Ci siamo, è giunta l'ora di mettere in atto il nostro piano dell'ultimo minuto.

Non appena faccio un cenno silenzioso a mia madre, lei si dirige subito verso gli uomini presenti all'ufficio dei laboratori.

È una gran chiacchierona, troverà di sicuro il modo per distrarli qualche minuto.

《Andiamo per di qua, presto!》mi ammonisce Boo Hyun sottovoce, prendendomi per un braccio e trascinandomi con sè.

Questa è la seconda volta in due giorni che entro qui, e se la mia memoria non mi inganna, gli EXO devono trovarsi al secondo piano in uno stanzino con degli oblò trasparenti.

Dio, speriamo che siano ancora tutti interi. Il foglietto che i ragazzi mi avevano dato quella volta quando li ho trovati non specificava cosa fare in imprevisti del genere, quindi non so come muovermi.

Io e Boo Hyun continuamo a correre in mezzo ai corridoi deserti con una meta prefissata nella testa. Abbiamo entrambe il fiatone, e inciampando sui nostri stessi passi arriviamo finalmente alla porta giusta.

Prima di entrare, Boo Hyun si ferma e fa capolino dall'oblò di vetro, e per un pelo non sviene.

《Hae Jung, oddio, guarda!》dice preoccupata, facendomi cenno di avvicinarmi.

《Cosa..?》

Lo spettacolo che vedo davanti a me mi lascia immobilie a bocca aperta.

Ci sono quattro tubi di vetro verticali alti fino al soffitto, l'uno affianco all'altro, con un liquido violetto trasparente che contiene.. i ragazzi.

Ci sono tutti, che stanno levitando dentro quei dannatissimi tubi con gli occhi chiusi.

Baekhyun, Chanyeol, D.O, Sehun.

《Dobbiamo entrare immediatamente》dico, mentre sono presa alla sprovvista da un attacco di tachicardia.

Boo Hyun, con un trucco molto intelligente, riesce ad aprire la porta chiusa a chiave, e ci ritroviamo immediatamente nella stanza.

Mi avvicino sempre di più ai tubi, e l'ansia sta prendendo velocemente possesso di me. C'è un intreccio di fili incomprensibili che collega i tubi l'uno all'altro.

I ragazzi sembrano dei cadaveri galleggianti.

Le loro dimensioni sono aumentate. Si stanno ingrandendo, per colpa di quel liquido violaceo in cui sono stati immersi.

Colpisco col le mani il vetro duro del tubo di Baekhyun, che non dà segni di rompersi.

《Ca**o, dobbiamo staccare tutti i fili o qui si mette male!》grido, in preda al panico, iniziando a guardarmi intorno in cerca di una soluzione.

《Hae Jung, vieni qui, guarda! Abbiamo solo 24 ore, e poi gli EXO verranno prelevati dai tubi!》grida Boo Hyun, facendo riferimento ad un piccolo display non poco distante dai tubi, che sta mostrando il conto alla rovescia.

Attenzione: l'operazione di ingrandimento verrà completata definitivamente fra 24 ore.

《Boo Hyun, noi dobbiamo tirarli fuori di qui prima di quei medici, costi quel che costi, oppure potrebbero subire dei danni gravi permanenti!》grido, gesticolando a più non posso.

Boo Hyun batte nervosamente i piedi a terra, immersa nei pensieri con una mano sotto al mento.

《Aspetta, ci sono!》esclama, colta all'improvviso da un'idea.

《Parla》la intimo.

《Questo è un laboratorio scientifico, dunque ci saranno sicuramente delle polveri esplosive o delle sostanze chimiche capaci di far esplodere o squagliare i fili dei tubi per interrompere il processo, no?》chiede, guardandosi intorno.

《Boo Hyun, tu sei un genio》

***

È passata mezz'ora e ancora neanche l'ombra di qualche presenza sospetta.

Io sto di guardia alla porta, buttando un occhio ogni tanto ai ragazzi che stanno diventando sempre più grandi, mentre Boo Hyun si è messa al lavoro improvvisando la creazione di una sostanza a me sconosciuta. Non importa cosa stia facendo, l'importante è che riesca a salvare gli EXO lasciandoli incolumi.

《Fatto!》dice, togliendosi la mascherina protettiva da scienziato.

《Ora versando questo qui, i fili dovrebbero sciogliersi e il vetro squagliarsi》dice lei, ma io faccio fatica a seguirla. I suoi ragionamenti scientifici sono troppo per me, che in scienze poi non sono mai stata una cima.

La guardo ansiosa mentre sta iniziando a versare il liquido sui fili e sul vetro, sperando che tutto finisca come previsto.

Dopo pochi secondi tutto si corrode, e il tubo di vetro si disgrega lasciando cadere gli EXO a terra insieme al liquido violaceo che inizia a colare in tutta la stanza.

Io e Boo Hyun ci guardiamo, e dopo esserci fatte un cenno complice con la testa, lei prende sottobraccio Sehun e D.O, e io mi occupo di Baekhyun e Chanyeol.

Boo Hyun è una genia del crimine. Ha veramente saputo arrangiare una pozione con gli ingredienti presenti qui, in meno di mezz'ora.

Però gli EXO diventati ancora più pesanti, ora sono quasi alti un metro.

Il liquido si sta spargendo sempre di più nella stanza, fino a penetrare dentro le mie scarpe. Sento uno strano formicolio, e quando mi rendo conto di quello che sta succedendo sto per urlare.

Boo Hyun mi precede, gridando: 《Svelta, dobbiamo correre via di qui,  oppure ho il vago presentimento che il liquido rimpicciolirà a noi!》

Quando già sto sentendo i miei piedi molto strani, apro la finestra e mi siedo sul davanzale.

《Boo Hyun, siamo al secondo piano, come facciamo?!》grido, con ansia.

《Alla porta, presto!》urla lei di rimando, tirandomi giù e correndo a più non posso.

Il liquido è aumentato di livello, e ora sta stagnando sulla stanza ad un livello di circa 10 centimetri.

《Corri, corri, corri!》strilla Boo Hyun, attirando immediatamente l'attenzione su di noi.

Quando siamo già in corridoio, sentiamo dei passi farsi sempre più rumorosi.

《Per diamine, cos'è successo qui?!》impreca un dottore alla vista di tutto il casino della stanza, ma io e Boo Hyun siamo già lontane.

Decidiamo di uscire dalle scale di emergenza del primo piano, e le nostre gambe continuano a muoversi da sole da quanto stiamo correndo, ansimando sempre di più per il peso che siamo costrette a portare.

《Andiamo nella macchina di tua madre, svelta!》ordina Boo Hyun, e immediatamente ci dirigiamo lì tentando di passare inosservate.

《Dove eravate finite? Mi stavo preoccupando! E cosa sono quei cosi?!》urla mia madre, non appena ci vede, aprendoci le portiere per aiutarci.

Scarichiamo gli EXO ancora in letargo nei sedili posteriori della macchina, pressandoli il più possibile, e mentre io prendo posto davanti, Boo Hyun resta dietro.

Io e Boo Hyun tiriamo un sospiro di sollievo in sincronia, sotto lo sguardo incredulo di mia madre.

《Mamma, abbiamo salvato gli EXO, ti rendi conto?》dico col fiatone, forzando un sorriso sulle labbra.

Mia madre ci guarda ancora senza capire, così, durante il viaggio in macchina, le spieghiamo tutta la faccenda per filo e per segno.

***

*A casa*

Abbiamo accompagnato Boo Hyun fino al suo dormitorio, e ora siamo di nuovo a casa nostra.

《Sarà meglio che ora tu metta a letto quei ragazzi, che è tardi》dice mia madre, facendomi un sorriso apprensivo.

Le ho raccontato tutto, e, malgrado le iniziali incredulità, ho finito per far valere come buono il mio racconto.

《Sì, mamma. Ora li porto in camera》dico, dirigendomi in camera mia con gli EXO ancora addormentati, e decidendo di appoggiarli sui miei morbidissimi puf rosa al centro del tappeto.

Sono così carini, tutti insieme. Si sono ingranditi parecchio, e sembrano molto più realistici di prima. Spero solo che con gli ingredienti racimolati finora io riesca a ingrandirli come si deve, dal momento che ho preso questo impegno.

Mi distendo sul letto sospirando, e alcuni pensieri cominciano a farsi strada nella mia mente.

Mia madre mi è stata di fondamentale aiuto per questa missione, e se abbiamo portato a termine tutto con successo non lo devo solamente a Boo Hyun, ma anche a lei.

Non so il motivo per cui sto per farlo, ma mi sento in dovere di dover chiarire con lei.

Senza riuscire a prendere sonno, mi dirigo di nuovo in salotto, e la trovo intenta a sistemare e pulire.

《Mamma》sussurro, dirigendomi verso di lei.

《Che c'è, Hae Jung?》

《Hai deciso di restare qui, vero?》chiedo, speranzosa.

Mi sono accorta che vivere senza una madre, sola come un cane, non fa proprio al caso mio.

《Mamma, io bisogno di qualcuno che mi voglia bene, ho bisogno di una famiglia》confesso, dirigendomi verso di lei.

《Oh, tesoro..》mia madre inizia a piangere, prendendomi fra le sue braccia. Non lo faceva da tanto tempo, e mi sento così.. felice.

Nonostante mi abbia insultata e abbandonata, nonostante tutto quello che è successo, è pur sempre mia madre. E io le voglio bene.

《Se ho fatto tutto questo, perdonami. Spero di non essermi resa conto troppo tardi che ho una figlia che vale più di qualsiasi altra cosa al mondo》continua mia madre, tenendomi fra le sue braccia e singhiozzando.

《Mamma.. ti voglio bene》dico, chiudendo gli occhi.

《Anche io, Hae Jung, ti voglio tanto bene》risponde.

Rimaniamo lì così, abbracciate, per un tempo che sembra durare in eterno.

Poi me ne torno a letto, con un sorriso stampato in faccia.