Da quella fatidica notte, l'improbabile coppia si incontrò ogni giorno mantenendo ognuno la propria parte dell'accordo pattuito.

Sotto il Sole del pomeriggio, Fabio era di nuovo immerso fino alla cintola nelle acque del lago. Sorreggendo saldamente nella mano un sacchetto di plastica, cercava di tenerlo sollevato in modo che non si bagnasse, a differenza dei suoi pantaloni, ormai inzuppati. Entrato nella grotta, il ragazzo si avvicinò alla riva e venne accolto da un caloroso abbraccio dall'olezzo inconfondibile.

- Finalmente Fobos ! - gridò felice il Fossegrimen cercando di spiare dentro il bagaglio, nel tentativo di scoprire cosa contenesse quel giorno - Ti aspettavo, cosa mi hai portato di buono oggi ? -

Serrando saldamente il sacco, il castano allontanò l'altro con il braccio libero, anche se a fatica vista la grande mole.

- Grim, staccati ! Puzzi ! - lo scansò Fabio frugando nella borsa con la mano - Se vuoi mangiare prima devi lavarti ! Adesso che ho trovato un lavoro devo collaborare al pagamento delle bollette e non intendo spendere un capitale in docce a causa del tuo fetore -

Estraendo una bottiglia da due litri di bagnoschiuma, il ragazzo lanciò il resto in un angolo. Avvicinandosi all'amico lo costrinse a sedersi e poi gli rovesciò addosso un terzo del contenitore. Quella procedura era necessaria se Grim voleva continuare a ricevere quelle visite giornaliere, ormai lo aveva capito, ma lavarsi non era proprio una cosa di suo gusto. Sopportava solo per godere della compagnia di Fabio e per le delizie che il castano gli preparava. Stava vivendo il periodo più sereno ed appagante della sua vita.

- Okay, i capelli te li ho insaponati, al resto pensaci da solo. Io intanto inizio a cucinare -

Raccogliendo lungo il percorso alcune cartacce giunte con la corrente del lago, il ragazzo sistemò il fornello elettrico che si era portato da casa, ed iniziò con la preparazione. Lo divertiva andare a trovare il suo incredibile amico, qualche volta aveva addirittura campeggiato nella grotta per ascoltarlo suonare e parlare insieme fino al mattino. I gusti alimentari di Grim erano sicuramente migliorati con il passare del tempo e così la sua salute. Era evidentemente rinvigorito dalla nuova alimentazione, per quanto casereccia, e Fabio ne era felice. Il castano era concentrato sulla cottura delle uova quando, il profumo di pulito, gli arrivò alle narici e la testa ancora umida del Fossegrimen si appoggiò alla sua spalla.

- Vai ad asciugarti -

- Volevo solo vedere cosa stavi preparando - sorrise prendendo dei piccoli respiri - Sulle uova poi mi aggiungi anche l'aceto, vero ? -

- Anche pretenzioso adesso ? - domandò beffardo il giovane voltandosi e cercando di indirizzare l'altro verso gli asciugamani nuovi che gli aveva portato il giorno prima - Ti ho detto di andare ad asciugarti, sbrigati ! -

- Va bene, va bene, ma se ce lo metti poi ti faccio sentire la nuova canzone che ho scritto -

Sapeva che il ragazzo non gli avrebbe mai detto di no e così, quando i due si misero a mangiare, Grim ebbe l'aceto che aveva chiesto e Fabio si godette la sua nuova composizione, appoggiato dolcemente alla spalla profumata dell'amico.