Bakugo...

Prof. Mic :"Bene ragazzi, oggi dovete salire su quel palco e dovrete inventarvi sul momento il monologo interiore di un barista che è appena stato licenziato, chi va per primo?"

E come diavolo dovrei inventarmelo?! E poi perchè proprio un barista?!

Prof. Mic :"Ehi Iida, vuoi andare tu?"

Iida :"Certo!"

Dice determinato.
Sale sul palco e si mette al centro, prende un bel respiro, si mette apposto gli occhiali e...

Si immedesima perfettamente nella parte, è stupefacente!! A prima vista non avrei mai detto che sarebbe stato così bravo, si è subito calato nei panni di qualcuno in preda alla disperazione, all'angoscia, come andare avanti senza lavoro.

Iida :"Finito."

Si ricompone e scende.
Chissà da quanto recita...

Prof. Mic :"Ottimo lavoro Iida!!"

Prof. Mic :"Bakugo, che ne diresti di provare?"

Io :"E-eh? Cosa? No ecco io non ho molta esperienza..."

Prof. Mic :"Forse non sono stato chiaro. Devi salire su quel palco."

Dice con tono spaventosamente serio, ribatto quello sguardo con uno di sfida. Ora vi faccio vedere io cosa ho imparato da quella recita delle elementari del cavolo!!

Così salgo sul palco, mi posiziono circa sul centro, chiudo gli occhi per concentrarmi, faccio un respiro profondo, tutti scomparvero, e poi... Quello che venne dopo, non lo controllai pienamente io.

Pensai a qualcuno che è appena stato licenziato, che sta da solo in un monolocale, che senza quel lavoro non sa più che fare. Dopo di che, come ho detto prima, come istintivamente, mi porto una mano sul petto all'altezza del cuore, mi inginocchio e corrugo la fronte.

Io :"Come...!?Come è accaduto... La mia vita, senza... Non è più nulla.. Cosa sono io, se non un barista? "

Poi porto lo sguardo in alto verso i riflettori, che erano in realtà spenti.

Io :"Dunque...Non sono più nulla?"

Poi riprendo con una specie di rabbia.

Io :"C-cosa farò da ora in poi!!?! Soccomberò nella polvere del mio misero monolocale!?! Si..."

Poi porto lo sguardo di fronte a me.

Io :"Si, forse... È così che finirà."

Poi finisco e ad un tratto erano di nuovo tutti lì in silenzio.

Prof. Mic :"Ohh cavolo!! Bello mi piace, ragazzi, il ragazzo nuovo non è proprio bravo!?"

Tutti con dei sorrisi stampati in faccia applaudiscono, intanto il mio sguardo si era incentrato su Todoroki, e lì i nostri sguardi si incontrarono, e rimasero uniti a lungo, lui sembrava sorpreso, e in quell'istante è stato come... Se ci fossimo stati solo noi due in quella sala.

Me ne accorgo, sento un calore così improvviso sul mio volto e mi precipito giù dal palco.

Prof. Mic :"Tutti possono recitare, caro Bakugo. Visto che hai fatto bene a salire lì?"

Io :"Tch.."

Ammetto che forse è stata una bella esibizione, ma ciò che ho immaginato mentre recitavo ... Dei ricordi ... Ancora fanno male nel mio cuore.

Kaminari :"Ci hai dato dentro amico!"

Mi dicono tutti cose così, poi qualcun'altro fa la sua performance, ma entro la fine della lezione non sono riuscito a vedere il monologo di Todoroki, non c'era tempo, anche se dura circa 1 ora o un'ora un quarto la lezione.

Prof. Mic :"Bene ragazzi, ci si vede martedì!"

Mi dirigo verso il tavolo per prendere il mio zaino, dato che sono venuto qui subito dopo scuola, del resto non c'era alternativa, poi mi infilo il giubotto e quando sto per andare via come tutti gli altri che erano già usciti, il tizio Mic mi ferma.

Prof. Mic :"Hai del potenziale, ma devi stare attento, sei riuscito a recitare per via di un qualche emozione, sentimento forte no?"

Senza dubbio si riferisce alla rabbia. Ciò che dice è vero, del resto è per questo che sono stato mandato qui.

Io :"Si, è così. Arrivederci."

Dico voltandomi e uscendo. Fuori è già quasi buio.
Mentre mi incammino ripenso a quel momento in cui il mio sguardo si è incontrato con quello di Todoroki, cos'era quella sensazione? E poi cosa sono queste fottute pulsazioni così forti nel mio cuore...?

Chissà :D
Chissà che passato oscuro ci nasconde Bakugo :0
Chissà quando lo scopriremo... :DD