Questo capitolo contiene spoiler da "La Rivelazione"

Salvò il documento e spense il computer. L'aveva davvero fatto? Ucciso uno dei personaggi migliori della saga? Sì, l'aveva fatto.
James si accasciò sul divano vicino alla scrivania. Era sempre difficile superare una morte, era come uccidere un parente, in questo caso, un figlio.
Il dubbio non tardó ad arrivare: avrò fatto la cosa giusta? Aveva progettato questa morte dall'inizio, dalla prima volta che aveva descritto Newt, sapeva come sarebbe andata a finire.
Allora che cos'è questo senso di colpa?
Sentiva che gli stava divorando lo stomaco e non l'avrebbe certo lasciato al più presto. Lo odiava. Voleva disfarsene al più presto e perciò si sedette sul bordo del divano per calmarsi. Fu allora che cominciò a piangere: all'inizio non si accorse delle lacrime, anzi non se ne sarebbe mai accorto se non fosse stato per sua figlia. Già, la sua bellissima figlia a cui ha raccontato tutto di questa saga. Beh, a ripensarci, non tutto.
《Papi, tutto bene?》l'uomo alzò lo sguardo verso la ragazzina.
《Sí, Lindsay, non ti preoccupare. Come mai sei qui? Ti serve qualcosa?》la dodicenne lo guardó con circospezione, conosceva suo padre e sapeva quando qualcosa lo turbava. Non ci mise troppo a capirlo.
《Chi hai ucciso questa volta?》James fu sconvolto di sentire quelle parole uscire dalla bocca di sua figlia, seppur il sarcasmo fosse ovvio nel tono di lei.
《Tesoro, non è niente di vero lo sai? Sono solo personaggi di fantasia?》Lindsay roteò gli occhi.
《Ovviamente non per te, Papi. Stai piangendo》James allora si accorse delle lacrime. Si passò una mano in faccia per riprendersi.
《Perché non mi racconti? È difficile così come sembra?》James non riusciva a credere di avere una figlia così intelligente, sapeva leggerlo come un libro aperto e aveva solo dodici anni.
《Okay, ti dirò tutto, ma promettimi che non dirai alla mamma di avermi visto piangere》buttarla sul ridere era sempre la scelta migliore. La ragazzina promise e si mise in ascolto.
《Ora, ti spiego. Di solito non è così doloroso perché so che non si tratta di realtà, ma questa volta è diverso. Non solo sono triste, ma mi sento in colpa. Avevo deciso da tempo di uccidere Newt, ancora prima di scriverne le prime parole.》guardò la figlia e vide tristezza nei suoi occhi. Non si era accorto di aver rivelato il personaggio ucciso. Le rivolse uno sguardo di scuse.
《Papi, sei sicuro che ti senti in colpa perché l'hai ucciso? Magari invece ti senti in colpa per come l'hai fatto vivere》una lampadina si accese nel cervello di James. Cavolo, che cosa aveva fatto per avere una figlia così!
Le prese il volto fra le mani e le baciò la fronte.
《Grazie per avermi chiarito le idee, sei proprio un piccolo genio》la ragazzina si ritrasse dal padre e gli rivolse uno sguardo di sfida, come a dire chiamami di nuovo piccola se hai coraggio.
James rise e si ributtò sul computer. Doveva ancora finire di scrivere qualche altra pagina. Sentì la figlia allontanarsi, ma prima di chiudersi la porta alle spalle Lindsay si girò.
《Ah, solo per tua informazione, non ti perdonerò mai per aver ucciso il mio piccolo Newtie, sarà meglio per te rendere la sua vita prima del Labirinto un paradiso》e con questo uscì di scena.
James sospirò alla teatralità di sua figlia e si rimise a lavoro. Non poteva più cambiare ciò che aveva scritto nei libri precedenti, ma poteva cambiare ciò che stava scrivendo. Così decise: Newt morirà perché questi erano i piani, ma morirà amato da tutti. Amato da Minho, dai lettori, ma in particolare da Thomas. L'amore uccide dicevano. Renderò l'ultimo volere di Newt l'unico che Thomas potrà mai esaudire. Infondo è dall'inizio che lascio tracce del loro amore, nel caso non avessi avuto il coraggio di uccidere Newt. Se lo merita. Newt merita di morire sapendo di essere amato. Lo vedrà negli occhi di Thomas. Lo vedrà.

E poi non vedrà più niente.

//Angolo Autrice//
Oddio
Che cosa ho appena scritto?
Ho avuto l'idea di questo epilogo in testa per settimane, ma non riuscivo a trovare un modo per scriverla, poi oggi l'ispirazione è scesa su di me e ho scritto questo epilogo in mezz'ora.
Voglio mettere in chiaro che non conosco né il nome né l'età di nessuno dei figli di James Dashner, Lindsay è totalmente inventata.
Oh, questa fanfiction è finita.
È ufficiale. Woah.
Beh, non credo che vi libererete di me così facilmente. Ho in mente di scrivere altro.
Se volete stare in contatto con me, sono anche su instagram dove avevo cominciato a postare questa storia, mi chiamo: @/sangxterthomax
Spero che questa storia sia piaciuta, grazie a tutti i commenti e le visualizzazioni.
Grazie per avermi seguito e per aver sopportato le mie lunghe assenze.
love y'all
Rafaf