy! - esulto' - Ti servira' per la prossima volta. Per ora sappi che l' intero castello ti e' grato a vita per questo tentativo di far tornare buono Malvago -.
Isabelle sorrise e disse : - Grazie, Corvy. Ti voglio bene! Trovi sempre il lato positivo in tutto -.
Corvina ricambio' il sorriso.
Qualcuno busso' alla porta. Isabelle ordino' alla stanza di mostrarle chi fosse a bussare e, quando seppe che era Elsyla, fece nascondere Corvina e diede il permesso alla camera di aprire la porta.
La cameriera entro' recando una cesta piena di panni.
- Li manda mia sorella Dalia - disse posandola su un tavolo.
- Dalia?! - scatto' Isabelle, lanciando uno sguardo eloquente a Corvina - Dalia, hai detto? -.
- Si', e' un aiuto-cuoca ed esegue le faccende. Grande donna, Dalia........................ Grande donna -.
- Capelli scuri, raccolti in uno chignon? -.
- Si', ma poco elaborato. E' sempre un po' disfatto, non le piacciono le pettinature eleganti -.
- Occhi nocciola-verde smeraldo? -.
- Intensissimi. I suoi occhi sono unici -.
- Pelle color pane, abbronzata ma bianca? -.
- Si' -.
- Bocca piccola, rossa, che sembra una fragola? -.
- Sa molte cose sul conto di mia sorella, Principessa -
Isabelle disse di aver visto Dalia sbrigare le faccende e di averle chiesto un paio di cose. In certi casi era proprio necessario mentire!
- Oh, d' accordo. Vedo che si sta adeguando molto bene al suo ruolo di Sovrana -.
- Che intendi?  -.
- Oh, beh - fece Elsyla maliziosa - Si permette di visitare la prigione, di andare a Parigi, di invitare le amiche in camera..................  -.
A Corvina e Isabelle per poco non venne un infarto.
- Come sai tutto questo? - disse ansiosa Corvy.
- Gladys me ne ha parlato - spiego' Elsyla - Ci diciamo tutto, noi -.
- Non lo dirai a nessuno, vero? - supplico' Isabelle.
- Non tradirei mai la fiducia di mia sorella, della Principessa, della sua dolce amica e della simpatica e avventurosa Gladys -.
E Isabelle e Corvina si scambiarono un cinque annotando su un agendina la sintesi dei fatti del giorno, il nome della nuova alleata e la foto di essa. Il riassunto del giorno fu :
"  Isabelle e' la futura Regina. In camera sua abbiamo incontrato una cameriera, Elsyla, la sorella di Dalia. Dalia le ha raccontato tutto ed e' dalla nostra parte. Finalmente abbiamo una nuova alleata. Forse riusciamo a impedire il matrimonio ".
Quella notte, Isabelle sogno' di sposare Malvago e vivere infelice per tutta la vita. E si sveglio' di soprassalto col cuore che batteva a mille.