Gli occhi della verità
SEDE DELL' FBI
Albert:《 Tutto si sta muovendo così in fretta. Sono passati solo 3 mesi dell'elezione di Alexandra, eppure riesco a sentire la tensione che si è venuta creare.》
Pensò Albert tra sé e sé.
Uscì dalla sede dell'Fbi e prese in mano il suo pacchetto di sigarette, ne uscì una, la poggio sopra le labbra e poi la accese con l'accendino che fu regalato da Jackson molti anni prima.
Si sedette suo gradini, con il capo abbassato, però una voce gli risollevò il morale.
Elisabeth:《 Hey vecchio sono tornata.》
Albert rimase incredulo. Non sapeva cosa fare, avrebbe voluto corre verso di lei però la gioia gli impedì di muoversi.
Elisabeth:《 Cosa fai? Non vieni ad abbracciare la tua figlioletta. Sono tornata, è stato un viaggio difficile però ora sono qui con te. Ho molte cose da dirti.》
Albert chinò il capo e incominciò a piangere come se non ci fosse un domani. Poi si alzò e mentre stava per attraversare la strada, per raggiungere Elisabeth, successe qualcosa di incredibile.
Un furgone nero a tutta velocità si piazzò davanti a Elisabeth e riuscì a stordirla e portarono il suo corpo all'interno del furgone.
Albert uscì la pistola e sparò svariati colpi contro il furgone che non si fermò.
Era riuscito a riavere Elisabeth e a mantenere la promessa fatta a suo padre però ora un nuovo nemico l'aveva messo in pericolo e lui non aveva potuto niente.
Si avvicinò vicino al luogo dove si era fermato il furgone e vide un biglietto. Era un biglietto da visita dell'azienda metallurgica più famosa della California.
Entrò dentro il suo ufficio e chiese a un suo sottoposto di cercare il nome del presidente di tale azienda.
Il risultato fu ovvio.
??:《 Signore l'azienda appartiene a Alexandra delle dee angelo.》
Albert:《 Non che questo mi sorprenda. Avevo già sentito che l'azienda dei Robinson era in fallimento e che una forte donna gli aveva aiutati a rimettersi in sesto. Organizza tutte le truppe a disposizione, adesso si passa al contrattacco.》
PALAZZO DELLE DEE ANGELO
Alexandra:《 È andato tutto secondo i nostri piani. Bravi Robinson, avete fatto un buon lavoro.》
Charles Robinson:《 Abbiamo fatto quello che volevate. Adesso ridateci nostra figlia. 》
Alexandra:《 Certo una promessa è una promessa. Falla venire.》
Dalla penombra uscì un angelo che scortava un'anziana signora.
Charles:《 Cosa le avete fatto. Mia figlia aveva solo 20 anni, adesso ne avrà come minimo 80. Ve la farò pagare. Bastardi.》
Charles prese una mazza e stava per colpire Alexandra, che previde con largo anticipo la sua mossa e riuscì a decapitarlo in aria.
Alexandra:《 Ti ho detto che ti avremmo ridato tua figlia ma non ti avevo mai assicurato che sarebbe tornata così come noi l'avevamo presa. Purtroppo mamma a bisogno di carne fresca. Tu prendi la ragazza e portala al convento. Prima di far assorbire a mamma la sua gioventù, dobbiamo educarla.》
Detto ciò presero Elisabeth e la portarono via. La ragazza che era stata rapita e che si era vista uccidere suo padre davanti a sé e che aveva ormai detto addio alla sua gioventù si tolse la vita con una pistola che Alexandra aveva lasciato apposta lì.
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