Parte 3[{All'Attacco}]
Aurora POV.
Merlin e gli altri mi hanno allenata per settimane fino a farmi sentire la fatica anche dentro le ossa, però del resto mi sono divertita come una bambina sulle giostre dell'luna-park, questa è l'ultima settimana che passerò in questo posto, perché quella che ho fatto è più una preparazione a cosa mi aspetterà da ora in avanti, poi quando ero in bagno per prepararmi per l'allenamento mi sono accorta di avere una cicatrice molto grande nella zona lombare, quella cicatrice è stata causata da un frammento di una lancia fulmine che mi ha colpita quando ero nel mondo precedente a questo e quanto io ci provassi a toglierla non c'era verso, non spariva da lì, forse meglio così perché mi ricorda quanto ho combattuto in quel mondo pericoloso, ma sotto sotto non era nulla in confronto a cui dovrò andare tra un po, oggi King ha in mente di farmi allenare con il combattimento in volo, mi ha dato una spada medioevale con la guardia rettangolare e la lama lunga di ferro, king mi disse di mettermi in guardia con la spada sempre tratta perché in un duello l'avversario può colpirmi in qualunque momento e non potevo farmi trovare impreparata e di conseguenza farmi uccidere, il duello con King era abbastanza complicato, detto anche Harlequin il re delle fate, mi ero già resa conto della coincidenza di nomi tra la recluta che ho avuto nel mondo di Eren e il nome da nobile di King appena sentii come si chiamava la recluta che mi hanno assegnato, il combattimento era complicato perché il tesoro sacro di King si poteva tramutare da un cuscino a mille coltelli o una enorme lancia volante, io contro quel tesoro sacro era praticamente una cosa inconcepibile, perché io con una semplice spada di ferro lui invece un artefatto magico, diciamo che è un po uno scontro non molto equilibrato, ma credo che questo è per mettere alla prova i miei nervi e la mia capacità con la spada, devo dire che io non sono una grandissima spadaccina come Goemon o come altri nomi di spadaccini incredibili.
Io: Lord King non crede che è un po esagerato con tutti questi pugnali?
King: no perché devi saperti difendere alla perfezione anche quando sei svantaggiata con una arma scarsa, ricorda l'arma non fa la guerriera.
Io: ho capito ma se non mi uccidono loro nei mondi paralleli sarai te ad ammazzarmi.
dissi ironica facendo ridacchiare King, il duello continuò per ancora qualche ora fi quando king mi disarmò dalla mia spada, per poi farmi precipitare verso terra ma mi fece atterrare come al solito sul suo cuscino verde, salvandomi la vita, King ha detto che sono resistita ben quattro ore in volto mentre mi difendevo dagli attacchi dettati da lui, sono abbastanza fiera di questo risultato quattro ore è molto ma King mi ha detto che dovrò migliorare sul campo, perché certi multiversi sono molto di natura bellica, certi combattono dall'inizio della notte fino alle prime luci dell'alba, impallidii per un secondo sentendo quello che King mi stava dicendo, ma non ha tutti i torti, così mi rimisi in piedi e andai verso Ban che ha recuperato il suo tesoro sacro solo dir recente visto che glie l'avevano rubato, beh il segreto è di non farsi toccare da ban perché può prenderti l'energia e usarla contro l'avversario, infatti durante lo scontro cercò varie volte di toccarmi per poter prendere la mia energia e usarla contro di me ma prima che potesse farlo riuscivo sempre a schivarlo e evitare di ritrovarmi senza forze, il combattimento finì con me che ero riuscita a colpire Ban senza farmi prendere l'energie e ban che stava spuntando un po di sangue dalla bocca per un mio pungo forte sul suo volto, lui scherzosamente disse solo "questa l'ho sentita solo un po" per poi sputare un dente a terra, poi fu il turno di Merlin che come pensavo era più una prova sia psicologica che fisica, visioni, manipolazioni della realtà e golem di pietra pronti a spiaccicarmi coma un moscerino, usai anche tutti gli incantesimi che mi ha insegnato per poter battere gli avversari, infatti con l'incantesimo bomba sconfissi i golem di pietra creati da lei, vinsi io però con un paio di graffi qua e la e i miei vestiti erano leggermente impolverati e bucati con un paio di macchie del mio sangue che era uscito dalla mia bocca per i colpi in faccia dati dai fantasmi delle visioni nulla di più, resistetti a quel duello psicofisico con Merlin perché sono abbastanza una con il sangue freddo quando si tratta di cose psicologiche, poi Meliodas che mi ha fregato il reggiseno e dovevo riprenderlo dalle sue mani, pervertito del cavolo, mi dissi per tutto il duello, per fortuna sono abbastanza veloce e ho recuperato il reggiseno dopo due ore di quel calvario, poi Gowther e com e pensavo dovevo resistere alle sue manipolazioni mentali, ci riuscii a superare quel duello con mia sorpresa manco so come ho fatto sinceramente, Diane era molto difficile perché lei è una gigantessa a differenza mia che sono un moscerino, i suoi colpi erano la maggior parte colpi provenienti dal terreno quindi dovevo volare per schivare le tecniche della gigantessa, lei usava il suo tesoro sacro per generare delle stalagmiti di terra e pietra, schivai tutte le colonne generate dal suo martello facendole anche esplodere con gli incantesimi bomba, lo scontro finì quando sia io che Diane non c'è la facemmo più, infatti ci stringemmo la mano, o meglio lei mi porse il suo dito indice e io lo strinsi come se fosse una resa amichevole, poi la differenza di altezza tra noi è schiacciante quindi non poteva finire bene quindi alla fine ci siamo arrese entrambi, ma la gigantessa mi raccomandò di non arrendermi mai, poi arrivò il boss finale arrivò in fine il turno di Escanor che mi stava già aspettando con il suo tesoro sacro decorato con il simbolo del sole il suo elemento, poi in quel momento era mezzogiorno quindi il punto dove Escano è una bestia, mi preparai a tutto perché so che con Escano sarà una grandissima difficoltà, iniziò con i suoi attacchi, prima quelli minori che riuscivo a debellare con la lama della spada, anche se diventava incandescente, man a mano che il duello andò avanti l'intensità dei colpi di Escanor fino a far sciogliere per metà il ferro della spada, ma non mi arresi con un incantesimo feci riformare il metallo della lama e ricominciai a combattere, fondendo tutte le conoscenze che avevo acquisito da tutti e sette i peccati, poco a poco potevo notare che Escanor a piccolissimi passi si stava indebolendo perché stava arrivando la sera ma era arrivato il pomeriggio quindi è cambiata ben poco la differenza, ma gli stavo tenendo testa schivavo i suoi attacchi colpendoli anche con la spada, am era veramente sfiancante, quindi con lui devo adoperare la valchiria non c'è scelta, infatti recitai la frase per evocare la valchiria, ma non prima che Escanor si espresse.
Escanor: ti arrendi ragazzina?
Io: no...perché quella parola non esiste nel mio vocabolario, poi non ho usato nemmeno tutta la mia potenza.
Escanor: allora mostra le tue potenzialità.
Io: con piacere lord Escanor leone della superbia, "grandi valchirie ve ne prego datemi la vostra forza per mettere il bene in questo mondo affidando nelle mie mani la vostra forza e la vostra saggezza".
Dissi per poi recitare la formula per evocare la valchiria, infatti un lampo di luce bianca mi ricoprì il copro per poi far apparire le ali piumate al posto di quelle da libellula che è della mia forma da fata, il duello si fece sempre più interessante ora la mia parte valchiria era fortissima che quasi non sembravo io, la forma della valchiria mi fa cambiare aspetto, i miei capelli da marrone passano a bianco i miei occhi diventano bianchi e illuminati e i miei vestiti si tramutano in due pezzi, il di sopra una specie di top bianco simile alla toga romana con delle spille dorate sulle spalle tenendo aperte le maniche che lasciano leggermente scoperte le spalle e sulla vita c'è una specie di gonna aperta in entrambi i lati visto che erano due pezzi di stoffa tenuti da due spille dorate sui miei fianchi, e le ali erano piumate come quelle di una colomba e avevano dei riflessi d'argento sulle piume che faceva una luce bianca come una specie di angelo, la forza era aumentata e per la vittoria era questione di ore perché il punto debole di Escanor è la notte perché il sole non c'è, infatti il duello durò fino al tramonto poi lasciammo perdere entrambi, io ero esausta, la valchiria toglie parecchio le energie infatti bisogna usarla come arma segreta perché non vale la pena usarla quando c'è poco da sconfiggere, quando arrivò la sera io ritornai normale ma stavo per perdere i sensi e cadere per terra infatti Ban mi prese al volo.
Ban: complimenti ragazzina sei fortissima.
Io: grazie Lord Ban.
King: Wow, quando Merlin mi ha detto che sei nata con il cuore di valchiria non immaginavo che fosse sul serio, è così-.
Non fece in tempo a dire altro King che svenni per la stanchezza, poi sentii che Ban mi aveva presa tra le braccia e portarmi verso il Boar Hat, Meliodas lo fermò Hawk legandolo come un salame da come posso immaginare, visto che lo fa sempre, poi sentii che qualcuno mi aveva tolto i vestiti mettendomene degli altri sicuramente Elisabeth, perché i ragazzi sarebbero stati fermati dal maialino parlante, dopo poco sento che qualcuno mi ha presa e messo a letto questo sicuramente Ban a giudicare dalla forza nelle braccia, poi ancora qualcuno mi rimboccò le coperte questo è King, perché siamo praticamente diventati fratello e sorella con i rapporti d'amicizia, poi qualcuno chiuse la porta augurandomi la buonanotte, questa è Diane ma fatta rimpicciolire da Merlin per facilitargli un po le cose, invece so che Hawk era rimasto lì perché lo fa sempre per non dormire solo, poi man mano mi addormentai seriamente e con serenità senza sentire nemmeno un suono, prima volta che succede questo.
Ban POV.
Quando ho visto la trasformazione della valchiria mi stupii di quanto potesse essere forte, il combattimento è durato finché Escanor non è arrivato alla sua forma mingherlina perché era arrivata la sera, poi quando entrambi diedero la loro resa, la ragazzina ritornò normale, ma stava per svenire per la stanchezza così la presi in braccio prima che potesse cadere in terra, poi gli feci i complimenti per come si era comportata, poi King iniziò a blaterare cose a caso ma detta in soldoni gli stava facendo i complimenti, devo dire che lei è molto forte e non si è mai arresa con nessuno di noi nemmeno con Escanor che lui è molto forte, si sono fermati solo perché il sole era tramontato altrimenti sono sicuro che avrebbero continuato il loro duello, sorrisi rendendomi conto che tra un po il multiverso avrà una degna protettrice, ma appena guardai sotto di me mi resi conto che lei si era mezza addormentata così dissi zittendo tutti con una parola anche se era più per King che per gli altri.
Io: zitto sciocco che si è addormentata.
King: oh ok allora non fiato.
Diane: posso capirla, ha combattuto dalla mattina fino adesso che è sera, ci credo che è crollata per la stanchezza.
Io: posso dire che sembra una bambina o mi linciate?
Merlin: si, è vero Ban, lo sembra.
Escanor: portiamola dentro non possiamo rimanere qui fuori quando è sera inoltrata, potrebbe fare freddo.
Merlin: ha ragione Lord Escanor, meglio rientrare.
Disse Merlin dando ragione a Escanor che è nella sua forma mingherlina, la portai dentro e la lasciai alla principessa Elisabeth che la svestì e gli mise un cambio per la notte, siamo usciti tutti per ovvie ragioni poi quando la ragazzina era sistemata tornammo di sotto per discutere su cosa fare, perché secondo me incaricare una responsabilità così grande ad una ragazzina non è per nulla giusto nei suoi confronti, io che sono uno che ruba e tante altre cose mi sembra ingiusto farglielo fare, iniziammo a discutere su quale mondo inviarla per prima, Merlin ha detto di portarla prima in un universo di livello medio per vedere come se la cava, poi man mano la difficoltà aumenterà, anche se ha senso quello che ha detto non mi sembra giusto usare quella ragazzina per queste cose, troppa responsabilità sulle sue spalle, così mi opposi leggermente.
Io: senti per quanto abbia senso è pur sempre una ragazzina, nn abbiamo il diritto di imporgli una cosa del genere.
Gowther: parli come se fossi suo padre, te ne rendi conto Ban?
Io: Non dire stronzate quattrocchi di merda, lei al massimo è mia sorella minore.
King: basta un po vuoi due, poi non capisco come fai a prendertela così per una ragazzina ma lasciando questo da parte, mi addolora dirlo ma Ban ha ragione, non possiamo imporgli una cosa così importante, il multiverso è il pilastro delle varie realtà questo ruolo è veramente troppo importante e delicato, il nostro universo è forte perché ci sono delle forti basi sotto...tranne per la perversione del capitano ma sono dettagli...senza offesa ovviamente.
Meliodas: non mi offendo perché è la verità, però posso dire che non avete tutti i torti, è troppo giovane per prendersi una tale responsabilità.
Merlin: ma capitano dobbiamo farlo o tutto il multiverso crollerà portandosi via anche il suo mondo, non possiamo permettere che tutto vada in pezzi, sicuramente Lady Aury non vorrà far rischiare ne il suo mondo ne altri, l'hai anche sentita parlare, dico bene Ban?
Io: si ma non possiamo fargli questo è troppo per lei, conta che ha perso il suo compagno.
Escanor: l'hai vista combattere se hai paura che si faccia del male, sta tranquillo che non gli succederà nulla, però non prendere il ruolo di suo padre che non c'è né bisogno, lei è abbastanza grade per difendersi da sola, altrimenti come avrebbe fatto a sopravvivere in quel mondo di giganti mangiauomini, senza offesa diane.
Diane: quei cosi manco li etichetto come parte della mia specie...se si può chiamare tale ovviamente.
Disse Diane per poi tornare alla discussione, però è vero che mi sto facendo troppo coinvolgere, forse mi sto facendo prendere troppo, mi sto veramente preoccupando di una ragazzina così, veramente mi sento così preoccupato per una ragazzina così, mi sorprendo di me stesso, però c'è da dire che con l'età che ha lei può essere tranquillamente figlia mia e questo non lo metto in dubbio, anche penso che se io e Elaine ci fossimo sposati tempo fa a quest'ora potevamo avere una figlia della sua stessa età, posso dire mi fa veramente strano, non so cosa mi sta prendendo però non mi dispiace, dopo un po sento dei passi provenire dalle scale, noto che è proprio la diretta interessata, mi avvicinai a lei e mi misi alla sua altezza.
Io: qualche incubo per caso?
Auri: no ho solo sentito tutto.
Io: cosa?! dovevi dormire dopo una battaglia come quella che hai fatto oggi.
Auri: mi ci vuole poco a recuperare le forze, poi non dovete preoccuparvi per me, poi come ha detto Lord Escanor posso farcela essendo abbastanza grande da difendermi da sola.
King: ora ci penso io a lei, perché si vede che le mancano ancora le forze, non voleva far preoccupare Ban ma si vede che ha ancora un po di stanchezza, dai Lady Auri andiamo.
Disse king per poi portarla nella stanza di prima, sembrava stanca forse era il sonno a farla parlare, anche se sembrava seria quado parlava, un po assonnata ma seria, oh Ban perché ti preoccupi per una ragazzina? mi domandai mentalmente guardando la direzione delle scale che portano al piano di sopra, alla fine mi decisi a farla andare via per quanto fosse pericoloso, poi ha ragione lei e Escanor, se non fosse stata forte nel mondo precedente sarebbe morta quando c'era stato l'attacco di quel gigante colossale, quindi mi convinsi a fargli fare questo lavoro, anche se rischioso sono sicuro che Auri c'è la può fare alla grande, è una grande combattente e sono sicuro anche che lei può vincere qualunque sfida, buona fortuna Auri.
Aurora POV.
Ieri notte mi ero risvegliata perché avevo ascoltato perfettamente cosa diceva dalla stanza dov'ero messa poi quando ho sentito la loro conversazione su cosa fare con me se mandarmi negli altri universi o addestrarmi un po di più ma vinse la decisione di farmi andare e sistemare i casini di Zeke e Ere, del mio tempo, poi quando King mi ha riportato in stanza mi sono riaddormentata perché ero un altro pochino stanca, non pensavo che la valchiria stancasse fino a questo punto sinceramente, Mi sono risvegliata la mattina dopo, perché sentivo una voce che non apparteneva a nessuno dei sette peccati capitali, mi vestii e scesi le scale, il tono di voce dello sconosciuto si fa più forte ma man a mano avevo un senso di déjà-vu, lo riconobbi solo che non mi veniva il nome, poi appena mi ritrovai nello spazio della locanda mi ritrovai un ragazzo capelli arancioni di una sfumatura viola con una armatura dorata con un mantello bianco, devo dire che ha il suo fascino, poi il giovane si girò e venne verso di me, mi prese la mano e disse.
Arthur: salve my Lady, il mio nome è Arthur Pendragon re di Camelot, il suo nome?
Io: Aurora...piacere di conoscerla su altezza.
Arthur: bel nome, Lady Aurora.
Io: grazie...
Dissi un po titubante con sguardo un po insicuro, cioè le galanterie le apprezzo ma ho delle vibes strane, per lo più sento che l'ambiente era abbastanza teso ma solo in una parte specifica della locanda, dietro il bancone...proprio dove Ban è messo, infatti appena lo guardai potevo notare che era infastidito ma lo nascondeva, però appena tornai a guardare negli occhi il re di Camelot potevo sentire una mano dietro le mie spalle, alzai lo sguardo era Ban.
Ban: non per mancarle di rispetto vostra maestà ma...Giù le mani giovanotto che lei è troppo piccola per cose del genere.
Disse Ban tirandomi in dietro facendo staccare la mano del nobile dalla mia, ma che cappero gli prende a Ban? non è per nulla da lui, così decisi di leggergli un po la mente, uno dei poteri che mi è rimasto dal viaggio precedente, lessi solo un paio di cose e vidi un paio di immagini create dalla sua mente che era con Elaine e lui che hanno una famiglia solo che che la loro bambina aveva le mie caratteristiche, praticamente mi sta trattando come sua figlia...QUESTO MI FA ANCORA PIÙ STRANO, perché loro avranno un bambino che lo chiamano Lancelot (Lancillotto), se non ricordo male la parte dei cavalieri dall'apocalisse, a parte il fatto che se sommiamo gli anni che ho passato nel mondo di Eren sommandoli posso essere sua sorella un po più piccola di un anno, però fatto sta che Ban si comporta in questo modo mi fa veramente strano perché è un'uomo che ha una personalità un particolare, appena ci separò Ban mi portò dietro al bancone con lui per aiutarlo con le varie cose, nel mentre Merlin e il ragazzo chiarivano un paio di cose riguardanti il regno di Camelot, ma non sto molto ad ascoltare, Arthur dopo qualche ora se ne andò dalla locanda, mi salutò con un inchino per poi uscire chiudendo la porta, però anche quando il giovane re se ne andò potevo sentire ancora quella tensione però guardai verso Ban e gli dissi di calmarsi che sento che è contrariato anche standogli a un metro.
Ban: oh vero riesci a percepire le sensazioni degli altri anche solo standogli vicino, scusa se ti ho messo in una sorta di sensazione di disagio.
Io: tranquillo non fa nulla, poi sai che ormai sono abituata sai il mondo precedente era una cosa assurda si sentiva di tutto, si passava dalla sensazione più tranquilla a quella più sgradevole in un battito di ciglia.
Ban: capito, solo che tu sembri piccola quindi mi fa un po specie.
Io: ah posso comprenderti, anche nel mio mondo non dimostravo la mia età, dimostravo 16/15 anni anche se ne avevo 18.
Ban: aspetta quindi ora tu.-
Io: si esattamente, sono più che maggiorenne, quindi posso essere tua sorella volendo se conti gli anni che ho passato in quel mondo, però la cosa strana è che la mia età si resetta ogni volta che cambio mondo, me l'ha detto Lady Merlin ma lo sospettavo già da me, perché quando mi hanno rapito e messo in quel mondo sono tornata ad una età diversa e quando Merlin mi ha teletrasportato qui sono tornata ad avere la mia età ovvero 18 anni.
Ban: beh sinceramente sembra avere senso, ma io in ste cose non mi ci metto in mezzo, troppo complicate.
Io: ti do ragione, in fon do non hai tutti i torti quando me l'ha spiegato per poco il cervello non diventava una poltiglia.
Dissi finendo di tagliare le patate per l'arrosto che Ban e io stavamo preparando per l'ora di pranzo, la locanda quell'ora è un via vai continuo, poi avevo iniziato a lavorare lì...se ve lo state chiedendo si ho indossato quella divisa ma poi quando ho visto che era esageratamente succinto mi sono cambiata ho preso l'olio delle lanterne un fiammifero e l'ho bruciata, per poi dire a Meliodas che se mi avrebbe fatto rindossare quella roba gli facevo passare la voglia di guardare, diciamo che mi ha dato retta, visto che non mi fa più indossare quella porcheria di uniforme, poi era rosa e a me il rosa non mi piace nemmeno per idea, anche perché non volevo mostrare più pelle del necessario...o meglio non mostrarla per nulla, preferisco avere il corpo coperto che scoperto, Elisabeth l'ha accettato passivamente ma io non l'avrei accettato se fossi stata in lei, la giornata andò avanti con il servire i clienti che venivano e andavano, si certe volte Meliodas veniva a dare una toccatina ad Elisabeth che avvolte ci aiutava a preparare altri piatti ma io subito lo cacciavo con l'aiuto di Hawk che lo spingeva fuori dalla portata della ragazza.
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