Piccola premessa: non ho realmente riletto la scheda un'altra volta, dopo averla riscritta, un po' per fretta e un po' perchè alle undici di sera il mio cervello funziona poco.
In caso ci siano degli errori o cose strane, fatemelo sapere senza problemi XD
Detto ciò, divertitevi!

"There is no light without the dark"

Aspetto/Prestavolto: Asima Sefic

Capelli rossi come la lava di Mustafar, occhi azzurri come le cascate di Naboo: Aleane è una semplice umana il cui aspetto però ricorda quasi quello di un Togruta, almeno per quanto riguarda l'abbinamento dei colori. Ha l'aspetto fisico tipico di una Jedi, un corpo allenato e modellato dalle prove superate nel campo del maestro Luke Skywalker: è proprio questo dettaglio a svelare il segreto nascosto dietro un volto tanto (apparentemente) innocente, ovvero la sua nomina di Cavaliere Jedi e gli anni trascorsi in comunione con la natura, la Forza e gli adorabili quanto fastidiosi Porg.

Ruolo: Cavaliere Jedi

Essendo i suoi genitori piloti della Nuova Repubblica, Aleana è cresciuta ben protetta da qualsiasi pericolo proveniente dall'Impero; una volta scoperta la sua attitudine per la Forza, il suo addestramento con Luke Skywalker è iniziato, senza troppe difficoltà, anche se la rigidità del vecchio codice Jedi non le andava particolarmente a genio. Domare i suoi istinti e la sua vivacità, infatti, non è qualcosa che neanche Luke Skywalker è riuscito a fare totalmente - e ciò è fonte di timore per entrambi, sia maestro che allieva.

Nome: Aleana.

Aleana è un nome con radici antiche, datole dai suoi genitori come una specie di buon augurio per la rinascita della Repubblica e dell'ordine degli Jedi. Aleana, infatti, significa "ala", ed è un simbolo legato ormai a doppio nodo con la ribellione da quando gli X-Wing sono diventati i principali nemici dell'impero e dei loro orridi progetti.
I genitori della piccola Jedi le hanno insegnato fin da subito ad amare e rispettare la libertà e la pace, raccontandole le vicende di Leia Organa e della famiglia Skywalker.
Una volta la ragazza è addirittura riuscita a incontrare brevemente Chewbacca, quando era ancora piccola, senza neanche intuire però l'importanza della creatura che aveva davanti, prima di essere definitivamente trasferita al campo.

Cognome: Corso.

È un cognome che ha influito parecchio sulla vita di Aleana, in parte come scherzo ("Ehi, ma sei sensibile alla Forza perchè riesci a sentirne il corso? Eh Aleana? Eh?") e in parte come avvertimento: la ragazza non è una che si lascia sconfiggere o abbattere facilmente dai muri o dai divieti, cosa che le è spesso risultata in una ramanzina accurata da parte di Luke e un paio di volte in punizioni molto più severe...
Nonostante questo porta con orgoglio il cognome del padre e, a volte, si sofferma a immaginare quanto l'impero debba odiare quelle cinque lettere, siccome appartengono a una famiglia sopravvissuta per più di quattro generazioni alla sua ira.

Età: 22 anni.

La ragazza non è poi tanto fresca di nomina Jedi, tant'è che ha già viaggiato per le galassie alla ricerca di un qualcosa che, nell'addestramento, le era sembrato mancare.
Da sempre Aleana ha visto molti dei suoi compagni di corso combattere contro la parte oscura della Forza, senza mai ovviamente soccombere grazie alle premurose cure del maestro.
Aleana si era sempre sentita in comunione con la Forza, ne aveva compreso il flusso e abbracciato la natura mutevole; ma le strette regole imposte dal maestro le sembravano a volte esagerate, a volte prive di senso e altre ancora incomplete.
Aleana non era mai riuscita a raggiungere del tutto quella pace dei sensi e della mente richiesta per essere un cavaliere a tutti gli effetti: aveva imparato a domare le proprie passioni, certo, e a incanalarle per aiutarla durante i combattimenti o la meditazione...
Eppure nessuno era in grado di spiegarle perché la Forza avesse un punto che si trovava proprio al centro, tra il Lato Oscuro e il Lato Chiaro, e perchè la ragazzina riusciva ad accedervi mentre il resto del corso no.
Ecco perchè, nonostante la sua giovane età, di posti all'interno della galassia ne conosce ben più di due. Aveva bisogno di risposte e, per ottenerle, ha visitato posti dove le memorie degli antichi Jedi vivono ancora.

"Through passion, I gain focus."

Provenienza: Yavin IV.

Aleana è nata da due genitori umani, entrambi membri della Nuova Repubblica e suoi convinti sostenitori, proprio su Yavin IV, una base ribelle immersa nella natura; teatro della distruzione della prima Morte Nera, era così cara ai suoi genitori da crescerla il più possibile lì, prima do essere costretti a trasferirsi altrove a causa delle attività imperiali. Grazie alla sua permanenza qui e alle capacità del padre, Aleana ha imparato delle tecniche di base di sopravvivenza in ambienti simili a questo, oltre a qualche cura di emergenza.

"Through knowledge, I gain power."

Carattere: carismatica, impetuosa, testarda, assetata di conoscenza.

Molti degli aspetti del suo carattere sono probabilmente trapelati nelle precedenti voci: Aleana è ben conosciuta per la sua cocciutaggine e per essere quella ragazzina che, per un biscotto, sarebbe capace di dare fuoco all'intera cucina pur di ottenerlo, con o senza l'aiuto di altri. Se la si butta giù si rialza finchè non finisce le energie e, purtroppo, questa caratteristica l'ha spinta più volte sul baratro del Lato Oscuro. Più si rialza e più dolore le viene inflitto, più insiste e più i suoi nemici tentano di spingerla giù. Quando era ancora una giovane Padawan Luke temeva che questa sua caratteristica l'avrebbe portata a unirsi ai Sith; con gli anni, però, l'allenamento mentale l'ha portata a direzionare con più precisione questa sua testardaggine e il rinforzo fisico le ha permesso di sopportare ferite ben più gravi di quelle ricevute in allenamento.
Ovviamente la sua paura del dolore fisico non è mai sparita, rimane lì; eppure Aleana non riuscirebbe a darsi pace se qualcuno, per la sua paura, dovesse sopportare le torture dei Sith.

Dire che la giovane Jedi è impetuosa è un eufemismo: Aleana agisce senza mezzi termini, se deve fare qualcosa lo fa al massimo delle sue capacità per ottenere il miglior risultato. Un'altra caratteristica che l'addestramento Jedi avrebbe dovuto affievolire e in parte l'ha fatto ma, nonostante questo, a volte crede di non avere abbastanza tempo per prendere una decisione e agire.
Quindi, per favore, quando tenta di caricare un nemico a testa bassa fermatela!

Nel suo carattere risplendono però anche sfaccettature positive che Luke si è impegnato a limare e lucidare: nonostante i suoi problemi con l'oratoria la ragazza è naturalmente disposta ad aiutare gli altri e ad ascoltarli, anche se non sarà sempre la dolce e comprensiva principessina che tutti la credono essere. È pragmatica, logica, riesce riesce a mettersi facilmente nei panni degli altri e a cercare una soluzione ai loro problemi come se fossero i suoi.
In tutto e per tutto è una persona che, vista per la prima volta, irradia sì innocenza, ma la quale è inoltre circondata da un'aura antica, fatta di conoscenza e frammenti del passato...

"Through serenity I gain strength."
Passi. Passi dietro di lei.

Storia: viaggiatrice.

Nata da due ribelli, Aleana ha avuto un'infanzia relativamente pacifica su Yavin IV. I suoi capelli rossi e occhi azzurri erano ben conosciuti tra i corridoi, siccome la bambina oltre ad essere un raggio di positività durante le lunghe riunioni politiche era anche fonte di fenomeni... Bizzarri.
I suoi genitori non sapevano spiegarsi come mai riuscisse a far fluttuare gli oggetti, anche se per breve tempo, e come mai fosse in grado di prevedere alcune mosse dei combattenti mentre questi si allenavano.

La risposta giunse al decimo compleanno di Aleana quando Luke Skywalker in persona tornò alla base per uno dei suoi rari incontri con Leia Organa. Sentì che qualcosa, nella base, stava giocando con i fragili fili della Forza ed aveva immediatamente trovato il colpevole: una piccola peste dai capelli rossi che, proprio in quel momento, stava tentando di rubare un biscotto dalla mensa facendolo levitare fino alla sua stanza.
Il maestro la portò via con sé, ovviamente promettendo ai genitori di riportarla sana e salva a casa, prendendola quindi come Padawan un pochino più tardi degli altri bambini.

Al campo, Aleana fece amicizia soprattutto con i Togruta, forse perchè adorava l'abbinamento di colori creato dai loro tratti caratteristici o forse perchè, semplicemente, li ammirava per tutto ciò che aveva patito il loro popolo in passato.
Imparò la telecinesi e la respinta della Forza come ogni altro singolo Jedi; eppure, più insegnamenti le venivano impartiti più capiva che molto veniva omesso o dimenticato, quasi come se Luke volesse creare un Ordine del tutto nuovo ma utilizzando le rovine incomplete di quello vecchio.
Aleana temeva sempre di più che Luke compisse un errore di giudizio nei suoi confronti, siccome non aveva ancora dominato del tutto le sue passioni, quando per la prima volta le si rivelò il suo talento: la psicometria.
Una sera si intrufolò nella tenda del maestro, quando ormai aveva sedici anni, e toccando uno dei vecchi holocron riuscì a vedere Obi Wan Kenobi mentre registrava il suo avvertimento per gli altri Jedi e ne sentì la disperazione, la tristezza e la paura...
Non rivelò mai a Luke di possedere quel talento ma, appena ottenne la nomina di Cavaliere, lasciò il campo e iniziò a viaggiare per i vari pianeti, alla ricerca di reliquie dell'epoca della Repubblica per scoprire com'era davvero l'antico ordine.
Con sua sorpresa trovò una spada laser che, come scoprì, apparteneva a Qui-Gon Jinn: era piena di ricordi e insegnamenti, riflessioni, sentimenti contrastanti a proposito del consiglio dei Jedi...
Aleana si prese del tempo per sentire ciò che quell'antico maestro aveva da insegnarle e si rispecchiò in lui: vivere il momento era il modo migliore per abbracciare la Forza e capì che in tutte le persone c'era del buono, anche nei Sith, soltanto che poteva essere sepolto molto in fondo.
Agganciò la spada alla propria cintura e tornò a Yavin IV: era tempo di mettere in pratica quello che aveva imparato poiché, finalmente, gli spazi vuoti iniziavano a riempirsi con qualcosa di concreto.
In fondo, niente accade senza una ragione...

Armi: Spade laser
• L'arma principale di Aleana è, ovviamente, la spada laser. La sua in particolare però è doppia, costruita secondo il modello di Asajii Ventress: le impugnature sono curve e possono attaccarsi tra di loro, creando una spada laser simile a quella di Darth Maul invece. Quest'ultima forma però Aleana non la sa usare al meglio, perciò le tiene separate per la maggior parte del tempo; se le attacca vuol dire che sta passando alla difensiva e il nemico è troppo potente per lei da sconfiggere.

• Porta con sè la spada di Qui Gon Jinn, ma il meccanismo è difettoso e usurato dal tempo. Data la mancata manutenzione ci sta piano piano lavorando, ma non sarà in grado di utilizzarla come arma ancora per un bel po', se non per emergenze estreme, dato che la si deve tenere in un certo modo perchè rimanga accesa.
• Tra le armi che è in grado di usare, oltre alla sua spada laser, ce ne sono due: i blaster e le vibrolame. Entrambe queste competenze le ha acquisite grazie ai genitori e durante le sue lezioni di sopravvivenza; è in grado di cacciare usando piccole trappole rudimentali.

"Through victory, I gain armony."
Un sussulto nella Forza.
La spada laser del nemico sanguinava e urlava attraverso la fitta rete dell'universo, avvertendo Aleana quasi come fosse un allarme: pericolo.

Abilità con la Forza

• Aleana ha un'abilità piuttosto rara per quanto riguarda l'utilizzo della forza: la psicometria.

La psicometria era un potere della Forza che consisteva in particolari abilità mentali in grado di ricavare informazioni sulla storia degli oggetti o sugli eventi che li avevano coinvolti solo attraverso il contatto. Non appena l'utilizzatore toccava l'oggetto di interesse, vedeva davanti a se gli eventi come se vi fosse stato presente, percependo anche suoni o sensazioni. Oggetti che venivano usati di rado o da molte persone rendevano impegnativo l'utilizzo di questo potere e a volte addirittura impossibile. Le capacità psicometriche si rivelavano molto utili, se non in combattimento, in situazioni in cui si era costretti a seguire tracce o trovare persone, in quanto in grado di fornire numerose informazioni utili.
• Grazie alla psicometria Aleana ha scoperto l'esistenza non solo di Qui-Gon Jinn, ma anche di decine di altri Jedi come Cal Kestis e Ashoka Tano, apprendendo la loro storia e rendendo sue parte delle loro esperienze.
• La telecinesi è l'altra abilità che Aleana riesce a usare senza problemi: spostare gli oggetti e fermarli le risulta semplice, forse proprio grazie alla sua psicometria. Per quanto riguarda gli esseri viventi la questione è molto più complicata; se anche fosse in grado di fermare una navicella, una persona sarebbe difficile da tener ferma o essere mossa, per lei, a meno che non si tratti di sè stessa.
• Si affida ad altri per la protezione della propria mente. Purtroppo in tale campo è carente da ogni punto di vista: non riesce semplicemente a comprendere come si possa controllare la mente altrui e difendere la propria, di conseguenza, è complicato.

Abilità
• Aleana combatte utilizzando la forma di combattimento IV, detta Ataru, la quale è più adatta per spazi grandi e avversari singoli. Si basa su acrobazie sostenute dalla forza e da colpi rapidi, veloci, ma soprattutto numerosi. A causa di ciò si consiglia evitare battaglie prolungate; è il modo migliore in cui Aleana sfoga la sua energia, utilizzandola proprio per giostrare con questa tecnica.

• Sa usare anche una singola tecnica della forma V, detta "Barriera di Spade", la quale la protegge dai colpi di blaster degli avversari.
• Un'abilità un po' più particolare è dovuta ai suoi amici Corelliani: avendo molti contatti con i piloti si è spesso infiltrata nelle gare di bevuta di questi ultimi, acquisendo piano piano una certa resistenza all'alcol. Ha inoltre imparato a riconoscere gli effetti di alcune droghe e i colleghi le hanno amabilmente insegnato a eliminarle dal suo organismo.
• Un'altra abilità poco evidente, ma parte del suo carattere, è quella di perdere difficilmente la pazienza quando le persone la stuzzicano. In una conversazione difficile continua a perseverare finchè non si giunge a un punto morto oppure ottiene ciò che vuole.

Punti deboli
• Aleana ha diversi punti deboli legati al suo stile di combattimento, primo tra tutti lo spazio. Ha bisogno di spazio per saltare, per muoversi, per schivare e nascondersi; questo proprio perchè una delle poche parate che conosce è incentrata sui colpi di blaster, le risulta più facile schivare un colpo più che pararlo.
• L'endurance, nonostante la sua immensa energia, è un altro problema: essendo pieno di movimenti e scatti e colpi, ogni singola battaglia mette a dura prova la forza fisica della Jedi. Non può combattere molto a lungo, e se proprio deve inizia a perdere colpi e concentrazione; il suo combattimento più lungo è durato quarantacinque minuti, contro un Inquisitore, dal quale è poi dovuta fuggire poiché l'aveva intrappolata in un anfratto troppo stretto.
• Tutto ciò deriva da una fobia che ha acquisito arrivando al campo di Luke: Aleana è terrorizzata dagli spazi angusti.
La sua claustrofobia è nata dalle varie prove svolte all'interno di grotte e anfratti oscuri, a causa dei quali la sua spada ha colpito diverse volte i muri, il soffitto, a volte addirittura facendogliela perdere. La giovane Padawan è rimasta terrorizzata dalla possibilità di essere disarmata da quei pezzi di roccia, di ritrovarsi indifesa a causa di quel maledetto fattore; tale fobia se l'è portata dietro e la perseguita ancora oggi.
• La principale debolezza fisica di Aleana è proprio la forza. Non quella che utilizzano i Jedi: semplicemente, la ragazza non riuscirebbe a vincere una gara di pesi a meno che non utilizzi ciò che l'universo ha donato solo a lei e ai suoi colleghi.
Spesso, viene amorevolmente chiamata fuscello dai suoi amici, anche se il fisico è allenato.
• Un suo punto debole legato alla Forza, oltre alla sua scarsa difesa mentale, è la psicometria stessa. Spesso porta infatti dei guanti, perchè se toccasse a mani nude un oggetto particolarmente caro a qualcuno verrebbe inondata dai ricordi ad esso legato. Non è sempre un problema, ma la privacy di codesta persona sarebbe in pericolo; oltre a ciò, quando combatte i Sith, se Aleana toccasse i loro oggetti rischierebbe di rimanere intrappolata nel loro passato, tenuta prigioniera dalle visioni, senza poter più combattere - in attesa che quei ricordi finiscano di fluire nella sua mente.

Curiosità

(La fanart originale non è mia, ho solo apportato delle modifiche)

• Le tuniche tipiche dei Jedi le lasciano davvero poco spazio per il movimento richiesto: qualche buco qua e là, un materiale più elastico e pezzi minimi di armatura sono le cose che, solitamente, indossa Aleana. Per quanto l'immagine riprenda uno dei possibili completi con il quale si può trovare Aleana, la ragazza raramente indossa gonne: intralcerebbero soltanto il suo cammino. Sono più una parte formale, ricercata durante le riunioni o le occasioni speciali.
• Possiede i modellini di tutte le navicelle spaziali tranne una: l'X-wing. È una questione di onore, siccome oltre a essere la sua navicella preferita è quella che vorrebbe possedere, un giorno.
Un modellino è nulla in confronto alla vera e propria astronave.
• La storia che più l'ha affascinata è quella della Jedi Satele Shan, forse uno dei ricordi più lontani nel tempo che Aleana sia mai riuscita a recuperare. Satele Shan era una Maestra Jedi che ha servito la Repubblica Galattica durante la Grande Guerra contro il risorto Impero Sith. Era un eroe tra le fila dei Jedi e la Forza scorreva talmente potente nelle sue vene da essere in grado di distruggere una montagna. Le sue gesta e la sua dedizione sono ciò che Aleana ammira di più, oltre alla sua capacità di non farsi influenzare dai confini imposti dal lato Chiaro della Forza.
• Un altro Jedi che, per l'appunto, Aleana ammira è Qui Gon Jinn: un Jedi che, in un ambiente come quello della Repubblica di allora, nonostante la rigidità dell'Ordine aveva un pensiero proprio, una libertà quasi assoluta e un modo di porsi tale da essere temuto persino dall'imperatore stesso.

La ragazza rialzò il viso dal terreno, puntando gli occhi azzurri verso il Sith in avvicinamento.
Le spade gemelle sibilarono al suo comando e, quando la luce viola le illuminò il viso, Aleana finì finalmente il mantra:
"There is only the force."
E poi colpì.

Black_Riddle
metts_
MDCproduction
sonoun_Lama_spastico
s-starspace
-scylla
_thecryofMadness
Sono sicura di essermi dimenticata metà role XD
Au revoir!