Ciao a tutti, innanzitutto conosco pochissimi mesi l'attore, ma mi ha colpito moltissimo il suo modo di recitare, anche il suo sorriso e il suo sguardo.
Spero davvero che vi piaccia, se ci sono errori di grammatica, vi anticipo le mie scuse e vi prego di aggiornarmi, così posso migliorare i miei capitoli.
Sono abbastanza nervosa perché non ho mai scritto una storia di qualcuno che ne so veramente poco.
Per chi non conosce i suoi drama eccetera eccetera, posso consigliarvi suspicious partner  o Healer oppure The K2.
Ce ne sono altri, se vi piace come recita, potete scrivermi nei messaggi se volete.
Ad ogni modo, continuo a dire che sono nervosa per questa storia e spero tanto di potervi trasmettere qualcosa di bello, positivo e sorprendervi

Ripeto, se ci sono errori di grammatica, siate gentili nei commenti.

***

#Giulia

Che casino.
Dovrei sistemare tutta la stanza, i miei vestiti, le mie valigie.

-Giulia, non posso crederci. Ogni volta che parti devi trasformare questa stanza una discarica- spuntò mia madre
- scusa mamma, sono molto agitata e non so cosa dovrei mettermi quel giorno. Pensi che dovrei comprare una felpa e farla personalizzare? O magari, comprare nuovi vestiti- dissi continuando a tirare fuori i miei vestiti dall'armadio e dai cassetti.
- Sei impazzita? Guarda quanti vestiti hai. Sei troppo viziata- mi guardò allibita

Ridacchiai
- Mamma, se dovessi incontrarlo? Devo essere perfetta, no?- dissi ironicamente
- mai dire mai amica mia - entrò Cloe, la mia migliore amica.
-so già che l'hai detto per ironizzare, ma stiamo parlando di Wook- mi fece l'occhiolino.
- sul serio, siete diventate troppo rumorose e illuse- ridacchiò mia madre
- che cattiva, Mary, dicci che un giorno Wook ci guarderà e sposerà una di noi due- disse Cloe sognando ad occhi aperti
- se vi vedesse entrambe come due malate, scapperà a gambe levate- sussurrò
Rimase a bocca aperta Cloe

- sei gelosa perché noi andremo da Wook - disse
- assolutamente si, perché stare qui è un tormento - alzò gli occhi al cielo
-smettetela, non posso crederci siete adulte- ridacchiai
-Tua madre è pazza- disse indicandola
- Tu sembri uscita dal manicomio, anzi, scappata- rispose mia madre

- perché non sei mia madre?-
- perché non sei mia figlia?-
Si abbracciarono teneramente.

Si, scherzano spesso in quella maniera.

Scossi la testa ridendo

- aiutiamo questa psicopatica di mia figlia, guarda che casino- disse mettendosi le mani sulla testa
- è un'uragano - alzò gli occhi al cielo
Continuarono a bisbigliare mentre sistemavo la camera.
- potreste aiutarmi con le valigie nel frattempo sistemo la mia stanza? O volete continuare a fare le pettegole? L'aereo parte tra poche ore ed io non sono ancora pronta con le valigie-
-facciamo così, io sistemo questo disastro e voi le valigie, ad ogni modo devi pensarci te, figlia mia- disse mia madre
- ferme, qui ci sono un sacco di vestiti, dobbiamo prima pensare alle valigie- disse Cloe

Dopo due ore, riuscimmo a chiudere le valigie, eravamo davvero esauste.

- per colpa tua devo rifarmi una doccia, sto sudando come un maiale- si lamentò Cloe
- Le tue sono peggio, le mie sono tre valigie e le tue sono cinque, a proposito che te ne fai di cinque valigie? Dobbiamo stare una settimana lì, mica un mese- dissi ansimando
- cinque valigie? Cloe, non ti sembra un po' troppo?- chiese mia madre
- non si può mai sapere nella vita - disse la sua solita frase

- sii realista, se intendi che Wook si innamori di te scordatelo. Siamo nella vita reale e stiamo incontrando un attore sudcoreano, magari spera di trovare un posto meno gente per rilassarsi e poi desidera andarsene.- dissi
- lui è diverso, è meraviglioso-
- lo conosci? No. Evitiamo di sognare, magari gli voglio bene ma non in quel senso, non è il mio tipo. Mi piace perché sa recitare, appunto è bravo recitare e chissà quante balle avrà detto-
- Giulia, a volte sognare non fa male e non devi essere troppo dura. Divertiti e basta- disse mia mamma.
- E poi troverai l'uomo giusto - disse Cloe
- cosa c'entra questo adesso?-
- lo sai, praticamente ti piacciono gli uomini ma allo stesso tempo li odi ed è un bene. L'esperienza che hai fatto ti ha fatto capire che bisogna stare attenti.- Cloe mi abbracciò - e dimentica Kevin, non devi pensarlo-
- Un'attimo fa non lo stavo pensando, grazie amica- dissi per poi guardarla
- scusa- disse
- d'accordo, sbrighiamoci-

***

#Wook

Sbuffai per la milionesima volta.
- Chigu, non ricominciare, no- mi allontanai dal mio amico
- Guarda che a Milano è un luogo caldo- rispose
- come lo sai? Ci sei mai stato? Togli questa cazzo di crema- schivai la sua mano
- mmh, no, ma l'ho sentito dire. È un bene per la tua pelle, ragazzo. Devi solo mettere questa crema in faccia- rispose il mio amico divertito
- ma proprio qui? All'aeroporto?-
Notai alcuni paparazzi che stavano ridendo.
- aish, smettila o faccio volare quella cosa - schivai un'altra volta.
- va bene, poi non dirmi che non te l'avevo detto- si spalmò sul viso
Rimasi stupito
Scossi la testa e guardai l'orario.
Rimarrò lì per 15 giorni, sarà stupendo visitare la città con la mia BMW.

***

Arrivammo finalmente a Milano, la prossima volta comprerò i tappi per le orecchie, Chigu russava come un maiale.
Nonostante le sue stranezze, adoravo quel ragazzo.
Vidi un ragazzo vestito per bene con un foglio scritto in codice. Henderson3000spider
Imbarazzante...

Chigu gli diede la mano a quel ragazzo.
- piacere, mi chiamo Piero e sono la vostra guida. Vi piacerà Milano- disse formale
- com'è il tempo?- chiesi
- perfetto per andare in moto, signore- mi porse la sua mano.
Strinsi la sua mano e sorrisi contento.
- Perfetto, andiamo- dissi

Uscimmo e non vidi la mia BMW, ma una vespa.
- scusa, ma la BMW che ho chiesto?- rimasi scioccato
- non sapevo il modello, mi dispiace signore. Così ho preso tre Vespa, ma ora che siete qui, potete scegliere voi e quale più vi piace-
-Vespa, adoro la Vespa- sorrise felicemente Chigu
- è opera tua, vero?- chiesi
- oh sì, andiamo?- mise in moto - che aspetti? Andiamo?-
La Vespa mi piace, solo che, datemi la mia BMW.
- tranquillo, avrai la tua BMW- ridacchiò
Sembrava che mi avesse letto nel pensiero.

***

#Giulia

Stavo guardando le ultime notizie su Wook, ma ovviamente Cloe riusciva sempre ad avere la mia attenzione.
- ascolta, Wook non è ancora arrivato, ho guardato io stessa. Perciò, potremmo fare un giro in città, che ne dici?- sventolò le mie chiavi e sorrise
- dobbiamo disfare le valigie e in più chiedere se è possibile rimanere ancora qui. Ho saputo che Wook resta qui 15 giorni, sono un po' in ansia, non ho idea se facciamo bene a rimanere mentre lui vuole divertirsi-
-mica dobbiamo seguirlo ogni giorno, è giusto vederlo ancora una volta e salutarlo come si deve. Non lo stiamo pedinando, stiamo cercando di avere una chance di parlare con lui- disse
- secondo me è sbagliato- dissi
- per te è tutto sbagliato, per una volta sii egoista Giulia, sbrigati che stasera voglio scoprire in quale hotel va quel pezzo di manzo e dopo cambiamo hotel- disse contenta
Sgranai gli occhi

- cosa? Sei impazzita? Va bene tutto ma andare nel suo hotel è troppo. E se si arrabbia? No, scordatelo- dissi
- non vuoi vederlo ogni giorno? Cosa ti ho detto? Sii egoista solo per questi giorni, hai desiderato così tanto di vederlo, perché sei insicura?-
- perché gli voglio bene e non voglio che se la prende con me per così poco. Non mi piace ricordare momenti brutti. Sul serio, sono preoccupata, possiamo andare solo alla convention e magari vederlo sul set come abbiamo programmato, Cloe non hai più 16 anni-  cercai di convincerla

Sarebbe stupendo se potessi vederlo e parlagli di alcune cose.
Non potevo negare che lui fosse carino, cosi potrei sembrare incoerente. Una della mia età dovrebbe amare e vivere, magari trovando l'uomo della sua vita, ma non io.

Per adesso ho chiuso con gli uomini, tanto tutti quelli che incontro sono tutti uguali.

So distinguere l'amore e il bene, quindi Wook lo vedo come una persona per bene e talentuoso nel recitare, quindi gli voglio bene.

Cloe è innamorata di lui letteralmente, ho paura che lei possa avere una brutta delusione. Spero davvero che riesca a trovare un'uomo dolce, premuroso e che la tratta bene.

-ancora lì? Se non sarai egoista, nella vita non otterrai nulla e non avrai un ricordo- prese la mia mano e la mia giacca - andiamo - mi diede le chiavi
Sospirai e uscimmo dall'hotel
Salii sulla Yamaha r6.

Decidemmo di prenderci un gelato.
- è buffo sai? Per tanto tempo eravamo con i nostri genitori e viaggiare, adesso stiamo andando nelle strade di Milano da sole. Che bello essere liberi- la sentii ridere felicemente

Mi fermai e vidi una gelateria.
-ma non qui Giù, andiamo più lontano- disse
- prendiamo prima il gelato e poi andiamo in altri posti- dissi
-no, poi qui non mi piace. Voglio la gelateria vicino al parco.-

- sei davvero strana, scendi- dissi
- ho trovato un parco qui vicino e c'è un'altra gelateria, andiamo- disse guardando la mappa sul telefono.
Sbuffai e andammo lì.

Dopo 20 minuti di strada riuscimmo a trovare una gelateria. Scese dalla moto e la guardai male.
- che c'è?- si tolse il casco
-vicino eh?- tolsi i guanti e il casco
Sorrise
- ma almeno hai fatto una corsa e hai visto le Ferrari da vicino, entriamo-

Alzai gli occhi al cielo
Entrammo in una gelateria e provai piacere quando sentii il condizionatore, faceva veramente caldo.
Ordinò i gelati e nel frattempo io rimasi sotto il condizionatore e lessi un volantino che stava sul tavolo
- lì c'è il parco, andiamo-
- rimaniamo qui, c'è fresco- mi misi seduta
- anche lì, possibile che devi sempre rimanere in quattro mura? Stare nell'aria aperta non fa male -
- ma c'è caldo- sbuffai
- vieni, non preoccuparti- mi tirò e moltissime persone ci guardarono male per il casino delle sedie.
-Cloe, non sopporto che mi tiri in quella maniera, stavo seriamente per cadere-
Rise

Arrivammo al parco e cercammo una panchina, nel frattempo mangiammo il gelato.
- Posso farti una domanda?-
Sentii la sua voce strana
Annuii
- so che non dobbiamo parlare nel momento in cui siamo in una meravigliosa città- la interruppi
- so già cosa vuoi chiedermi, ti chiedo un favore di non nominarlo- dissi
- siamo migliori amiche, voglio davvero sapere cosa ti passa per la testa -
-per ora penso solo a Wook- feci una piccola risata
- appunto, perché dici che odi gli uomini e quando ti piace un attore pensi che sia uno dei tanti e mente ogni giorno?- chiese
- una domanda abbastanza stupida, semplicemente non credo ad una singola parola che dice quando riceve un premio o quando fa beneficenza. È solo per soldi e fama - sospirai - poi non è che odio proprio tutti, ad esempio adoro tuo fratello-
Suo fratello era il più piccolo e adorabile, i suoi occhi erano color ghiaccio, me ne innamorai da subito.

- sul serio, ho davvero bisogno di sapere come ti senti - disse
- cosa dovrei dirti? Che ogni volta che mi fidanzo c'è sempre un coglione oppure quando un ragazzo si avvicina non sopporto il modo come mi corteggia. Pensano solo a quello. Il mio ultimo ex mi ha quasi violentata, il penultimo mi ha tradita e il primo mi ha distrutto psicologicamente, cosa vuoi sapere in più? La domanda che mi hai fatto non c'entra nulla con gli attori, Wook è il primo attore che seguo ma solo per la sua bravura. Non sono come voi che vi fate un film mentale dove lui se ne accorge e vuole sposarvi. Dico solo che non lo conosco ma sono comunque felice di vederlo-
Rimase in silenzio e la vidi triste
- scusa, quando parlo di loro divento nervosa- continuai
- non è per questo, non so quanto hai sofferto, voglio sentire il tuo dolore affinché tu non soffra da sola.-

- ma proprio adesso Cloe?- la guardai - apprezzo che tu voglia aiutarmi, sentirmi e tutto, ma sto cercando di sopravvivere e andare avanti. Sono a Milano, l'unica cosa che puoi chiedermi se riusciremo a trovare il duomo- 
- mi dispiace -
- tranquilla, apprezzo che tu voglia aiutarmi ma non adesso. Dobbiamo essere felici, non dobbiamo essere tristi, godiamoci il gelato e parliamo d'altro- le diedi un bacio sulla guancia

#Wook

Alla fine riuscimmo a trovare una BMW, Chigu volle un'altra moto, così andammo alla concessionaria più vicino.
- ho deciso, prendiamo una Yamaha, come Valentino Rossi- disse contento
Ridacchiai
- fai come vuoi, l'importante che ti sbrighi. Voglio andare a farmi una passeggiata- dissi

Sentii uno squillo dalla mia tasca, presi il mio cellulare e vidi il nome del regista.
Risposi alla chiamata.

- hey Ji Chang Wook, come andiamo?- esultò il regista
- bene, una città davvero piacevole- dissi
- ascolta, per l'appuntamento di domani l'abbiamo spostata al venerdì. È successo un casino, la protagonista si rifiuta di lavorare- disse
-ohw, va bene, se vuole cerco io un'attrice- dissi
- molto gentile ma ormai la voce è sparsa su i social, maledetti paparazzi- sbuffò - nel frattempo goditi Milano e rilassati- disse
- va bene, mi tenga aggiornato - dissi

Staccammo e vidi Chigu felice con la sua Yamaha.
Ridacchiai
- hey, ho sentito che alcune fans ti cercano, quindi mettiti questo casco- disse

- d'accordo - ridacchiai
Ero felice che fossi conosciuto anche qui.
Indossai il casco e partimmo.
Da lontano vidi un parco.
Suonai a Chigu e lui rallentò
-che ne dici se mangiamo qualcosa e ci rilassiamo li - indicai
Alzò il pollice e andammo.

Trovammo un parcheggio e sentii il mio amico lamentarsi. Mi girai e vidi che si muoveva.
Solcai le mie sopracciglia
-cosa c'è?- chiesi
-quel pennuto mi ha cagato addosso, la mia giacca preferita- si lamentò
Risi
- se ti trovo, ti mangio in un boccone-
- addirittura? Andiamo imbecille- lo tirai dalla giacca

OKAY...
SAPPIATE CHE ERO INDECISA A PUBBLICARLA O NO
SONO DUE MESI CHE RIMANGO A LEGGERE E RILEGGERE IL CAPITOLO, MA SONO CONTENTA PERCHÉ HO AGGIUNTO UN ALTRO PEZZETTINO
*
PUBBLICHERÒ LE FOTO DEI PROTAGONISTI NEL SECONDO CAPITOLO, DITEMI SE UNO/A DI LORO CONOSCETE GIÀ
SPERO CHE VI PIACCIA 🤞🏻❣