-"Al momento mi faccio chiamare 'Dabi'.", disse il ragazzo come se niente fosse.

-"No, voglio sapere il tuo vero nome.", insiste il ragazzo dai capelli celestini che si trova posizionato davanti a te mentre lo indica.
-"Te lo dirò se ci sarà motivo per farlo.", disse con disinvoltura il corvino mentre chiude gli occhi e posiziona il capo su un lato.
-"In ogni caso... Io porto avanti la volontà dello stermina-eroi.", disse mentre riapriva gli occhi, 'La volontà di quell'ingenuo, eh?', pensi divertita mentre ridacchi, egli ti guarda male ma non finisci di guardare tutto ciò con divertimento, 'Uccidere All Might con quell'inutile Quirk.', ti riprendi dai tuoi pensieri quando noti che essi erano simili a quelli del vostro maestro, ti stavi facendo contagiare fin troppo ma non avevi scelta, avevi intrapreso quella strada e non cerca verso di deviarla, eri dentro fino al collo.
-"Puoi anche non dire cose che non ti sono state chieste.", dice Tomura con calma che ti fece meravigliare, di solito quando veniva menzionato quel pazzo era abbastanza impulsivo, 'Solo perché è più famoso di lui.', il tuo divertimento non ti lascia ma la pazienza verso quel ragazzo stava sospirando con esasperazione, ormai eri abituata a questo suo comportamento ma non trovavi ancora le risposte per ciò.
-"Dannazione... Non fate altro che parlare di Stain.", disse mentre si alzava dal suo posto.

-"Non va bene...", disse mentre si mise in piedi, Kurogiri rimase paralizzato al suo posto mentre sussurrò un 'Shigaraki', tu invece appoggi il capo su una mano mentre sorridi, ancora, divertita.
-"Non mi piacete proprio...", disse facendo meravigliare i due ragazzi.
-"Non andare bene.", disse mentre metteva davanti le mani per attaccare, il ragazzo si mise in posizione così come la ragazza che prese il suo coltello, il tutto però venne fermato da Kurogiri che azionò il suo Warp Gate per evitare i colpi dei tre, guardi sbuffando il barrista, vedere Tomura combattere era una cosa più unica che rara.
-"Per favore calmati, Shigaraki Tomura. Affinché ciò che desideri possa accadere, è imperativo aumentare i membri della nostra organizzazione. Dato che incredibilmente ci troviamo sotto i riflettori, abbiamo l'opportunità espanderci.", dice mentre ancora attivato il suo Quirk, allunga il collo avvicinandosi all'orecchio del ragazzo dai capelli celestini.
-"Non dobbiamo cacciarli, bensì accettarli. Dobbiamo farne buon uso di ogni cosa... Anche dell'ideologia che ci ha lasciato quello là.", Tomura toglie le mani dal gas di cui è formato l'uomo mentre sussurra un 'Stà zitto', cammina verso la porta.

-"Dove stai andando?", chiede Giran ricevendo un 'Stà zitto', ti alzi dal tuo posto e lo fermi per il polso, egli si gira verso di te, lo lasci dopo aver capito il tutto da un semplice sguardo, ti dà le spalle e se ne và.
-"Non è nel mio stile lamentarmi della clientela, ma... È giovane, fin troppo.", ti giri verso Kurogiri, che è ritornato nel suo corpo solido, egli scuote il capo mentre tu abbassi lo sguardo mentre stringi le mani in pugno, avevi bisogno un grande bisogno di sfogo, di picchiare qualcuno, molto probabilmente quella faccia da pirla che si ritrovava il villain Giran.
-"Credevo mi avrebbe uccisa..."
-"Lo avrebbe fatto, abbastanza probabile.", dici mentre stringi le labbra in una linea retta.
-"È inquietante.", senti dire dal ragazzo corvino, sorridi, un pò divertita un pò per scusarti del comportamento di tuo 'fratello'.
-"Posso chiedervi un giorno per la risposta? Dovrebbe essere in grado anche lui di capire cosa è meglio per noi. Credo che proprio perché lo sa che se ne è andato senza dire niente. All Might... Lo stermina eroi... È già stato battuto due volte.", annuisci mentre inizi a morderti pensierosa il labbro inferiore, 'Quello sguardo...', pensi preoccupata per il ragazzo.
-"Credo che troverà la risposta che metta d'accordo sia voi e lui stesso."

-"Per ora... Potete pure stare qui, abbiamo stanze a quantità, non sembra giusto che facciate di nuovo tutta quella strada, o almeno per ora.", dici mentre ti rimetti a sedere al tuo posto, la ragazza annuisce subito, felice, mentre il ragazzo alza indifferente le spalle.
-"Comunque, non mi sono presentata, io sono (T/N) (T/C), 'sorella' di Tomura.", dici mentre prendi la tazza che Kurogiri ti stava porgendo, per poi appoggiare la calda superficie sulle tue labbra.
-"Non sapevo accettassero anche bambini.", dice il ragazzo mentre sorride vedendo la tua reazione, la tazza si è rotta sotto le tue mani e sorridi falsamente verso di lui.
-"Vorrei picchiarti, ma sai, la merda schizza.", dici mentre la ragazza sussurra un 'Ooohhh', visibilmente meravigliata e divertita, il ragazzo ti guarda serio.
-"Tiratela meno cara. Che con un fazzoletto bagnato posso rimuovere in un attimo il 90% della tua 'bellezza'.", dice mentre stringi la mascella, 'Questo è cieco, sicuramente è cieco!', pensi.
-"Ti dovrebbero riservare un documentario come nuova scoperta. Sei unico nella tua specie per bruttezza e stupidità.", Kurogiri aveva una mano sul volto mentre Giran e Toga se la stavano ridendo silenziosamente a questa scenetta, stava per risponderti ma il campanello lo fermò, nel bar entrarono diversi cattivi che se ne fregarono della situazione e si andarono a sedere.

-"Venite con me, vi mostro le stanze. Kurogiri a 'ragazzo spilla' posso metterlo nel terrazzo?"
-"(T/N) (T/C) non iniziare anche tu con questa storia.", dice l'uomo facendoti sbuffare, entrate nella porta dietro al tavolo dove era posizionato l'uomo gas e iniziate a salire le scale, sinceramente aveva un pochino ragione, potevi sembrare una bambina a causa della tua altezza, non era mica colpa tua se misuravi 1.58, sospiri mentre raggiungete il primo piano.
-"Qui ci sono le camere degli ospiti, al secondo piano ci sono i bagni, mentre al terzo c'è la mia camera, quella di Tomura e Kurogiri, scegliete pure quella che 'vi ispira'.", dici, lasciando libera scelta ai due ragazzi che iniziarono a esplorare il piano per poi scegliere le stanze, sapevi che poi ti dovevi aspettare una litigata con il celestino, ma non trovavi giusto che facessero tutta quella strada, anche se erano Villain non ti fidavi molto di quella zona, strano a dirsi ma ti stavi preoccupando, guardi i due parlare fra di loro per poi sgranare gli occhi, 'Perché non ci sono arrivata prima?!', pensi mentre riconosci il ragazzo dei tuoi sogni premonitori.