8) Chi sei tu
Bakugo...
Questo ultimo pensiero mi rende non so... Felice? Felice che voglia passare del tempo con me.
Cancello quel pensiero dalla mia mente e torno alla realtà.
Io :"Ehm, si allora... - prendo un bel respiro - devo ringraziarti per l'altra volta. Non ti ho ringraziato, quindi per sdebitarmi... Volevo chiederti se ci fosse un posto dove volevi andare o qualcosa che volevi mangiare."
Mi guarda un attimo sorpreso, come se non se l'aspettasse e in effetti era così.
Penso che ora che lo sa potrebbe deviare l'invito... Cioè no non è un invito! È una ... Sdebitazione... Certo.
Todoroki :"C'è un posto dove vorrei andare in effetti ed è piuttosto lontano, ci mettiamo un'ora all'andata e un'altra al ritorno, se non hai tempo non fa nulla. "
Io :"Certo! Ho tempo!"
Quasi urlo impaziente. Cosa me lo ha fatto fare? Ho risposto istintivamente senza pensarci, cosa mi ha spinto ad accettare di andare con un ragazzo che conosco da poco chissà dove, a un'ora da qui? Non importa, a me va bene così.
Todoroki :"Oh... Bene."
Dice quasi sorpreso, e posso sentire della felicità in lui.
Finalmente usciamo da quell'edificio e ci avviamo verso la metro, camminando per il largo marciapiede con qualche albero piantato sopra in linea, con le foglie marroni che talvolta cadono da essi.
Io :"Ah una cosa..."
Io :"Ma dove stiamo andando?"
Todoroki :"Non è un luogo così particolare, ho solo voglia di andarci. Specialmente se è buio."
Io :"Si... Ok, ma cos'è 'sto posto?"
Todoroki :"Il mare."
Rimango sorpreso, vuole andare al mare?! Mi fermo mentre lui stava ancora camminando, quando se ne accorge si ferma anche lui.
Io :"Per andare al mare ci vogliono 2 ore... 2 all'andata e due al ritorno... lo sai vero?!"
Lui si gira verso di me, poi abbassa lo sguardo e sta un po' in silenzio prima di rispondere.
Todoroki :"Ok... Fa nulla, scusa, torna pure a casa."
Ora sembra davvero triste... Sospiro e di nuovo, agisco immediatamente senza pensare.
Io :"Il treno che porta al mare... E' da questa parte."
Dico voltandomi e cominciando a camminare.
Sento che viene dalla mia parte raggiungendomi velocemente, e lo guardo per un attimo, i suoi occhi sembrano brillare. E' davvero così felice di andare al mare??
Esattamente non so cosa sto facendo... Sono già le 18 e un quarto, tornerò tardissimo, ma ormai ciò che è fatto è fatto.
Dopo una ventina di minuti passati a camminare arriviamo alla stazione del treno in direzione del mare. Entriamo e ci sediamo ad aspettare l'arrivo del treno.
Mi domando anche perché abbia aspettato di venirci con qualcuno...
Todoroki :"A te piace il mare?"
Dice dal nulla, e io mi volto verso di lui.
Io :"Si, abbastanza, e a te?"
Che domanda stupida, ci stiamo andando perché a lui piace no?
Todoroki :"Io adoro il mare, ma non ci sono andato molte volte, anzi... E' da parecchio che non ci vado."
Mi domando se sappia che in questo periodo autunnale al mare non fa caldo... Che stupido che sono, è ovvio che lo sa!!
Vedo il treno che sta per arrivare.
Todoroki :"Sei ancora in tempo per tornare indietro, in caso avessi cambiato idea."
Io :"No, voglio andare al mare."
Dico deciso.
Todoroki :"Allora andiamo."
Dice quando il treno è davanti a noi e le sue porte si aprono, così ci entriamo e ci sediamo sui sedili liberi.
Non so cosa stia accadendo oggi, ma chi è questo qui? Perché sto andando con lui al mare che, dato che abitiamo in una zona più di montagna, è molto lontano? Stavolta rischio davvero che i miei mi ammazzano... Ma portando lo sguardo su Todoroki, penso che... Non credo abbia così tanto importanza, soprattutto dopo quello che i miei genitori mi hanno fatto passare in passato, ora il risultato è che non me ne frega nulla di tornare o meno a casa.
Guardo fuori dal finestrino e vedo che è notte ormai, il sole è tramontato e si cominciano a vedere delle stelle, quando arriveremo laggiù credo che se ne vedranno molte di più.
Todoroki :"Perché in genere sei così scontroso, e ora sei così calmo?"
Mi domanda come sempre calmo e pacato.
Effettivamente... Che abbia ragione? In questo caso, generalmente per come sono fatto gli urlerei contro che non è vero che sono scontroso, o che non è vero che sono calmo, ma non so nemmeno io la risposta quindi rimango in silenzio...
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