Mi sento il mondo cadermi di sopra, voglio urlare ma non ho voce le mie lacrime mi fanno stare bene
Il mio petto sente un sussulto. Non riesco a respirare ho perso tutto
Non mi sento più me stessa, mi sento impazzire vorrei solamente essere perfetta come gli altri
Voglio strapparmi i capelli. La stretta diventa sempre più stretta
Quelle persone che chiamo amici sono pronte a farmi soffrire.
La gente è lì al angolo pronta a farmi uno sgambetto
Sto cadendo nel infinito e nel buglio

Voglio solamente soffrire
Ormai quel vuoto è così carino
Mi sento ogni giorno chiamare da quello
Non penso più come non credo di essere più la me stessa di una volta... Forse è morta

Mi stavo riprendendo da poco... Ma la vita è crudele, pronta a farti soffrire con le sue sfide
Sempre pronta a farti bruciare con il suo fuoco bollente.
Ma quel fuoco diventa sempre più invitante 
Pur facendo paura mi ispira coraggio quello che noi umani non abbiamo

Voglio urlare in faccia alle persone quello che provo. Voglio urlare al mondo quanto crudele ed ingiusto egli sia.
La rabbia bolle nelle mie vene, un urlo dalle mie labbra vorrebbe uscire
Ma il tacere è lo sbaglio più giusto
Pur sentendomi in un mondo ingiusto

Le persone... Sono le più interessanti tutte diverse... Ma infondo tutte con un animo crudele
Ignorando il mio nome
Ignorando ogni urlo del silenzio
Ignorando il vero problema

Le stelle immense nel cielo, così fantastiche.
Illuminano la notte con il loro potere
Quelle stelle che solamente a guardarle nasce un sorriso
Quelle stelle che ti fanno capire che qualcosa di positivo esiste ancora

Ma proprio in quel momento senti cadere il mondo per terra
Una sensazione al petto ti porta giù con sé, fino a divorare ogni tuo sentimento e lasciarti al vuoto
Guardando quelle stelle che soridere facevano ricordando quei ricordi che li giacevano.
È quel mondo che sorrideva, quel mondo spensierato ormai scomparso fra le lacrime prova a far strada per ritornare...

F. L