Un'altra OC su Undertale, sta volta umana, che vive nell'AU di Flowerfell.
(Non mi importa se per colpa degli haters questo AU è stato cancellato! Io continuerò ad amarlo!)

Foto:

Nome: Moon
Cognome: -------
Età: 12
Compleanno: 13/02/2006
Altezza: 1.50
Altro: Ha degli Echo Flower attaccati sulla parte inferiore della faccia.
Anima: Verde/Gentilezza.

Aspetto
Occhi: Verdi.
Capelli: Biondo scuro, mossi, legati in una coda alta.
Carnagione: Chiara.
Vestiti: Maglioncino rosso, leggins neri, e stivali neri.
Altro: Ha un simbolo di Echo Flower sul braccio destro.

Carattere
Molto timida, spesso tra le nuvole e molto timorosa, è molto sensibile ed emotiva.

Caratteristiche
• Ha paura di incontrare persone nuove o lasciare i suoi amici.
• Non le piace essere sgridata o sentire delle urla, o qualcuno litigare.
• Era la migliore amica di Frisk quand'era in superficie.
• Gli Echo Flower sul viso hanno espanso le loro radici sulle corde vocali di Moon.
• A causa delle radici la sua voce si sente strozzata o come un sussurro.
• Se lei sussurra volontariamente, invece di provare ad aumentare il timbro della voce, gli Echo Flower sulla sua faccia potrebbero far salire il volume della sua voce senza farla sentire strozzata.
• Non le piace il freddo, per questo sta lontana da Snowdin.
• Le piacciono le Waterfall.

Storia

Durante una giornata di scuola, Moon venne a sapere della scomparsa della sua migliore amica Frisk, appena lo seppe sbarrò gli occhi e cominciò a tremare, era preoccupata per la sua amica, ma aveva anche paura di cosa sarebbe successo a scuola durante la sua assenza...
Frisk era l'unica che la trattava bene, la sua unica amica, che la spungeva a non arrendersi davanti alle difficoltà e che la difendeva dai bulli.
Così, Moon passò tre mesi di scuola senza Frisk, a causa della sua poca forza fisica non poté lottare contro i bulli, ma solo scappare, e anche se fosse stata abbastanza forte, lei non l'avrebbe fatto, Frisk le ha insegnato la via migliore, essere pacifista.
L'ultimo giorno di scuola arrivò e così anche la gita scolastica.
Durante la gita, situata ai piedi del Monte Ebott, Moon si addentrò nel boschetto per fare una passeggiata in mezzo alla natura e staccarsi un po' dai suoi compagni.
Durante la passeggiata, Moon trovò un oggetto strano nell'erba, ai piedi di un albero.
Prese un rametto e punzecchiò l'oggetto cercando di capire cosa fosse, non l'avesse mai fatto... da quell'oggetto, scopertosi essere un alveare, fuoriuscirono tantissime api.
Moon spaventata, corse via cercando di non essere punta.
Corse verso il monte, e poi lo scalò, non rendendosi conto che le api non la stavano più seguendo.
Si rifugiò in una caverna, era troppo buia per continuare ad inoltrarsi, così Moon si fermò e si sedette a terra.
Pensava, se non riuscisse a tornare dagli altri? La sua famiglia si sarebbe preoccupata? Qualcuno l'avrebbe cercata? Frisk la ricordava ancora?
Moon si intristì, probabilmente Frisk non si ricordava più di lei...
Sospirò guardando verso la fine della caverna, e vide delle luci.
Sorpresa si avvicinò cercando di non inciampare e appena arrivata vide il un buco sul sopra della caverna che faceva filtrare la luce del sole, che illuminava una grossa voragine piena di radici.
Tra quelle radici vide un pezzo del maglioncino che aveva Frisk l'ultima volta che l'aveva vista.
Lo prese e guardando timorosa la caverna disse: "Lo faccio per te, amica mia!" Chiuse gli occhi e si buttò.
Quando riaprì gli occhi notò di essere in fondo alla voragine, circondata da fiori d'orati, Moon si alzò e proseguì verso il sentiero davanti a se.
Era in una stanza buia, non c'era nessuno se non altri fiori gialli.
Senza alcuna interruzione proseguì verso quelle che sembrano essere delle rovine, scappando e nascondendosi dai mostri che incontrava.
Arrivò davanti ad un portone, Moon avendo capito che i mostri non sono così amichevoli, bussò e si nascose.
Una donna capra aprì la porta, e si mise a cercare chi avesse bussato.
Moon aspettò il momento giusto, poi entrò, si mise a cercare una seconda uscita, non avendo trovato Frisk nelle rovine, sarà di sicuro da un'altra parte, no?
Finalmente riuscì a trovare un'altro portone, lo aprì ed uscì.
Si ritrovò davanti un boschetto ricoperto di neve.
Proseguì cautamente, finché non arrivò davanti ad un paesino.
Lesse il cartello: "...Snowdin..."
I mostri non appena la videro cercarono di prenderla e cominciarono a chiamare due nomi, Undyne e Alphys.
Moon corse via, schivando tutti gli attacchi lanciati dai mostri, rifugiandosi in un posto pieno di fiori blu e cascate.
Credendo di essere salva, riprese fiato, ma, poi, davanti a se si ritrovò una donna pesce e una donna dinosauro.
Entrarono in battaglia, ma ne uscirono subito dopo con la faccia scocciata della donna pesce.
I due mostri si misero a duscutere sul fatto che non Moon non avesse l'anima giusta e che era inutile.
Poi le due si guardarono ghignando.
"Abbiamo trovato una nuova CAVIA!!!" Urlarono ridendo come pazze.
Moon non poté fare niente... venne sottoposta a tantissimi esperimenti, alcuni mortali.
Finché non venne portata alle Waterfall.
E lì, le venne igniettato sul braccio destro la linfa di Echo Flower.
Le apparve così un simbolo di Echo Flower sul braccio destro, la linfa si espanse su tutto il corpo rendendola debole, si crearono delle radici sulle sue corde vocali che le impedivano di urlare e la strozzavano.
Il suo corpo non sopportava tutto quel dolore, cadde a terra, il suo cuore si fermò, e lei chiuse gli occhi, per sempre...
O almeno così credeva.
Si risvegliò dolorante circondata da Echo Flower, si avvicinò ad uno specchio d'acqua per vedere cosa le fosse successo, aveva uno di quei fiori blu sulla guancia.
Moon provò a staccare quel fiore provocando solo dolore.
Così, abbattuta, decise di rimanere nelle Waterfall, consapevole di non essere riuscita a trovare la sua migliore amica.
Che senza sapere, ritornava in vita per salvare i mostri, facendo crescere i fiori d'orati sul suo viso, e allo stesso tempo quelli blu sul viso di Moon.