Bakugo...

Sono Katsuki Bakugo, ho 16 anni e vivo una normalissima vita da adolescente, non accade mai nulla di interessante, ma solo cose stupide e noiose, ma probabilmente cambierà qualcosa. I miei genitori ritengono che io sia troppo irascibile e non riesco a gestire la rabbia, ma non li capisco proprio, io riesco a gestirla ma forse vogliono il classico "figlio perfetto" ...

Per questo motivo mi stanno cercando di convincere, giorno dopo giorno, a partecipare a un corso di recitazione. E a che mi servirebbe?! Sembra solo una noia totale... Ma loro sostengono che invece mi serve.

Ma io ogni giorno rifiuto quella proposta, cerco di rientrare a casa il più tardi possibile per evitarla...

Ma niente, non riescono a capire che io non voglio recitare, perchè dovrei?!  I miei genitori ritengono anche che se mi impegno nella recitazione ottengo un buon risultato, come nella recita di fine anno dell'ultimo anno delle elementari.

Siamo seri?!! Ma che cavolo, ero piccolo, come potete cercare di convincermi in un modo talmente stupido...? 

Comunque sia, ora, mentre quei due sono a lavoro, mi riposo un po' e chiamo un mio amico, alla quale dico sempre tutto, Kirishima.

Kirishima :"Pronto?"

Io :"Sono io."

Kirishima :"Molto d'aiuto se dici 'io'... Comunque, come mai chiami?"

Io :"Volevo informarti che quelle due teste vuote dei miei genitori vogliono mandarmi a un corso di recitazione."

Kirishima :"Ah, come mai?"

Io :"Perchè dicono che devo contenere la rabbia e imparare a gestirla."

Kirishima :"Ah, non sembri averla presa mal-"

Io :"MA IO QUANDO NON MI FANNO ARRABBIARE SO ESSERE TRANQUILLO!!!"

Kirishima :"Ehm, ok ascolta, magari forse un pochino ti serve?"

Io :"Ora anche tu ti ci metti!?"

Kirishima :"Nono non è così! Intendo che è vero, tu sai anche essere una persona 'tranquilla', ma forse non glielo dimostri oppure sono loro che non accettano questo tuo lato..."

Io :"Ma che ne so io..."

Kirishima :"Dai, magari non farà così schifo, e poi tu che reciti... Pfffft!"

E scoppia in una risatina che cerca di contenere.

Io :"Ohi, non mi sottovalutare! Ah, poi senti questa, cercano di convincermi dicendo che sono stato bravo alla recita del mio ultimo anno di elementari...Che stupidi!"

Kirishima :"Magari sei davvero bravo, me lo mandi il video?"

Io :"Ma anche no!"

Kirishima :"Ahahah, ma ero così curioso di vedere un mini-Bakugo!"

Io :"Lascia perdere va, ora sono tornati, devo andare. Ti aggiorno."

Kirishima :"Ok, ciao."

Nessuno che sta dalla mia parte, ma il mondo mi si sta rivoltando contro?!

Comunque ho sentito il campanello suonare, vado ad apire e mia madre è tornata con un grande sorriso stampato sulla faccia.

Io :"Cos'è tutta questa felicità?"

Dico scorbutico facendola entrare in casa, per poi chiudere la porta.

Mitsuki :"Ohh nulla, solo che ho trovato il modo giusto per ricattarti."

Io :"... E me lo dici così?!!"

Mitsuki :"Allora, se domani non vai a fare l'iscrizione al corso di recitazione... Puoi dimenticare quella borsa di studio all'università che tanto ambivi."

Ma stiamo scherzando?!
In pratica c'è questa università nella quale è molto difficile entrare... Io ho buoni voti e ho delle possibilità, quella borsa di studio è una cosa davvero importante per me... Non può togliermela...!

Io :"Sai essere davvero pessima..."

Mitsuki :"Non dire così di tua madre."

Dice mentre mette a posto la cucina. Ti credo che è tutta contenta, non ho altra scelta che accettare.

Io :"Allora dov'è il posto?"

Mi dice dove si trova l'edificio, e non è molto distante. L'indomani sarei andato lì con i soldi per iscrivermi...

Quando torna mio padre, ceniamo e poi me ne vado a dormire.
In realtà sono piuttosto in ansia... Che cosa mi dovranno far fare? E se faccio davvero schifo a recitare? Tutti rideranno di me... Anzi, non me ne frega nulla, sono solo stupide supposizioni!

Infine mi addormento per poi risvegliarmi a causa del rumore della sveglia. Mi preparo, prendo i soldi che mi serviranno più tardi per il corso, esco e vado a scuola.

Arrivo e incontro Kirishima.
Ora che mi ricordo non gli ho detto più nulla ieri...

Kirishima :"Ehi! Allora?"

Io :"Oggi faccio l'iscrizione..."

Kirishima :"Come ti hanno convinto?!"

Io :"Costretto vorrai dire... Ho rischiato di perdere la borsa di studio."

Kirishima :"Aspetta, intendi proprio per quella università? No aspetta, ti hanno ricattato?!"

Io :"Già.."

Kirishima :"Accidenti, mi dispiace.."

Io :"Spero solo che finisca presto tutta questa storia.."

Dopo le lezioni, che si sono tenute anche fino al pomeriggio, mi incammino per raggiungere la via indicata da mia madre il giorno prima.

Essendo autunno, la strada è ricoperta di foglie con ancora parecchie attaccate ai grandi alberi disposti in fila sul marciapiede.

Ad un tratto vedo un cancello, il numero civico corrisponde quindi... Dovrebbe essere qui.

Dietro il cancello si vedeva un edificio e intorno molto verde tra cui piccoli cespugli e alberi attorno.

Attraverso il cancello aperto e mi introduco nell'edificio. Appena entro, a lato, c'è la segreteria.

Io :"Buongiorno."

Dico andando davanti al bancone.

"Salve, deve iscriversi?"

Io :"Si."

"Paga mensilmente o annualmente?"

Per ora avrei pagato mensilmente, così porgo i soldi. Poi chiedo quando inizia il corso, quando e a che ora.

"Sta per iniziare ora, i giorni saranno martedì e giovedì alla stessa ora."

Sono le cinque e mezzo, tengo a mente l'orario. Dunque ringrazio ed entro nella stanza indicatami dal tipo della segreteria.

Prendo un respiro profondo prima di girare la maniglia ed entrare. Qualsiasi cosa avrei trovato lì dietro, forse l'avrei trovata solo noiosa e seccante, ma per qualche motivo ho davvero un buon presentimento...

Ciao ragazzi, non ho nulla da dire di particolare ma spero che questa storia possa piacervi e che continuerete a leggerla fino alla fine ^^