Bakugo...

Ma d'altronde... Se avesse ragione?

Cancello tutti quei pensieri e stanco dopo questo pomeriggio, mi butto sul divano.
Dopo un po' senza accorgermene mi addormento e mi risveglio, probabilmente perchè avevo dormito un bel po' e anche per la fame, abbastanza tardi, e la prima cosa che vedo sono i miei genitori che cenano.

Rimango perplesso, ma perchè non mi hanno svegliato? Forse non volevano disturbarmi..?
Mi avvicino al tavolo per chiedere spiegazioni.

Io :"Ciao eh!"

Mitsuki :"Oh, Katsuki, vedo che ti sei alzato."

Io :"Si... Ma, come mai non mi hai svegliato? Intendo per venire a cenare."

Mangia un boccone e sospira, mi sta venendo l'ansia, è da un po' che non mi dice qualcosa di crudele...

Mitsuki :"E dovevo sprecare così il mio tempo ed energie? A cucinare per te? In genere un bravo figlio cucina per i genitori quando rientrano tardi dal lavoro."

Esordisce senza neanche guardarmi in faccia.
Sprecare..?! Addirittura...
Inutile dire che ogni cosa che esce dalla sua bocca mi fa star male, ma ormai è inutile anche piangerci sopra, e nel mentre mio padre non dice nulla assecondando così mia madre.

Io :"Tch... e quindi non hai preparato la cena anche per il tuo figlio ingrato?"

Mitsuki :"Esatto, vedo che capisci le cose. E aggiungo che 'ingrato' non sia il termine giusto, direi più incapace e inutile."

Quelle parole, "incapace" , "inutile", rimbombavano in continuazione nella mia mente...

Io :"Cosa!!? Incapace?! Inutile!? Ho una promettente borsa di studio!! Dov'è che sarei incapace o inutile!!?!"

Comincio ad alterarmi.

Mitsuki :"Che te ne fai di una borsa di studio se poi non sai nemmeno gestire la rabbia e il tuo orribile caratteraccio? Vedo che il corso di recitazione non sta dando alcun frutto, che caso perso che sei..."

Stringo i pugni e ripongo lo sguardo verso il basso, e d'un tratto mi sento perduto... Sapevo che stasera doveva finire male, mia madre mi disprezza tanto che non le importa neanche se mangio o meno, tutto per il mio carattere...!?

Senza fiatare, ma con un enorme nodo in gola, mi volto e mi dirigo in camera mia. Appena chiudo la porta dietro di me cerco di calmarmi...

Diamine, vorrei tanto che ci fosse Todoroki qui... Cavolo se lo vorrei, non so nemmeno perchè penso a lui in un momento simile... Però va bene così, la sua immagine mi fa piano piano calmare. Il nodo in gola che sentivo prima scompare lentamente, prendo un bel respiro e me ne vado a dormire, mi è anche passato l'appetito ormai.

Il weekend e il lunedì successivo passano senza che nulla di importante accadesse, solamente ho cercato di evitare i miei genitori, ma più che altro mia madre, cercando di alzarmi ad orari diversi e stando fuori di casa il più possibile. Vorrei vivere altrove.

Ad ogni modo, oggi è martedì.
La mattina e le lezioni passano velocemente poichè pensavo solo a ciò che potrebbe aver pensato Todoroki a quella frase, magari penserà solo "Ah, ok, gli sto simpatico, ci sta." , ma sono comunque in ansia, è piuttosto fraintendibile un "non vedo l'ora di rivederti"...

Anche perchè effettivamente non so interpretarlo nemmeno io, o forse, quasi incosciamente non voglio capirlo.

Arrivano anche le lezioni pomeridiane che terminano alle quattro e mezzo. All'uscita saluto Kirishima che mi augura buona fortuna con Todoroki, ancora convinto delle sue teorie.

Ho un po' di tempo prima che cominci il corso, quindi avendo un poco di fame vado in qualche bar nei dintorni, entro e mi prendo un tramezzino da mangiare nei tavoli interni. Finisco e mi dirigo al palazzo dove si trova la mia meta.

Sono in anticipo di una decina di minuti, spero non sia già arrivato...
Prendo un bel respiro ed entro dentro la solita sala. Al suo interno vi erano solo pochi membri cioè Yayourozu, Midoriya, Kaminari, Jirou e Tsuyu.
Come al solito mi tolgo il cappotto e lo zaino e li poso sul tavolo, poi mi siedo sulla sedia davanti ad esso.

Midoriya :"Ehi Bakugo, ti sta piacendo la recitazione?"

Mi chiede sedendosi davanti a me.

Io :"Abbastanza."

Rispondo già seccato dalla sua presenza, non prendertela ... broccolo ... Ma se fai così sei invadente!

Midoriya :"Bene, ne sono felice, ti piacerà ancora di più quando sceglieremo lo spettacolo da fare!"

Quasi dimenticavo che prima o poi dovremo mettere su una recita... Sembra faticoso, spero di non avere chissà quale ruolo.

Dopo poco entrano tutti accompagnati da tizio Mic che comincia ad urlare.

Prof. Mic :"Ehi ragazzi!! Siete pronti per oggi?"

In coro rispondiamo di sì.
Poi ci disponiamo tutti in piedi ammucchiati davanti a lui, io stavo alla fine del mucchio, aspettando che ci dica cosa fare.

Prof. Mic :"Oggi non reciterete da soli..."

Comincia a parlare per poi continuare, e mentre spiega sento qualcuno toccarmi la spalla e mi giro verso la persona che ha attirato la mia attenzione.
È il ragazzo che attendevo da qualche giorno, che si avvicina al mio orecchio, cercando di non farsi accorgere da Miccoso, ogni volta mi invento nomignoli perchè non chiamerò mai quell'individuo "signore" o "professore", e mi comincia a sussurrare qualcosa che non riesco a sentire per il troppo basso tono, o forse perchè sto implodendo!
È troppo vicino, ma come gli viene in mente di sussurrarmi qualcosa all'orecchio!?

Prof. Mic :"Ehm ehm."

Dice schiarendosi la voce, e cala il silenzio.

Prof. Mic :"Bakugo e Todoroki, visto che vi vedo impegnati a dirvi qualcosa potreste anche dirla a tutti sul palco."

Gli sguardi di tutti ricadono su di noi.
Oh, accidenti! Ma è serio?! Non so nemmeno che dobbiamo fare.

Prof. Mic :"E dato che credo che non abbiate ascoltato, in sostanza dovete semplicemente recitare qualcosa di improvvisato in coppia. Inventatevi una situazione, o ve la suggeriamo noi, muovetevi."

Ci sbrighiamo a salire sul palco, e una volta su, aspettiamo delle direttive.

Prof. Mic :"Allora, che suggerite?"

Iida :"Uhm, una lite tra colleghi?"

Tsuyu :"No, secondo me... Dovrebbero recitare una coppia di due persone sposate che devono prendere una decisione importante."

Prof. Mic :"Mmh..."

Kaminari :"E se invece faceste un gatto e un topo, dove il topo chiede al gatto di non essere mangiato?"

Jiro :"Che cosa stupida..."

Uscirono così varie idee, e il nostro insegnante era ancora indeciso ed era pensieroso.

Prof. Mic :"Ho deciso! Tsuyu, mi piace la tua idea! Ma non sono sposati, sono fidanzati. Tu Todoroki sei la ragazza e Bakugo, sei il ragazzo, e dovete appunto prendere una decisione importante : andare a convivere. La ragazza è quella che fa la proposta. E devono esserci dei battibecchi, cioè non può essere 'andiamo a convivere?' 'ok.', intesi!?"

Annuiamo.
Ma siamo pazzi!? Io e lui?! Recitare la parte di due fidanzati... Che cavolo... Sono troppo in imbarazzo, e di questo passo ho paura che la teoria di Kirishima non sia così lontana dalla realtà...