Chào các bạn! Vì nhiều lý do từ nay Truyen2U chính thức đổi tên là Truyen247.Pro. Mong các bạn tiếp tục ủng hộ truy cập tên miền mới này nhé! Mãi yêu... ♥

57

Agitata e pensierosa esco dalla mia camera dirigendomi in salone. Dopo aver detto a Matt che serviva la squadra, si è subito mobilizzato e ha chiamato tutti.

<<Stanno arrivando, ma Gabe non verrà, è da sua cugina>> mi informa e annuisco. Gabe non lo vedo da tutto il giorno, ma decido di non pensarci ora e di preoccuparmi di una sola questione. Sono nervosa e non faccio altro che sfregare le mani sui jeans. Matt si accosta e mi stringe la mano regalandomi uno dei suoi magnifici sorrisi. I suoi occhi nocciola si illuminano ogni qual volta sorride e i capelli biondo cenere gli ricadono leggermente sugli occhi. Abbozzo un sorriso al suo gesto e provo a tranquillizzarmi.

Fortunatamente mia madre non è n casa, ma è andata con la madre di Matt a fare compere. Quelle due sono migliori amiche dalle superiori, e sono davvero felice che il loro rapporto non si sia mai rovinato in tutti questi anni. Matt ed io ci dirigiamo in salone e ci sediamo sul divano in attesa dell'arrivo dei ragazzi. Quando Matt li ha chiamati, erano tutti a casa, quindi James ora sarà da Jas aspettando che finisca di prepararsi e Arthur starà venendo dal suo ufficio. Nell'attesa accendo la tv e più passano i minuti più l'ansia cresce.

Dopo minuti che a me sono sembrate ore, qualcuno bussa alla porta. Matt si alza e va ad aprire facendo entrare Jas, James ed Arthur. Si posizionano nei posti liberi e mi guardano intensamente. Osservo i loro volti e sorrido pensando che non importa da quanti anni ci conosciamo e quante volte abbiamo discusso, se uno di noi ha bisogno, gli altri correranno in soccorso.

<<Cosa succede?>>domanda Arthur rompendo il silenzio. Io e Matt ci scambiamo un'occhiata e dopo un suo cenno con il capo, prendo un grande respiro e mi volto verso gli altri tre

<<è arrivato il momento di sapere la verità>> dico e inizio a raccontare tutto. Racconto del piano al bar, come mi abbia salvata, del braccialetto e delle nostre conversazioni. Racconto come mi sentivo, della sicurezza che mi dava, dell'affetto che provavo nonostante io non lo conoscessi, della rivelazione che fu lui a mandarci i biglietti per avvertirci, e di come lui sappia di questa storia e mi voglia proteggere.

Quando termino di parlare, l'ansia che provavo prima è sparita. Il mio cuore è più leggero ora che ho detto tutta la verità. Matt mi sorride confortandomi e lo ringrazio mentalmente per ciò che sta facendo per me.

<<Quando avevi intenzione di dirmelo?>> sbraita Arthur, questa reazione non l'avevo prevista

<<non volevo farti preoccupare, ne ho poi parlato con Matt e abbiamo pensato che avevamo bisogno di voi>> mi giustifico

<<Alex io sono tuo fratello, avevo il diritto di saperlo. Capisci che devo proteggerti? E se ti avesse fatta del male? Non puoi sempre fare tutto di testa tua e buttarti a capofitto nelle situazioni>> mi ammonisce e chino il capo

<<Arthur calmati, non è il momento di farle una predica>> lo richiama Matt

<<tu stanne fuori>> gli punta il dito contro

<<devi smetterla di essere così protettivo, ormai è grande sa badare a sé stessa>> continua Matt

<<cosa ne sai tu di avere la responsabilità di una sorella, doversene occupare, cosa ne sai se non hai mai avuto fratelli>> gli sputa acido Arthur ma poi si pente dopo aver detto quelle parole. Matt stringe i pugni e si trattiene per non prendere a pugni Arthur

<<basta ragazzi, stiamo perdendo di vista il punto principale>> interviene James provando a far ritornare la calma

<<esatto, dobbiamo escogitare un piano, voi ne avete uno?>> domanda Jas

<<in realtà, io ho pensato a qualcosa, ma non so se funzionerà>> affermo e mi ascoltano attentamente.

<<Ripassiamo il piano?>>domando e tutti annuiscono.

<<Alex sarà alla sua finestra e chiamerà il suo amico di pietra. Quest'ultimo come sempre le lancerà una pietra per risponderla. Con Alex in camera ci sarà Jas che le dirà cosa dovrà dire leggendo dal messaggio che le ho mandato. Nel frattempo James sarà in giardino nascosto provando a capire da dove saranno lanciate le pietre e una volta che intuisce il luogo, chiamerà me ed Arthur attraverso i microfoni e noi saremo lì pronto ad aspettarlo. Dopodichè, James si avvicinerà e lo cattureremo.>> Il piano è ormai pronto, non ci resta che metterlo in scena. James e Jas si allontanano da salotto per prendere qualcosa da bere e restiamo io Matt ed Arthur.

<<Matt>> lo richiama mio fratello

<<scusami per prima, ero sono arrabbiato, non avrei dovuto dirti quelle cose>> si scusa con sguardo triste

<<sta' tranquillo Arthur, ormai è acqua passata>> lo tranquillizza

<<no Matt, sappiamo che sono passati anni, ma non è una cosa da accantonare, il caso è stato chiuso senza motivo>> continua Arthur

<<Lo so, ma ormai è andata così e ci siamo rassegnati da anni>> continua Matt.

Per quanto non lo dia a vedere anche Matt ha sofferto tanto, era solo un bambino quando scoprì della scomparsa di suo fratello. Qualche mese dopo entrò in dipartimento, ma era distrutto. Infondo perdere un fratello senza sapere di preciso come, non deve essere facile per un bambino di cinque anni. Matt si svegliò un giorno e gli dissero che suo fratello era scomparso, fu aperta un'inchiesta e misteriosamente richiusa affermando che il bambino fosse probabilmente morto o che avesse lasciato il paese.

Sono nervosa e emozionata. Indosso la divisa del dipartimento e ho legato i capelli in una coda alta. Jas è qui accanto a me, indossa anche lei la divisa e ha una treccia che le scende morbida sulla spalla. Non ho mai capito l'ossessione di Jas per le trecce, ma le ha sempre amate, e da piccola voleva che anche io la portassi, ma naturalmente mi rifiutavo sempre. "Sta tranquilla Alex" mi incoraggia Jas e le stringo la mano. Abbiamo tutti i nostri ricevitori e i microfoni per comunicare tra di noi. Siamo tutti nelle nostre postazioni e aspettiamo il momento adatto per iniziare. L'ansia cresce sempre di più in me, le mani non smettono di tremare e il cuore mi batte all''impazzata. D'un tratto sento un suono strano provenire dalla cuffia e la voce calda di Matt <<signori, che lo spettacolo abbia inizio>> annuncia. Mi affaccio alla finestra e inizio la mia recita.

<<Amico di pietra>> urlo e attendo che arrivi un suo segnale. Poco dopo un rumore riecheggia per la stanza. Eccolo.

"Hey Alex tutto bene?" scrive e porgo il foglietto a Jas che mi suggerisce cosa dire

<<sai, pensavo, siccome non so nulla di te, hai dei fratelli?>> chiedo. Ma perchè hanno scelto questa domanda, che senso ha.

"Alex sai che non posso darti informazioni, ma si, ho un fratello". Resto sorpresa da questa risposta, non pensavo lo avesse rivelato e soprattutto che avesse un fratello. Anche Jas sembra sorpresa nel leggere la risposta ma mi incita a continuare. Nel frattempo sento James dire che è quasi vicino nel capire dove si trovi e mi incita a parlare ancora.

<<Sai amico, spero che un giorno possa vederti>> dico

"Alex sta tranquilla presto ci incontreremo" mi scrive

<<molto presto>>afferma Jas ridacchiando. Sento un suono strano e James esultare.Ha scovato il luogo. Smetto di parlare e aspetto che se ne occupino i ragazzi. Sono in ansia e spaventata, spero sul serio che questa volta riusciremo a scoprire la sua identità. Nelle cuffie ascolto solo un gran frastuono e la voce di Arthur urlarci di scendere. Io e Jas ci precipitiamo giù correndo fino ad arrivare in giardino.

Ci avviciniamo ai ragazzi e osservo Matt e Arthur tenere qualcuno per le braccia. Quest'ultimo ha un passamontagna e si divincola fra le braccia dei ragazzi che lo tengono fermamente stretto. Mi avvicino al ragazzo e con il cuore che batte a mille allungo la mano verso il suo volto. Tutti mi guardano incitandomi a continuare, e dopo aver preso un grande respiro tolgo il passamontagna.

<<Zac?>>urliamo tutti stravolti

<<a dire il vero,il mio vero nome è Klaus, ciao ragazzi>> dice quel ragazzo che si rivela essere il mio salvatore.

#SPAZIO AUTRICE
Se siete arrivati fin qui vuol dire che avete seguito le vicende dei nostri personaggi e le loro avventure/disavventure. Grazie per la vostra attenzione e spero possiate seguirli ancora per un po'

Bạn đang đọc truyện trên: Truyen247.Pro