Vorrei sputarvi in faccia tutto quello che provo
La mia rabbia é fuoco ardente
Il mio rancore é legna infinita
I ricordi sono come le ceneri

C'é stato un tempo in cui le ceneri levavano lo sporco
C'é stato un tempo in cui sono stata un agnellino tra un branco di lupi
C'é stato un tempo in cui in me non vi era che tenerezza e candore
Il candore di allora l'ho abbandonato

Amami
Fottiti
Oppure odiami
Non mi curo degli altri
Gli altri non sicurano di me

Non ho che me
Non mi fido che di me,se non di me,di chi?
Non mi confido che con me,se non con me,con chi?

Voi mentite
Voi ingannate
Voi dimenticate
Voi fingete
Io no
Io amo ed odio
Non conosco la mia capacità d'inganno
Non dimentico l'amore figurati i dolori
Non mento

Sono un libro aperto
La copertina a spruzzo
I capitoli enigmatici
Le pagine enumerate
La prefazione inesistente
La dedica a me ed a me soltanto
Il carattere raffinato e grossolano
Il registro linguistico pudico e crudo
Il finale perifrasico

Puoi amarmi o puoi solo odiarmi
Poco mi importa

Solo la mia unica confidente
La mia piú grande nemica
Mi amo
Mi odio
Odio quando guardo il mio riflesso
Il mio sguardo mi vorrebbe diversa

Poi sfogo la mia rabbia in questi versi sciolti