<< che bello! Quindi papà farò
come te?>>.
<< esattamente Crystal!>>.
<< evviva!.
Vado subito a provare su Molly, che è qui fuori>>. 
Crystal abbraccio il papà, e corse fuori per la contentezza>>.

<< Molly!>>
Crymstal si fermò davanti a Molly>>.
<< Crystal! Ciao..>>
Molly iniziò a giocare nervosamente con la manica della sua maglia.
<< Sherlock e.. svegliò?>>
<< si è di la!.
Ma prima.... posso
farti un gioco veloce?>>.
Crystal parlò con voce dolce a Molly.
<< ok.. va Bene!>>
Crystal sorrise a Molly.
All'inizio Crystal non ci riuscì, ma poi...tutte le informazioni che cercava erano lì davanti ai suoi occhi.
Crystal sorrise.
<< abiti da sola con un gatto, in un quartiere lussuoso a Kensington al numero  civico 22.
Ti svegli sempre presto, per fare la tua camminata mattutina, perché di notte non dormi  per via dei tuoi pensieri.  per questo hai delle occhiaie sotto gli occhi. Il tuo lavoro è uno dei mestieri più difficili e impressionanti, infatti non tutti scelgono come lavoro di dissezionare cadeveri.
Per quanto tu sei una ragazza sensibile e timida, ti piace molto questo lavoro, perché li dentro ti senti a tuo agio con dei cadevari che non parlano e non ti giudicano.
Spesso lavori a fianco di mio padre, e nel corso degli anni, ti ha portato ad avere una cotta per lui>>.
Molly si Fermò sconvolta, e imbarazzata per l'ultima frase.
<< ho detto qualcosa di.. sbagliato?>>.
<< no, no... hai detto tutto bene.. come hai.. fatto?>>.
Crystal sorrise
<< e un segreto!.
Ma ora andiamo! Papà ti sta aspettando dentro>>.
Crystal accompagno Molly, dentro all' camera di Sherlock.

Il tempo passò veloce e Sherlock Finalmente fu rimesso dall'ospedale.

Qualche giorno dopo...

Crystal era intenta a guardare un libro pieno di figure, e qualche lettera dell'alfabeto sparse qua e là.
<< ehi psicopatica!>>.
James prese il libro delle mani di Crystal, e lo butto per terra.
<< ehi! Non si fa cosi!>>.
Crystal si alzò dalla sedia un po' arrabbiata.
<< oh allontaniamoci! O la psicopatica ci farà del male!>>.
James prese in giro Crystal, e si mise a ridere con i sui amici.
Crystal Guardò James e poi Sorrise.
<< interessante...>>
<< cosa interessante?>>
Crystal Sorrise di nuovo.
<< il tuo vero Nome è Giacomo, ma vuoi farti lasciare James come tuo padre.
Abiti in una piccola casa al cento di Londra.
Tua madre ha abbandonato te e tuo padre per la paura, dopo che lui è diventato il famoso criminale " James Moriarty"!.
Per questo non lo vuoi dire a nessuno. perché hai paura che tutti i tuoi amici, stanno lontano da te dalla paura.
Cosi hai deciso di fare il bullo. Per essere più Forte con gli altri più deboli>>.
Crystal si fermò sorridendo, e soddisfatta di quello che aveva Appena dedotto.
James si Fermò, e tutti gli altri amici si allontanarono da lui.
<< tu.. me la pagherai per
questo!>>.
Detto questo James si allontanò arrabbiato.
Crystal si bloccò un po' paura, per le parole appena sentite.

Crystal Entrò dentro casa contenta, ma un po' agitata.
<< ciao papà!>>
<< ciao Tesoro.
Come è andata a scuola?>>.
<<be.. abbastanza...
bene!>>.
Crystal abbasso il viso.
Sherlock si avvicinò a Crystal
<< qualcosa non va?>>.
<< be.. a scuola... James mi ha preso di nuovo in giro..
Crystal alzò il viso.
però ... sono stata contenta Perché...c'è lo fatta a rispondere a James, come mi hai detto tu>>.
Crystal diventò contenta.
<< bravissima Crystal!>>
Sherlock abbracciò Crystal.
<< sai una cosa papà? Da grande vorrei diventare come te>>.
Sherlock rise.
<< lo diventerai con il tempo piccola Einstein>>.

Gli anni passarono veloci, e Crystal divento sempre più grande... perfezionando ancora di più il suo modo di dedurre la vita delle persone.

Drin ( suono sveglia)

Crystal cadde dal letto, per lo spavento.
<< maledetta  sveglia!
Crystal urlo arrabbiata.
prima o poi Arriverà
la tua fine!>>.
Crystal si alzò da per terra, e andò a guardarsi allo specchio.
Nel corso degli anni era Cambiata parecchio, e ora era arrivata alla fase finale. Quando prendi il tuo aspetto definitivo.
Crystal Sorrise.
Crystal
aveva Gli occhi color ghiaccio, la pelle chiara, e i capelli neri.
questi tratti somatici potavano a una solo persona: Sherlock.

Crystal Sorrise nuovamente, e si fini di vestire con la divisa per la scuola.

<< bene ragazzi! Dato che siamo al ultimo anno di superiori, dovrete fare 2oo ore di "Tirocinio" per essere ammessi all'esame finale, ed entrare finalmente nel modo del lavoro.
<< no! Così tante? Non c'è la faremo mai>> .
tra i ragazzi si creo una confusione, mischiata di rabbia  e paura.
<< ragazzi basta!>>
la professoressa si arrabbio un po', facendo ritornare l'ordine in classe.
<<comincerete da oggi>>.
Tutti i ragazzi fecero un ok con la testa bassa arrabbiati, tranne... Crystal.
Crystal aveva un enorme sorriso stampato sul viso.
Finalmente dopo tanto tempo, poteva fare da assistente al più grande detective di tutta Londra, che non era altro che suo padre.
<< oh vedo che Crystal è contenta di questa "iniziativa".
Che cosa hai  in mente di fare da tirocinio?>>.
La prof guardò Crystal.
<< be ecco... io avevo in mente di.. fare da.. assistente a... Sherlock Holmes>>.
La professoressa guardò Crystal e poi rise.
<< be.. non penso proprio che Sherlock Holmes, con tutto il lavoro che ha, decide di avere una assistente così giovane e inesperta, al suo fianco.
dovrai cercare un altro tipo di.. tirocinio Crystal>>.
Crystal Fece un sospiro,  e guardò la professoressa.
<< io invece penso proprio che mi accetterà perché... sono Sua figlia>>.
Crystal Guardò con sguardo di sfida
La professoressa.
La professoressa rise di nuovo.
<< davvero? Solo perché porti il cognome "Holmes" io ci dovrei credere?>>.
Crystal fece un altro sospiro, si calmò, e Guardò di nuovo la professoressa.
<< Delia Green ha lavorato per molti anni, come professoressa al college di Oxford come madrelingua in inglese al Trinity, ma poi ha deciso di insegnare ai ragazzi qui alla high school.
E separata da 3 anni da suo marito che la tradiva. 
Piange ogni notte per questo fatto.
per questo la mattina e sempre nervosa, e ha delle grosse occhiaie sotto agli occhi. Inoltre si può anche  notare dal segno dell'anello stretto intorno al dito.
Dopo della separazione per non rimanere sola ha comprato un piccolo gatto, questo sì percepisce dai grossi peli che lascia sulle scarpe il suo gatto.
Nonostante  tutto però non si vuole arrendere alla vita, per questo è sempre elegante vestendosi con colori accesi>>.
Crystal termino la frase guardando la professoressa con sguardo duro, sorridendole.
La professoressa si bloccò, sbiancando.
<< come fai a... sapere tutte queste cose? Tu.. Mi...hai spiato!>>
la professoressa si arrabbiò.
<< non è vero! Io.. riesco Dedurre la vita delle persone>>.
Crystal si arrabbiò anche lei, difendendosi
<< non inventare altre scuse!
Signorina Crystal viene Immediatamente in presidenza con me.

Sherlock guardava annoiato il preside, mentre per l'ennesima volta ripeteva che su figlia era una spia.

<< signor Holmes siamo costretti a.. espellere sua figlia della scuola.
Quello che ha fatto... è inaccettabile!>>.
Sherlock guardò Crystal, che per tutto il tempo rimase in silenzio spaventata, poi guardò serio il preside.
<< Crystal aspettami fuori>>
Crystal si alzò e andò fuori di fretta.

Pochi minuti dopo...

<< lei è un insolente signor Holmes! Come si permette?>>.
Il preside alzò la voce arrabbiato.
< si si! Andiamo Crystal!>>
Sherlock uscì fuori, fregandone altamente, del preside.

<< papà che cosa gli hai fatto per fare arrabbiare così il preside?>>.
Sherlock si girò verso Crystal sorridendole.
<< ho fatto la tua stessa Identica cosa!>>
<< papà!>>.
Crystal si mise a ridere.
<< che c'è? Se lo meritava! Nessuno deve prendere in giro mia figlia! Tanto meno quella insegnante!>>.
Crystal rise ancora di più.
<< Papà? Sei un grande!>>.

Sherlock entrò dentro casa, facendo un sospiro.

<< Crystal... per oggi può passare, ma quello che è successo oggi non deve più capitare>>.
<< ma papà avevi detto che..>>
<< Crystal!>>
Sherlock fece un sospiro
<< Cosa ti avevo detto riguardo alle deduzioni?>>.
Crystal fece un sospiro
<< nessuna deduzione sulle persone, ma solo quando e necessario!>>.
Crystal ruoto gli occhi scocciata.
<< brava! E oggi non era necessario fare una deduzione!
Specialmente su una prof!>>.
<< e va bene!>>.
Crystal fece un sospiro
<< papà.. riguardo alla prof.. oggi ha detto che.. dovremo fare un tirocinio di.. 200 ore per essere ammessi all'esame e.. nel mondo del lavoro>>.
<< è fantastico Crystal!>>
<< Già!>>.
Crystal fece un altro sospiro
<< ecco... io ho pensato di.. farle da.. te papà>>.
Sherlock guardò Crystal, e si bloccò.
<< Crystal.. mi dispiace..ma... è no!>>.
Crystal si fermò.
<< ma.. perch..>>
<<Crystal.. ho detto no!.
non insistere>>.
Sherlock parlò con tono duro.
Crystal si bloccò.
<< non è giusto!.
È tutta la vita, che mi alleno per capire chi è veramente la gente! >>.
Crystal urlo arrabbiata.
<<Crystal!
Il mio lavoro non comprende solo dedurre, ma analizzare, indigare ma soprattutto vedere persone morte nei peggiori dei modi! Crystal... non sei ancora pronta per vedere queste cose!>>
Sherlock urlo anche lui.
<< però tu hai iniziato alla mia età! Papà! Ho quasi 19 anni>>.
Crystal Guardò il papà, urlando ancora.
Crystal fece un respiro.
<< ti prego... e da quando ero piccola che aspettavo questo momento...>>.
Sherlock fece un sospiro
<< e va bene... ma.. se dovesse succedere qualcosa io... non me lo potrei mai perdonare!>>.
Crystal si avvicinò a Sherlock, e gli diede un abbracciò.
<< non mi succederà niente papà...
E poi ci sarai te a proteggermi>>.
Sherlock sorrise.
<<quando dovresti iniziare?>>.
<< be.. in Teoria... oggi>>.
<<domani sveglia alle 7:00. Ti voglio puntale nel mio studio>>.
<< si capo>>
Crystal sorrise a Sherlock.

Angolo autrice:
Finalmente Crystal realizzerà il suo sogno. Cosa succederà?
~ Ambra Holmes