Per il concorso di Dark_Puppet832 e CesyroSulTrono

«𝑴𝒊 𝒔𝒆𝒎𝒃𝒓𝒐' 𝒄𝒉𝒆 𝒇𝒐𝒔𝒔𝒆 𝒂𝒄𝒄𝒂𝒏𝒕𝒐 𝒊𝒍 𝒑𝒐𝒆𝒕𝒂 𝑶𝒎𝒆𝒓𝒐...
𝒓𝒊𝒄𝒐𝒓𝒅𝒐 𝒅𝒊 𝒆𝒔𝒔𝒆𝒓𝒆 𝒅𝒊𝒗𝒆𝒏𝒕𝒂𝒕𝒐 𝑷𝒂𝒗𝒐𝒏𝒆...»

Sono una ragazza di sedici anni, dai gonfi (sfortunatamente) capelli mori e medio-lunghi. I miei occhi sono marroni scuro. Da poco indosso gli orecchini e adoro quelli che mi ha regalato il migliore amico di mia sorella. Sono molto simili a quelli mostrati nel moodboard. Visto che in questa circostanza dovevo parlare un po' di me, ecco rappresentare alcune delle mie passioni. Gli uccellini nella prima immagine ricordano Catullo, e in particolare il passer della sua amata Lesbia. Adoro la letteratura latina, e Catullo non è l'unico nella mia cerchia di letterati preferiti. Quinto Ennio, poeta messapico, non era conosciuto per la sua umiltà. Egli stesso si descrive come la metempsicosi di Omero. Per chi non lo sapesse, per metempsicosi si intende la reincarnazione dell'anima. Questo concetto era già presente nel periodo della scuola Pitagorica, arrivata fino a noi. La mela dorata sta a indicare il Pomo della Discordia, il mio mito greco preferito. Al centro si trova uno scorcio di San Pietroburgo, la mia città preferita in assoluto e che ho potuto visitare l'anno scorso con mia madre e i suoi colleghi. Porto gli occhiali, e mi maledico sempre perché li perdo in continuazione. Le scarpe della mia vita sono le converse, indosserei solo quelle per sempre. Non cambio tipo di scarpa da almeno cinque anni.