Mi sveglio a causa di un rumore in cucina. Senza fare rumore, inizio a picchiettare sulla spalla di Ben, che ha il braccio sulla mia vita. <<Ben, hey Ben! C'è qualcuno in cucina!>> sussurro. Lui sobbalza alle mie parole e si alza dal letto. <<Sta qui Isy. Se senti dei rumori strani chiuditi in bagno.>> dice lui preoccupato. Non capendo nulla, annuisco semplicemente e mi da un lieve bacio sulle labbra e svanisce nell'ombra della porta.

Benjamin Pov's
Esco dalla mia camera, chiudendo la porta alle mie spalle. Entro nello sgabuzzino e prendo la mia mazza da baseball. Entro in cucina e vedo qualcuno. Mi nascondo notanto che si sta girando verso di me.

È tutto vestito di nero e indossa un passamontagna di ennesimo colore. Non so cosa sta cercando, ovviamente in cucina non può trovare nulla di vlaore,però non sembra avere intenzione di cambiare stanza.

Faccio un passo verso di lui, ma con la mia solita fortuna, mi cade una statuina di ceramica. Il tizzio si gira e mi guarda per pochi secondi. In men che non si dica, è gia corso fuori casa. Sono intento a rincorrerlo, ma quualcosa mi tira la maglia.

Mi giro e c'è Isy, con gli occhi rossi e gonfi e le lacrime che le bagnano il viso. Dio, fa malissimo vederla in questo stato. Fa male sapere che non sono riuscito a proteggierla come si deve, perché altrimenti quel tipo, non sarebbe mai entrato in casa, e lei starebbe dormendo tranquilla, fra le mie braccia.

La prendo per mano e mi avvicino alla porta d'ingresso, questa volta mi assicuro di aver chiuso bene la porta. Sempre con lei per mano, ritorniamo in camera, mi siedo sul letto e lei mi salta letteralmente al collo, iniziando a singhiozzare. L'abbraccio, stretta fra le mie braccia, come se tenendomela stretta a me, nessuno possa farle del male, protetta dal mondo. Singhiozza sempre più forte, inizio a cullarla prr farla calmare, poi, sempre fra i singhiozzi, cerca di parlare. <<Tu, a-a-avresti p-potuto fart-i male. T-t-ti s-sei già p-p-picchiato con R-Ross, prima...>> dice cercando di calmare il respiro e tirando su con il naso. <<Hey, hey! Calma Isy. Io sto bene, mi fa solamente un po male la testa, ma è okay. Tu stai bene? >> chiedo. Lei annuisce e ci stendiamo sul letto. Io mi giro dal suo lato del letto, e lei mette il viso nell'incavo del mio collo.

Mi sveglio per l'odore di...pankeaps ? Mi alzo dal letto e quando arrivo in cucina, c'è Isy che sta cucinando.

Isabel pov's
Sento due braccia circondarmi la vita, caccio un urletto e mi giro di scatto. Lascio un bacio sulla sua guancia e gli metto un piatto di pankeips sul tavolo. Lui si siede e inizia a mangiare. Finisce e mette il piatto nel lavandino. Dopo aver finito la colazione, pigri come siamo, ci stendiamo sul divano e lui mi chiede:<<Tutto okay Isy?>>. Annuisco. <<Si, poteva andare meglio ma sopravvivo. Tu? Come ti senti?>> chiedo preoccupata. Lui mi fa un sorriso, falso però.<<Benji non mentire con me. C'è qualcosa che non va?>> ciedo ancora. <<Non so, da ieri...non mi sento molto al sicuro qui dentro. Ho paura che possa entrare qualcuno quando sei sola in casa. Ho deciso. Oggi chiamo qualcuno e cambio,porta e finestre.>> dice lui alzandosi dal divano. Sinceramente, se ieri non fosse accaduto nulla, gli e lo avrei impedito. Ma anche io ho paura che entri qualcuno i casa, quando è solo.
Mi alzo di scatto a causa della suoneria del mio telefono. Rispondo, vedendo Ben che si ristende. <<Pronto? >> dico io, vedendo un numero non memorizzato in rubrica. <<Salve, lei è la signorina Isabel Smith? >> mi chiede una voce femminile, dall'altro capo del telefono. <<Si, sono io.>> ispondo. <<Oaky...chiamo da parte dell'aeroporto di Miami. Mi dispiace informarla, che l'aereo su cui c'era sua madre, è stato dato per disperso.>> mi dice la donna. <<No scusi, ci deve essere un errore, mia madre è dai nonni.>> rispondo io con voce tremante. <<No signorina, nessun errore. Adesso devo lasciarla,devo contattare le altre famiglie>> la telefonata che mi ha distrutto la vita, termina così. Mi cade il telefono dalle mani e mi acciascio al pavimento, iniziando a piangere.
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Ciao! Secondo voi cos'è successo all'aereo? Cosa ci faceva la madre di Isabel su quell'aereo? Che fine faranno adesso Isabel e Molly senza genitori? Verranno affidate qualcuno? Si trasferiranno? Chi era la persona che si è introdotta in casa di Benjamin? Adesso, cos'accadrà? Sta a voi scoprirlo continuando a leggere. Se il capitolo vi è piaciuto, lasciate una stellina, o un commento, o magari entrambi.
Comunque volevo dirvi che vi amo, siamo arrivati a 6K e per me è un traguardo importantantissimo. Grazie.
Un baciooooo!