10) Il locale notturno
Bakugo...
Todoroki :"Allora rispondo : no, perchè dovrei? Sto bene qui con te, sennò non ti avrei chiesto di venire qui con me oggi."
Mentre guardavo verso il basso, sento come se avessi perso un battito e la mia faccia è andata per un secondo a fuoco, ma ... perchè?! Forse perchè ha detto "sto bene qui con te"... Ok basta, basta farmi film mentali! Non è successo nulla, in effetti il suo ragionamento è logico no?
Todoroki :"Ohi, tutto bene?"
Mi chiede dato che sto ancora con lo sguardo puntato verso il basso senza proferire parola...
Io :"Si! Perchè?"
Rispondo alzando lo sguardo di scatto risvegliandomi da quegli inutili pensieri.
Todoroki :"Nulla, eri solo tutto... rosso in viso, sicuro di stare bene?"
Eh? Pensa che io abbia la febbre? Perchè sto arrossendo prima di tutto!?
Io :"Certo!Per chi mi hai preso!?"
Dopo ciò ci fermiamo a guardare un altro po' il mare e goderci il leggero vento che all'inizio era piacevole ma poi essendo autunno stava cominciando a diventare meno piacevole e più freddo.
Io :"Senti, qui fa un po' fresco, non trovi?"
Todoroki :"Dici?"
Come fa a non sentire il freddo che 'sto vento emana!?
Todoroki :"Se hai freddo dovremmo incamminarci verso qualche locale dove passeremo la notte."
Io :"Hai ragione, andiamo."
Ci voltiamo e cominciamo a camminare per quelle strade piuttosto silenziose, non c'è quasi nessuno a quest'ora, non dico che mi stia venendo l'ansia, però dobbiamo sbrigarci.
Io :"Conosci qualche locale?"
Todoroki :"Si, uno, è dietro l'angolo, quando sono venuto qui tempo fa ci avevano detto che erano aperti 24 ore su 24."
Così lo seguo e aveva ragione, una volta svoltato l'angolo, vi era un locale semplice, nulla di che, molto tranquillo.
Ci sediamo davanti al bancone.
Io :"Pago io, tu dimmi cosa vuoi."
Todoroki :"Ma non preoccuparti, posso pagare anche io, hai fatto fin troppo."
Io :"Uff, approfittane no? Uno ti offre da mangiare gratis e tu rifiuti?"
Todoroki :"L'ultima cosa che non vorrei mai fare è approfittare di te..."
Rimango un attimo sovrappensiero dopo quello che ha detto, perchè non dovrebbe?
Io :"Ma che dici, accetta e basta, non stai approfittando di nulla... Ma poi perchè non vorresti?"
Senza pensarci troppo risponde.
Todoroki :"Non so... Non voglio farti del male, mi hai già portato quaggiù, non ti sembra ovvio?"
Sinceramente no, non ho idea di cosa è ovvio, poichè non so nemmeno io che ci faccio al mare in autunno... con uno che conosco da forse un paio di settimane.
Però è qui che giunge la cosa strana, un pensiero che è apparso nella mia mente per un attimo solo guardandolo... Mi sembra di conoscerlo da una vita, ma che razza di sensazione è? Io non l'ho mai visto prima di unirmi a quel corso!
Io :"Va bene, ma dimmi cosa vuoi."
Insisto dopo essermi ripreso dai miei pensieri.
Todoroki :"Ok... Un panino e una coca-cola."
Annuisco e prendo anche per me la stessa cosa.
Pago e il signore dietro il bancone ci da il cibo e le bevande.
Cominciamo a mangiare.
Io :"Mmh, cosa faremo tutta la notte?"
Todoroki :"Non lo so, non ci avevo pensato."
Rimango in silenzio, così come lui...
E ora? Tutta la notte dentro questo posto, ma a fare che esattamente?!
Ad un tratto il signore del bancone ci si avvicina.
"Buonasera ragazzi, gradite il cibo?"
È un signore sulla quaranta-cinquantina d'anni, un uomo che sembra simpatico e affidabile.
Comunque annuiamo alla sua domanda.
"Per caso state in fuga da casa?"
Dice con tono giocoso.
Io e lui ci guardiamo e per poco non sputiamo il cibo, quindi ha sentito vhe non sappiamo che fare...
"Non preoccupatevi, capisco cosa significhi essere adolescenti! Se volete potete dormire qui, nell'altra stanza accanto a questa vi sono dei piccoli divani, è una sala che apriamo solo il sabato sera, per cui stanotte è tutta vostra!"
Davvero? Questa si che è la notizia più bella di questo mondo!
Todoroki :"Però non abbiamo i soldi per pagare per una notte..."
"Vi faccio un favore, e non posso farvi pagare per dormire su dei divani!"
Dice sorridendo.
Io :"Grazie mille signore!"
"Chiamatemi pure Kawasaki!"
Todoroki :"Grazie infinite signor Kawasaki."
Sign. Kawasaki :"Prendetevela comoda, quando avete finito di mangiare avvertitemi."
E si allontana nuovamente da noi per servire altri eventuali clienti.
Io :"Siamo stati fortunatissimi..."
Todoroki :"Già, davvero tanto."
Finiamo di mangiare e andiamo avvertiamo il signor Kawasaki che ci porta in quella sala.
Io :"Scusi... È sicuro che gli altri clienti..."
Dico un po' ansioso e prima che io possa finire la frase mi interrompe.
Sign. Kawasaki :"Non preoccuparti, sono amici."
Dice rivolgendosi ai due unici signori seduti al bancone e facendomi un occhiolino amichevole.
Apre la porta e vediamo una sala carina, spaziosa, probabilmente fatta apposta per gli eventi o cose del genere.
Sign. Kawasaki :"Spengete le luci quando volete, lì c'è l'interruttore - dice indicandolo - buonanotte."
Lo ringraziamo ancora, poi tolgo il cappotto e lo poso su una sedia delle tante che stavano davanti ai vari tavoli, poi poso la borsa per terra e mi butto su uno dei divani che stava in fondo alla sala.
Io :"Sono proprio assonnato!"
Affermo, ed effettivamente sono quasi le undici.
Todoroki :"Si anche io, meglio se andiamo subito a dormire."
Aveva ragione, il giorno dopo avevamo scuola del resto.
Anche Todoroki si leva il cappotto e posa il suo zaino di scuola e spenge la luce per poi posizionarsi davanti a uno dei divani.
Mi sdraio cercando una posizione comoda per dormire, ma noto che lui ancora non si era neanche seduto, ma stava esitando.
Io :"Ohi? Tutto bene?"
Todoroki :"È-è che... Questa sala è davvero grande e mi mette paura dormire solo..."
Bạn đang đọc truyện trên: Truyen247.Pro