-Niall ho paura-

Era da più di mezz'ora, che Harry si lamentava di varie cose. Prima perchè era indeciso su cosa mettersi e poi, era sopraggiunta la paura che Louis si rivelasse un pazzo maniaco. E il povero Niall, si stava subendo tutte le paure del nostro Harry.

-Cristo Santo se non la smetti, giuro che vado in cima la palazzo e mi buttò di sotto-
-Facile per te parlare, non sei nella mia situazione-
-Ascolta Haz, secondo me questo Louis è apposto. Ok ti avrà disegnato senza il tuo permesso, ma sia Liam che Zayn ti hanno detto che è un uomo dal cuore immenso. Inoltre se ti ha disegnato, vuol dire che non gli sei del tutto indifferente-
-Hai ragione, forse mi sto preoccupando troppo-

Ad un certo punto, sul cellulare di Harry arrivò un messaggio. Era Louis che gli aveva detto, che era arrivato.
-Allora io vado, Niall se David si comporta male chiamami-
-Lo so non sono così stupido. Ora vai e divertiti-
-Grazie ti voglio bene-
-È a questo che servono gli amici-
Si abbracciarono e poi Harry uscì.

La cena stava andando benissimo, era da tanto che Harry non si divertiva così.
-Ahah e poi il mio vecchio prof, mi diede una nota, perchè gli feci il dito medio-
-Certo che eri terribile Louis ahahah-
-Se lo meritava, stava sgridando un mio amico senza motivo-
-Hai detto che hai studiato, per fare l'avvovato giusto?-
-Sì-
-Come mai dipingi?-
-Dipingo perchè mi fa sentire libero. L'arte per me è come respirare, non posso vivere senza. Sono sempre stato appassionato. Finito l'Università cosa vorresti fare?-
-Non saprei mi piace lavorare al bar, ma diventare professore di inglese, non mi dispiacerebbe-
-Dove vorresti insegnare?-
-Ai ragazzi delle medie. Inoltre gli insegnerei il rispetto verso le minoranze, se i loro genitori non lo fanno-
-È molto bello quello che vuoi fare-
-Grazie spero di...-

La conversazione venne interrotta dal cellulare di Harry.
-Tutto bene Nì?-
-Haz, David sta male ha la febbre-
-Arrivo subito-
-È successo qualcosa?- domandò Louis.
-Sì devi riaccompagnarmi a casa, mio figlio sta male-