Parte 4 [{La Partenza}]
Aurora POV.
Oggi dovrò partire per il multiverso, Merlin mi ha detto che dovrò andare nel suo laboratorio per far si che lei con un incantesimo di trasferimento mi faccia andare nel prossimo universo a cui dovrò dare il mio aiuto sistemando i casini combinati da quelle due teste di merda del mio mondo, presi un respiro profondo e andai da Merlin sapendo che quello sarà un nuovo inizio insieme ad una nuova e incredibile avventura, però ripensai a tutti i momenti trascorsi qui, l'allenamento con i sette, i servizio di cucina che ho offerto alla locanda, le risate e le cavolate che abbiamo fatto trascorrendo del tempo a dir poco divertente, ieri sera Meliodas si è anche ubriacato perché stavamo festeggiando la mia partenza, non dico le cazzate che ha detto il biondino solo a ricordarle mi viene da ridere...dico Meliodas per non parlare di Ban o Diane, io e king eravamo rimasti di sasso solo a guardarli, infatti cercavamo di non ridere ieri sera, solo a ricordarlo mi viene da sorridere, è una cosa rara per me ridere solitamente, perché certe volte ripenso a tutto ciò che ho trascorso fin ora, però tutto quel dolore alla fine è valsa la pena per alcuni aspetti...anche se in altri no, perché io ora vorrei solo che Chris fosse con me per sostenermi e non essere sola in questo viaggio così complesso, poi per tornare a casa cosa che lui voleva fare da quando eravamo in quel mondo fatto di giganti mangia uomini...senza offesa per diane che non è una di loro anzi è troppo pucciosa, dopo poco arrivai alla sala grande con tutti gli altri che mi stavano aspettando lì per potermi accompagnare e non lasciarmi sola, perché la parte difficile e essere teletrasportata nel nuovo mondo, perché l'incantesimo che Merlin deve farmi è un incantesimo che riproduce la morte che ho avuto nel mondo di Eren, quindi detta in breve dovrò morire, infatti come pensavo Ban si era opposto all'inizio ma quello era l'unico modo per trasferirmi ma sta volta in tutta sicurezza perché sta volta Lady Merlin ha fatto come una specie di canale che posso attivare io se volessi andarmene a lavoro finito, poi mi ha detto che volendo potevo rimanere in quel universo e che lei in caso avrebbe trasferito i miei famigliari per far si che vivano in pace e tranquillità, poi la donna mi ha rivelato che lei veglia su di me da quando sono nata quindi sa che io se prendo una decisione come quella di rimanere prima consulto chi di dovere poi agisco di conseguenza, praticamente è una specie di angelo custode, boh io non mi sono mai resa conto che stesse vegliando su di me, perché in genere posso come captare che qualcuno mi sta guardando quindi mi fa strano non aver percepito che lei mi stesse guardando, ma tornando a noi, io mi guardai intorno guardando tutti con uno sguardo già nostalgico, guardai tutti e avevano uno sguardo sorridente ma malinconico ma quando guardai verso Ban ci rimasi un po male a vederlo in quel modo, era quello che era un po più giù e non riusciva a nasconderlo a differenza degli altri che mascheravano il loro amaro nel loro cuore, Ban aveva lo sguardo basso e triste, prima volta che è così, mi avvicinai verso l'uomo e posai una mia mano sopra la sua per avere la sua attenzione, alzò il suo sguardo ed era spento, io vedendolo in quel modo mi dispiacque così lo guardai negli occhi e gli feci un cenno con la testa come per dargli forza con lo sguardo, dicendogli di non essere triste e di pensare che dopo tutto quello che dovrò passare negli altri mondi sarò a casa mia e tornerò come prima, poi gli dissi che però se so che lui è triste io non sarò felice anzi quindi deve essere forte che tra poco Elaine sarebbe tornata in vita e che si sarebbero sposati e avrebbero avuto figli, glie lo dissi più come un augurio di buona sorte, quindi non capì che gli avevo fatto praticamente lo spoiler del suo futuro, lui mi sorrise e mi prese per mano accompagnandomi verso il laboratorio di Lady Merlin che anche lei è leggermente triste, infatti mi domandò.
Merlin: sei sicurata che non devo cercare altri metodi di farti portare in altri universi?
Io: abbiamo controllato insieme e non l'abbiamo trovato quindi non esiste un altro modo.
Merlin: forse non abbiamo controllato bene-.
Io: Merlin abbiamo passato al setaccio ogni singola biblioteca esistente in cerca di un'altra alternativa ma non l'abbiamo trovato quindi di scelte non c'è ne sono purtroppo.
Dissi sapendo che non esiste un altro modo, lo sapeva anche Merlin ma non voleva crederci perché ormai ero diventata una sorta di figlia effettivamente e che tutti i sette peccati capitali fossero la mia famiglia, lei si convinse di quello che dissi e si scansò facendomi vedere un lettino da ospedale, che in quel periodo storico è un letto normale solo con il coprimaterasso e il cuscino, ritirai le mie ali mettendomi in incognito per mostrarmi come umana e mi sdraiai sull'letto, mi misi al meglio sopra quel lettino singolo, Ban si avvicinò a me insieme a King e Diane (ridotta da Merlin per potermi salutare), loro erano coloro a cui mi sono legata di più in quei giorni, vedo Diane che stava trattenendo dal piangere e King vedendo questo avvolse un braccio attorno a Diane cercando di tranquillizzarla, io gli sorrisi guardandoli con sguardo dolce per poi fare lo stesso con gli altri che non erano messi proprio bene, anche Gowther che lui tecnicamente è una bambola e non dovrebbe sentire nulla, ma a quanto pare mi sbagliavo, Escanor anche se non si vedeva era amareggiato perché era sull'arco della porta con le dita che massaggiavano in mezzo allo spazio delle sopracciglia e la sua bocca formava una mezza smorfia triste facendo puntare gli angoli della sua bocca verso il basso, io sapendo che sotto quella scorza da superbo (che è anche il suo peccato) c'è un gran cuore, Merlin con mani tremanti cercò quell'incantesimo sul suo libro con uno sguardo molto amareggiato, si vedeva che non aveva intenzione di farlo ma era l'unica cosa giusta da fare sia per me che per loro, così quando Merlin lanciò verso di me un'occhiata gli feci un cenno con la testa come per dire di procedere, lei lanciò l'incantesimo sul mio petto con le lacrime che gli correvano sulle guance, sentii un bruciore al petto i primi due minuti ma era sopportabile, man mano però sentivo che qualcosa stava accadendo dentro di me ma ero tranquilla, poi Merlin con voce tremante disse tristemente.
Merlin: T-Tra due minuti l'incantesimo farà effetto.
Io: grazie di tutto Merlin.
Merlin strinse la chiusura degli occhi con delle lacrime che scorrevano sulle sue guance, mi dispiaceva vederla in quel modo, vedo Ban e gli altri che non riuscivano a non darsi un secondo di pace, Ban posò la sua mano sulla mia testa e scompigliarmi leggermente i capelli per poi dire che avrebbe parlato di me alla sua amata Elaine quando la rincontrerà e che avrebbe voluto una figlia come me in fondo, dicendo poi che ero una sorella per lui, io sorrisi e lo ringraziai per questo, all'inizio avevo frainteso le sua premure, o meglio che mi trattava come una bimba piccola come se fossi sua figlia ma quello era il suo modo di trattarmi da sorella, minchia sembrava Tanjiro tra poco, poi Diane e King mi guardarono dicendo che gli sarei mancata, poi Hawk venne a vedermi e si mise su due zampe e per poi far posare la mia mano sul suo musetto mentre piangeva dicendo che gli sarei mancata parecchio, perché ero io che parlavo spesso con Hawk senza chiamarlo prosciutto ogni due per tre, Elisabeth ci parla pure infatti il maialino è più unito a noi e Ban, anche perché gli diamo noi gli avanzi e tutto il resto, sentivo già che stavo per addormentarmi per l'incantesimo e non faceva male per niente anzi ero tranquilla, poi guardai verso il basso e vidi che le mie gambe stavano già diventando polvere d'oro che si stava disperdendo nell'aria, io sorrisi sapendo che quando avrò riaperto gli occhi mi sarei risvegliata prima nel void poi in un altro universo, per quanto ha detto Merlin, io mi guardai intorno e salutai tutti quanti uno ad uno dicendo i loro nomi, Meliodas sembrò dispiaciuto solo che non lo dimostrò, sorrisi e gli dissi che in fondo volevo bene anche lui solo che deve mettere le mani a posto o qualcuno glie l'avrebbe fatta pagare, lui mi sorrise un po malinconico e mi promise che ci avrebbe provato, poi Merlin con uno scatto si avvicinò all'letto dov'ero distesa e mi diede un abbraccio salutandomi dicendomi che mi avrebbe rivisto appena possibile io misi una mano dietro le sue spalle per ricambiare l'abbraccio mentre la mia mano man a mano svaniva nell'aria in un cumulo di polvere dorata volante poi Merlin mi lasciò per poi darmi tra le braccia di Ban che mi salutò con un abbraccio, poi mi fecero riposare la testa e la schiena sul materasso, io con un sorriso dolce salutai tutti con uno sguardo tranquillo e sereno dicendo solo un arrivederci perché gli adii per me non esistono, ma esistono gli arrivederci, poi chiusi gli occhi e non sentivo più il mio corpo come se io mi fossi addormentata insieme al mio corpo, però potevo sentire i sette peccati scoppiare a piangere per la mia scomparsa, ma so che un giorno tornerò qui me lo sento, quindi non affliggetevi ragazzi tornerò presto da voi ormai siete la mia seconda famiglia e non vi abbandonerò mai più, sarò sempre con voi anche se non sono lì con voi, vi voglio bene.
Ban POV.
Appena Auri svanì sentii immediatamente il mio autocontrollo svanire e iniziare a piangere leggermente, lei mi ricordava Elaine perché era piccolina sia di altezza che d'età visto che si era resettato tutto il suo corpo tranne il suo cervello perché aveva tutti ricordi, gli ultimi frammenti dorati del suo corpo volarono verso l'alto svanendo definitivamente come se quelle sfumature luccicanti dorate fossero delle lucciole e che si fossero spente, potevo sentire dietro di me Diane e Merlin piangere, vedo Escanor che sta rassicurando Merlin che non finiva di piangere, stessa cosa king con Diane e Elisabeth era caduta in ginocchio piangendo insieme a Hawk, quella ragazzina ci ha praticamente dato così tanto affetto che anche noi di conseguenza ci siamo affezionati diventando come una seconda famiglia per lei, lo so perché me l'ha detto lei stessa anche se non l'ha detto a tutti so che anche gli altri sentono la stessa cosa che sento io, triste e un po amareggiato, ma so che lei c'è la farà è forte e coraggiosa e non si arrenderebbe mai, lo so benissimo questo, mi girai verso gli altri con uno sguardo mezzo svuotato e dissi di andare di sotto, il capitano mi guardò e disse serio come non l'avevo mai visto finora.
Meliodas: no Ban, domani e dopo domani saremo chiusi per "lutto" se si può chiamare così, era pur sempre una di noi, quindi gli mancheremo di rispetto se non facessimo questo.
Disse il capitano con tono solenne, rimasero tutti di sasso per questa sua affermazione, presi un cartellino dove sopra c'era scritto "closed due to mourning." e si mosse verso la porta d'uscita dell'laboratorio di Merlin, sapevo che il capitano l'avrebbe appeso alla porta fuori dall'locale, anche Meliodas si era affezionato a lei, si certe volte cercava di toccarla in modo inappropriato e veniva preso a calci da Auri stessa ma la ragazzina in fondo gli voleva bene, mi ha detto anche questo ma solo a me perché mi ha detto che la comprendevo e che avevamo avuto la stessa brutta esperienza, ovvero vedere i nostri amati morire le persone a noi care morire, lei Chris io Elaine, infatti ci comprendevamo a vicenda come fossimo fratello maggiorie con e sorella minore, ci facevamo anche i dispetti come fratello e sorella, però ci volevamo bene e si vedeva che lei mi voleva bene e trattava tutti noi con i guanti bianchi come fossimo una vera e propria famiglia, appena tutti se ne andarono io rimasi lì e mi sedetti dov'era sdraiata Auri un di tempo prima e guardai il cuscino che aveva una leggera fossa della testa della ragazza, emisi un sospiro e mi alzai da quel lettino e me ne andai uscendo definitivamente dall'laboratorio di Merlin, mi sentivo giù, so che Auri non vorrebbe questo da me ma lei per tutti noi era diventata una compagna di squadra, una della nostra famiglia come se fosse anche lei un peccato capitale anche se non ne esistono altri, strinsi i pugni e guardai verso l'alto stringendo i denti in una chiusa stretta e tremante come se stessi per urlare, ma mi trattenni e pensai riabbassando lo sguardo, Auri non importa cosa succeda ma noi sette peccati capitali ci saremo sempre per aiutarti, qualunque cosa accada noi ci saremo a sostenerti e combattere con te se necessario, ti auguro ogni bene piccola Lady Auri.
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