Mi sveglio di soprassalto, ma nonostante ciò, non riesco a muovermi. 

Ho la vita circondata dal braccio di Benji. Dorme beatamente, sembra molto stanco. Non ho mai potuto guardarlo così attentamente perché, ogni volta che lo ammiravo e se ne accorgeva, mi lanciava occhiate maliziose. Ha delle ciglia lunghissime, per non parlare del pircing sul'labbro inferiore che è uno uno spettacolo.

All'improvviso i suoi bellissimi occhi azzurri, tendenti al verde si aprono.

<< Ti piace ciò che vedi? >> dice lui, con voce roca e assonnata. Cavolo! Mi ha beccata anche stavolta. <<Mh, potrebbe essere...>>risposi maliziosa. <<Vuoi una foto? >> mi rispose lui. Io, come risposta, incominciai a ridere come una forsennata.

Lui, per farmi smettere mi prese in braccio, caricandomi in spalla e dirigendosi in cucina. Mi lascia seduta sul tavolo e inizia ad armeggiare con degli aggeggi da cucina. <<Che fai? >> gli chiesi curiosa. <<Ti preparo i pankeaks più buoni del mondo ,ecco che faccio.>> mi risponde lui. <<Comunque, voglio ricordarti che non mi hai ancora dato il buongiorno!>> gli ricordo. Lui si ferma all'improvviso e si gira verso di me. Mi guarda maliziosamente e si avvicina al tavolo. Mi da un bacio, all'inizio il bacio è molto dolce, poi, pian piano, si fa più passionale. Dopo, staccandosi a malavoglia dalle mie labbra dice:<<Non male per una novellina...>>. <<E chi ti dice che io sia una novellina? >> gli rispondo. <<Non è così? >> mi riprese lui. Abbassai lo sguardo e diventai paonazza, sentendo anche la sua risatina.
Dopo aver fatto colazione abbiamo deciso di andare a mare. Amo il mare, mi aiuta a rilassarmi e a pensare. Il suono delle onde, la leggera brezza che ti accarezza il viso, è uno spettacolo mozzafiato. C'è anche un motivo per cui mi sento emotivamente attaccata al mare. Voglio essere come lui. Nonostante s'infrange contro gli scogli, ha sempre la voglia di riprovarci.
Siamo appena arrivati in spiaggia, Benji ferma la macchina, scende, mi apre la portiera e prendendomi per mano avanziamo verso la spiaggia. Sono le 5 del pomeriggio, mano nella mano con Benji. Iniziamo a passeggiare sulla sabbia, finché, lascandogli la mano, mi tolgo le scarpe e vado verso il mare. Appena la mia pelle, entra a contatto con l'acqua, sento brividi percorrermi tutto il corpo. Chiudo gli occhi, godendomi a pieno il momento. Tutto è così perfetto...
Quando riapriro gli occhi, noto Benjiamin che mi guarda sorridento. È bellissimo. A volte mi chiedo perché stia con me, sono solo un enorme problema, ho troppi problemi e un passato traumatico. <<Perché? >>gli dico con voce tremante. Lui mi fissa con uno sguardo confuso. <<Perché me?>> gli chiedo ancora. Lui si avvicina a me, prendendomi per mano e allontanandomi dal mare. Si siede sulla sabbia e poi mi tira in basso, facendomi così cadere su di lui. <<In realtà non sono stato io a sceglierti, ma sei stata tu, a scegliere me. A ogni dichiarazione che ricevevo, pensavo a te, a cosa sarebbe stato, se al posto di quelle ragazze ci fossi stata tu. Durante le ore scolastiche, ti tenevo sempre d'occhio. Non capivo perché eri arrabbiata con i ragazzi, ma allo stesso tempo li proteggevi. Non capivo come tu, una ragazzina minuta, potessi picchiare qualcuno molto più grande e grosso di te, senza avere mai paura. Non capivo come facevi a trasformare le lacrime di chi ti stava accanto, in sorrisi di gioia. Non comprendo tutt'ora, come una ragazza saputella,ribelle, dura,testarda, contorta, ma allo stesso tempo dolce, fragile e bellissima, sia riuscita a rubarmi il cuore nel giro di così poco tempo. Adesso ti farò un esempio semplice. Hai presente l'altalena? Da solo, ti spingi e sei al sicuro. Arriva qualcuno. Ti spinge più in alto. Sei più felice ma è più rischioso. Ecco l'amore. In questo momento, la persona che mi spinge sei tu e sinceramente ho paura di cadere. Il fatto è che resti sempre un po quella ribelle. Quella che non ascolta la gente. Quella che è così bella che se fissa il cielo, la notte, fa invidia alle stelle.>> mi disse tutto d'un fiato. Mi iniziano a pizzicare gli occhi, delle lacrime rigano il mio viso, ma vengono subito ascugate dalle carezze di lui. Con lui, mi sento a casa, protetta. Gli butto le braccia al collo, dandogli un bacio stampo e pogiando la mia guancia sul suo petto, sentendo così, uno a uno, i battiti del suo cuore. Una bellissima melodia. Tutto ciò che mi ha detto, non me lo sarei mai aspettato. Mi ha sorpresa. È stato un gesto romanticissumo da parte sua. <<Grazie...>> gli dissi, quasi in un sussurro per non interrompere l'atmosfera. <<Di nulla principessa.>> Mi sussurea lui all'orecchio, facendomi il solletico sul collo con il suo respiro e lasciandomi tanti piccoli baci sui capelli. Avvolte mi sembra di sognare, alcuni attimi sono bellissimi, altri, orribili, è come se avvolte il mondo ce l'avesse con me. Però, se ho lui al mio fianco, riuscirei ad andare avanti, ne sono sicura.
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Ciao a tutti! Stavo pensando che magari alcune parti dei capitoli,o avvolte i capitoli stessi di farli dalla prospettiva di Benji,voi cosa ne pensate,vi andrebbe bene? Commentate per favore per farmi sapere la vostra opinione. Se il capitolo è stato di vostro gradimento,lascate una stellina★ Scusatemi per eventualierrorigrammaticali. Grazie per leggere il mio libro.
Un bacio Stay__Alive ♥