Finalemnte quando il peggio sembrava passato ecco entrare quel pazzo di Suzuya. Egli diceva alla sua squadra che Haise Sasaki aveva parlato estrmamente bene di quel posto. Definendolo molto dolce.
Touka arrosì immaginando che fosse stato Ken a parlare alla squadra Suzuya di quel posto. Pensadoci bene, Ken non avrebbe mai parlato male neanche di Rize che aveva provato ad ammazzarlo.

Suzuya è un tipo molto particolare, giva in pantofole, ha un fisico affemminato... il perfetto tipo che Tukijama si porterebbe a letto... ma sopratutto molto allegro, quasi infantile. Quando mi accostai al tavolo mi sorrise come sorride un bambino.
-Il mio amico Haise dice che fate cose buonissime.- disse lui.
-Io non so cosa vi consiglia Haise ma io posso farvi provare del caffè speciale... se siete amici di Haise vuol dire che vi posso fare lo sconto sul caffè.- dissi con ironia.
Suzuya mi guardò. Mi ricordava tanto Ken. Ogni cosa mi ricorda Ken.
-Lei conosce bene Sasaki?- gli chiesi.
Lui allora mi parlò delle recenti avventure della squadra Quinks e di come Haise avevva affrontato il gufo da un occhio solo.
-Wow... questo Sasaki deve essere molto coraggioso...- dissi
-E lo è. È anche gentile e premuroso. Pensi che fa il budino al cioccolato che mi piace tanto più buono di tutta Tokyo.- disse.
Mi feci rossa.

Dopo due ore di chiacchiere lasciarono il negozio. Fui felice di saperlo. Kaneki non era cambiato e sentite Suzuya parlare così di lui mi dava speranza.