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3•|Nuove Conoscenze|

"Herm? Herm? Avanti, svegliati, o faremo tardi a lezione!"

La voce di Harry, e il rumore di lui che bassava, mi fecero svegliare.

"Ancora cinque minuti..."
Dissi con la.voce impastata dal sonno.

"Avanti Herm, la lezione comincia tra dieci minuti!"

"Oh cavolo!"
Mi svegliai di colpo.

"Voi due andate pure, ci vediamo in classe tra dieci minuti!"

"Ok, ma cerca di non fare tardi!"
Dopodichè se ne andò.

Cercai di vestirmi e
prepararmi più in fretta possibile. In meno di cinque minuti ero pronta, così, presi lo zaino, e mi precipitai fuori dalla stanza.

Camminavo a passo svelto, senza correre, per cercare di non urtare qualcuno. Troppo tardi;

"Ahi, accidenti!"

"Ops! Scusa, i-io non volevo...Sono mortificata!"

Appena ci feci caso, notai i capelli biondo-platino del ragazzo. Era quello solo sullo scompartimento. Stavo per presentarmi, ma appena aprii bocca, lui mi precedette;

"La prossima volta che cammini, sta' più attenta a dove mette i piedi, Mezzosangue!"

Io, rimasi pietrificata. Stavo per chiedergli di diventare mio amico, e lui invece mi si rivolge così. Non so perché, normalmente non me la sarei mai presa per una del genere, ma in quel momento, non sapevo cosa fare. Sarà perché stavo per offrirgli la mia amicizia pochi attimi prima, o forse, per il 'Mezzosangue'.

"Hey, Mezzosangue, mi devi ascoltare quando parlo! Ci siamo intesi?!"

Io annuii, e nel mentre, lasciai cadere una lacrima, che si scontrò sul pavimento.

"Ciao, Draco..."
Dissi con voce triste.

Fatto ciò, mi girai, e tornai a camminare verso la classe. Dopo quasi cinque minuti di camminata, ero arrivata nell'aula di 'Difesa Contro Le Arti Oscure', dove i miei amici mi aspettavano.

"Hey, Herm, giusto in tempo, il professor Raptor sta per entrare ora"
Disse Ron.

Dopo aver fatto conoscenza, iniziammo la lezione, ed io, essendomi avvantaggiata la sera precedente, riuscii a ripeterla eccellentemente.

"Allora ragazzi, per la prossima volta, dove-"

Drin!

"Aspettate!"
Disse il professor Raptor, facendo tornare il silenzio, dopo che la campanella aveva generato una confusione generale.

"Per la prossima volta, studiatevi a memoria i primi due capitoli. Ora potete andare."
Continuò dopo.

"Finalmente, non ce la facevo più"

Disse Harry con una mano in fronte.

"Io l'ho trovata interessante...E tu Ron?"

ZzzZZZzzZ

"Hey? Hey, Ron, svegliati, la lezione è finita!"
Dissi scrollandogli la spalla.

Subito scattò in piedì, dicendo;

"Si, professore, ho capito tutto!!"

Gli diedi una botta sulla spalla.

"Ahi!"

"Ma sei stupido? Cosa urli? Mi hai quasi rotto un timpano!"

"Hey ragazzi, smettetela, o faremo tardi in classe"
Intervenne Harry, facendo cessare la 'lite' che si era creata tra me e Ron.

Io e Ron annuimmo. Subito dopo ci guardammo per pochi secondi e scoppiammo a ridere.

Così, ci incamminammo verso la classe. Finita quella, ci incamminammo verso la prossima, e così via, fino alla fine di tutte le lezioni.

Tutti tornammo nelle nostre stanze per posare libri, e vari oggetti scolastici, e successivamente ci ritrovammo tutti nella nostra Sala Comune.

"Hey, ragazzi, cosa fate voi oggi?"
Mi rivolsi a Ron ed Harry.

"Oh, io devo andare con Hagrid a Diagon Alley"
Disse Harry.

"Io, invece, vado in camera, sono stanchissimo"
Lo seguì Ron.

"Oh, o-ok, allora ci vediamo stasera in Sala Grande, va bene?"

Entrambi annuirono, ed ognuno si diresse verso la propria strada.

Mi diressi in un angolo del Castello, e lasciai scivolare la mia schiena contro il muro, fino a che non raggiunsi terra. Dopodichè, mi misi a pensare a quello a quello che è accaduto nei corridoi di Hogwarts, stamattina. Ripensai a quella scena, allo scontro con Draco Malfoy, ed a quando lui mi aveva chiamata 'Mezzosangue'. Non sopportavo essere chiamata in quel modo, infatti, appena la gente usava contro di me quella parola, non riuscivo a trattenere le lacrime.

Essendo gentile di carattere, cercai di perdonarlo, e di autoconvincermi che forse quella mattina si fosse svegliato un po' arrabbiato, e che poi si fosse calmato. Infondo a tutti capita una 'giornata no'. Così, per la prima volta senza Harry e Ron, mi misi a camminare per Hogwarts, sperando di incontrare il biondino. Dopo venti minuti abbondanti, ormai sfinita, stavo per arrendermi, quando sentii delle voci in lontananza farsi sempre più vicine. Riconossi quella di Draco, ma ne sentii altre che non riuscii a distinguere. Poi, un gruppo di persone, si avvicinò verso di me, era Malfoy con altri ragazzi. Evidentemente, dopo lo smistamento, avrà trovato qualche amico.

"Oh, Hey, Draco..."
Dissi con un filo di voce. Ero nervosa e preoccupata per come avesse potuto reagire lui.

"Oh, oh, oh, guardate un po' chi c'è, la Mezzosangue!"

'Mezzosangue'. Lo aveva appena ridetto. Era certo, non si era svegliato arrabbiato, non mi accettava per quella che ero. Una 'Mezzosangue'.

"I-io devo andare...Ciao!"
Dissi correndo via in lacrime.

Mentre correvo via, riuscivo a sentire la risata generale scaturitasi dall'offesa del biondo.

'Perchè?'. Non riuscivo a chiedermi altro. Per i successivi dieci minuti non feci altro che ripetermi quella domanda, cercando, invana, una risposta ad essa. Ero una persona molto fragile, ma in quel momento, dentro di me, ribolliva una strana emozione. 'Odio'. Ecco cos'era. Avevo riposto troppa speranza in lui, quindi in parte era neanche colpa mia, ma io cosa c'entravo se ero una Mezzosangue? Improvvisamente provai un leggero odio anche nei confronti dei miei genitori. Passati altri cinque minuti, mi tranquillizzai, e tornai in camera mia, dove decisi che lui per me, da quel momento, non meritava neanche più di essere chiamato per nome. Non era un 'bulletto', non era Draco. Era solo 'Malfoy'.

La sera, ci riunimmo tutti in Sala Grande, e cenammo insieme. Dopo, ritornammo tutti nei propri Dormitori.
Quella sera, prima di andare a dormire, un ragazzo, bussò alla mia camera. Si presentò, e mi disse che una professoressa, la McGranitt, mi stava cercando per parlarmi, così, anche se a malavoglia, andai da lei.

"Salve, signorina Granger, la stavo cercando."

"Buonasera professoressa McGranit, Neville, mi ha avvertita, infatti sono venuta"

"Perfetto."

"Allora professoressa, di cosa mi deve parlare?"

"Allora signorina Granger, quest'oggi, ad Hogwarts, è arrivata una nuova ragazza, che è stata smistata in Grifondoro. Le camere dei Dormitori, però,sono tutte piene. La sua è l'unica vuota, quindi, volevo avvertirla che da questa sera lei alloggerà nella sua stanza."

"Ok, professoressa. Posso sapere chi è?"

"È una parente del signorino Ron Weasley. È sua sorella, Ginevra Molly Weasley."

"Oh, capisco, ma lei ora dov'è?"

"Mentre noi parliamo, starà sistemando le sue valigie nella stanza."

"Ok, professoressa, farò il possibile per farla sentire a suo agio qui ad Hogwarts"

"Perfetto signorina Granger. Mi raccomando continui così, questa mattina tutti gli insegnanti hanno parlato estremamente bene di lei. Ora può andare, le auguro una buona notte."

"La ringrazio professoressa. Buona notte anche a lei"

Così, uscii ed andai in camera mia. Ansi, nostra. Aperta la porta, vidi una ragazzina dai capelli rossi, con delle lentiggini. Era molto carina, si notava la somiglianza con suo fratello.

"Hey, ciao, tu devi essere Ginevra, la sorella di Ronald..."

"Oh, si, sono io, piacere"

"Io mi chiamo Hermione Granger, piacere mio"

Ci stringemmo la mano.

"Hey, serve aiuto con le valigie?"
Continuai io.

"Oh, no, tranquilla, faccio da sola...Grazie comunqe"

"Avanti, sono un bel po', mi fa piacere aiutarti...Poi in due facciamo prima, no?"

"Ok, grazie mille Hermione..."

"Figurati, comunqe se vuoi puoi chiamarmi 'Herm'"

"E tu 'Ginny', se vuoi..."

"Ok"
Dissimo insieme.

Subito dopo ci mettemmo a ridere. In pochi minuti, tutto era sistemato, così ci preparammo per andare a dormire. Ci infilammo nel letto, e parlammo per un po'. Ansi, per molto. Andavamo molto d'accordo, ed anche se ci conoscevamo da poco, eravamo diventate inseparabili. Finita la nostra chiacchierata, decidemmo di andarcene a dormire.

"Buonanotte Herm"

"Buonanotte Ginny"

Chiusi gli occhi, con un piccolo sorriso stampato in faccia; Finalmente, avevo trovato un'amica femmina, con cui mi trovavo molto bene. Piano piano, con un' enorme felicità, mi addormentai.

•Spazio Autore•

Allora ragazzi, come state? Spero bene, comunque io si. Allora, anche se poco, qui, da parte di Hermione si intravede una minimissima scintilla di Dramione. Ma piccina picciò. Comunque, spero che vi piaccia. Se è così, fatemelo notare con un commento con scritto cosa pensate. Detto questo, vi auguro una buona notte, ciao!

1315 Parole

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