Così ci dividiamo e ci prepariamo per uscire, mentre continuo a pensare al sogno più e più volte...

Bakugo...

Usciamo di casa e prendiamo la metro fino ad arrivare a casa mia, prendo le chiavi e le uso per entrare.
Prendo i libri che mi servono ed esco velocemente e con Todoroki ci avviamo nuovamente verso la metro.

Io :"Dove vai a scuola?"

Chiedo mentre saliamo sul vagone.

Todoroki :"Non credo tu conosca la zona, comunque non è troppo lontana da qui."

Si ferma per poi continuare a parlare.

Todoroki :"Ma penso che cambierò scuola a breve..."

Dice con tono più basso.

Io :"Eh? E perch-"

Mentre stavo per formulare la domanda, la metro si ferma e lui esce salutandomi. Sembrava quasi come se stesse evitando di rispondere... Mah, per ora non ci penso e mi dirigo a scuola.
Durante le lezioni non faccio altro che pensare alla mattinata passata con Todoroki... Perchè mi ha sputato il latte in faccia? Gli faccio davvero così schifo?

. . .

Kirishima :"Sei serio?! Hahahah!"

All'ora di pranzo racconto tutto a Kirishima che scoppia in una fragorosa risata, per poi arrestarla dopo poco.

Kirishima :"Uau, comincio a pensare che tu non abbia chance con lui."

Dice in tono ironico.

Io :"Ma 'sta zitto...!"

Un po' me la sono presa, può anche essere che si stava strozzando, ma continuo a non capire. Magari un giorno lo scoprirò.

Torno a casa pregando che i miei genitori non siano tornati dal lavoro, e infatti non ci stanno. È da un po' che mi ignorano completamente, come se non vivessimo nella stessa casa, come se fossimo sconosciuti...

Questo mercoledì finisce ed è già giovedì, e sono davanti alla struttura del corso di teatro.
Questi due giorni non ho sentito Todoroki, e ci siamo lasciati in una maniera ambigua... Ora che ci penso ha detto che voleva cambiare scuola a breve, ma non mi ha detto il perchè, o meglio non voleva dirmelo e ha evitato la domanda. Devo scoprire così tante cose su di lui ancora... Non si è aperto per nulla a me rispetto a tutti i segreti che tiene dentro di lui, devo cercare di fare breccia nel suo cuore, anche se è troppo sdolcinato da dire e ora vomito qui davanti, se non da fidanzato almeno da amico voglio esserci per lui... Ci tengo davvero...

A risvegliarmi dai miei pensieri è Kaminari che circonda il mio collo con il braccio, seguito da Iida e Kyoka.

Kaminari :"Ehi Bakuccio! Come stai??"

Io :"Levati! Cos'è tutta sta confidenza!"

Dico cercando di liberarmi.
Così si leva continuando a parlare fin quando non entriamo e ci sediamo. Todoroki era già dentro così decido di sedermi accanto a lui.

Io :"Ehi, come va?"

Todoroki :"Tutto bene, tu?"

Rispondo che va tutto bene, ma noto che non mi guarda negli occhi mentre parla, sembra imbarazzato e guarda altrove. È strano... Che succede?

Io :"Sicuro di stare bene?"

Chiedo dal nulla.

Todoroki :"Sisi, oh guarda, è arrivato il maestro."

Dice indicando la porta d'ingresso.

Prof. Mic :"Ok ragazzi! Sistematevi oggi è una lezione importante!"

Chissà che deve dire, mah.
Si posiziona sul palco cosicchè tutti possano vederlo e sentirlo bene.

Prof. Mic :"Dobbiamo organizzarci per fare una recita per Natale! Ed ecco che si apre un mondo di cose da fare come tutti, tranne Bakugo che è nuovo, saprete. Ma quest'anno non faremo uno spettacolo già esistente, lo inventeremo noi, cioè voi."

Tutti cominciano a parlare tra loro per la notizia, chi più contenti e chi  meno.

Momo :"Maestro Mic, secondo quali regole dobbiamo scrivere la storia?"

Prof. Mic :"No regole! Potete fare una commedia, un'opera drammatica, un musical, una storia d'amore o tutti i generi insieme!"

Spiega con entusiasmo.

Tsuyu :"Ma è impossibile! Mi scusi, ma in due mesi come dovremmo organizzare una storia intera, i vestiti... Fare le prove..."

Si oppone Tsuyu.

Prof. Mic :"Ah, potete riuscirci, fidatevi. Siete tutti in gamba, confido in voi, organizzatevi. Ovviamente io vi starò accanto, ma il grande lo farete voi."

Sembra così faticoso, quasi quasi non mi va di farlo, anche se devo per forza, ma forse c'è una possibilità che io riesca a divertirmi.
Finisce la lezione così, e mentre sistemo le mie cose Kaminari, Iida e Kyoka e, stranamente, Todoroki, si avvicinano.

Kaminari :"Oggi puoi uscire? Come l'altra volta, andiamo un po' in giro a divertirci."

Li guardo, poi sposto il mio sguardo su Todoroki, che appena lo nota si imbarazza nuovamente e guarda verso il basso. La cosa positiva è che ha trovato il coraggio di accettare anche senza di me.
Ad ogni modo accetto, non ho nulla da fare, li trovo decentemente non fastidiosi, e farei di tutto per trascorrere più tempo con Todoroki. Andiamo e vediamo che succede...