Eren Jaeger?
*punto di vista di Levi dello scorso capitolo*
Levi pov's
Suona la sveglia alle 6:30...
Levi:-giuro che prima o poi la butto dalla finestra sta' dannata sveglia-
Dico impregnando la mia testa nel morbido cuscino del mio letto...troppo morbido.
Mi alzo e mi dirigo nella sala da pranzo.
Crista:-cosa le preparo stamattina signorino Akerman?-
Dice Crista non che una delle "cameriere"che lavora in questa dannata villa di lusso che odio con tutto il cuore.
Levi:-Non ho fame...andrò a fare un bagno-
Crista:-si signore...i vostri vestiti sono già pronti nella sala da bagno signore-
Dice inchinandosi e andando via...tsk quanto odio essere "privilegiato" in quel modo.
Entro in bagno per poi notare i vestiti eleganti che mi aveva preparato Crista...col cazzo che mi metto sta roba!
Prima di farmi questo dannato bagno vado in camera e prendo nell'armadio una felpa verde e dei Jeans neri strappati.
Ritorno in bagno, mi spoglio e mi infilo nella vasca già piena di acqua tiepida tendente al caldo.
***
Esco dal bagno, ovviamente vestito, e mi dirigo verso il portone della villa per uscire.
Higòr:-dove stai andando figliolo?Non credi che sia troppo presto per uscire?-
Sentii la voce di mio padre e mi girai per confermare la mia supposizione...davanti a me c'era lui.
Higòr si avvicina.
Levi:-tsk...io faccio quello che mi pare e piace!Non eseguo ordini da un vecchio masochista pervertito come te!-
Dico incazzato nero.
Higòr:-ah...vedo che oggi siamo elettrici eh?-
Dice avvicinandomi con un braccio alla vita a lui e alzandomi il mento con il pololice e l'indice...gli lancio uno sguardo di ferro.
Levi:-stammi alla larga!-
Higòr:-come mai il mio "giocattolino" oggi è così incavolato?Vuoi scaricare le tue energie?-
Si avvicina al mio orecchio.
Higoòr:-Magari in camera da letto?-
Levi:-mi fai schifo!-
Lui mantiene il suo sorriso da maniaco.
Dico tirandolo indietro facendolo allontanare da me...corro fuori dalla villa e raggiungo con la testa bassa il parco difronte ad essa.
Mi siedo su una panchina e tiro fuori una sigaretta per poi accenderla...finora solo il fumo e la nicotina sono riusciti a sollevarmi in questa vita di merda.
Aspiro e inspiro...sento il fumo scorrere nei polmoni...è piacevole ma allo stesso tempo soffocante.
Ragazza nei dintorni:-Ehi Jessi ma quello non è il famoso modello Levi Akerman?-
Altra ragazza:-O mio dio!Si è lui!-
A quanto pare oggi starò qui meno del previsto...quanto odio i miei fan!
Mi alzo per poi buttare a terra la sigaretta non finita...la calpesto e la struscio per terra con rabbia.
Le ragazze si avvicinano a me chiudendomi la strada:-scusi potremmo avere un suo autografo e magari qualche foto?-
Dicono con occhi sognanti.
Levi:-Scusate, gentili ragazze ma io adesso dovrei andare quindi se permettete...-
Dico prendendo la mano di una e baciandola...bleah che schifo.
Lei arrossisce e mi fa passare...odio fare certe cose per ottenere ciò che voglio!
Non torno alla villa ma bensì vado in un maid caffè vicino al parco.
Entro e ricevo un saluto da...
Ragazza:-buongiorno padron...Levi?Ancora nei dintorni?-
Levi:-ah...ciao Petra.Come va con i tuoi due lavori?-
Dico con il mio solito fare freddo.
Petra è una mia vecchia amica d'infanzia ed anche una delle mie tante ma TANTE ex...ma a differenza delle altre lei non mi ha mai abbandonato pensando che se non fossi fidanzato con lei non avrebbe fatto i soldi.
Petra:-benone direi...però comincia a pesarmi il lavoro di truccatrice per i modelli...anche se devo ammettere che alcuni di loro sono davvero fighi!-
Dice entusiasta.
Levi:-mh...ok vuoi darmi un tavolo o preferisci scassarmi i coglioni come tutte le volte con le tue chiacchiere?-
Dico irritato.
Petra:-Odio quando hai il ciclo...comunque puoi sederti su quel tavolo là giù-
Mi metto seduto senza rispondergli.
Petra:-ALLORAAAA....cosa ne fai della tua vita nanetto?-
Levi:-punto uno, tu non mi chiamare nanetto.
Punto due, non sono qui per un interrogatorio.
Punto tre, sai già com'è la mia vita quotidiana.
Punto quattro, vorrei ordinare!-
Petra:-CHE LAGNA CHE SEI OGGI!-
Urla con la sua voce acuta.
Levi:-E tu sei un idiota-
Dico con fare arrabbiato e scorbutico
Levi:-ordino un..-
Petra:-caffè amaro giusto?-
Conclude lei.
Levi:-se se...ora smamma-
Petra:-Si nanerottolo-
Giuro che l'ammazzo oggi stesso.
Aspetto che arrivi il caffè e in tanto prendo il mio telefono.
"Una notifica su wattsapp"
La apro.
Da Higór:"devi tornare a casa.
Oggi stesso dovrai incontrare un modello con cui dovrai scattare qualche foto nei seguenti giorni."
Non gli rispondo però mi degno di leggerlo...arriva il caffè, lo bevo, lascio il conto è mi dirigo alla villa.
Vorrei non andarci e scappare di casa...ma mi potrebbe trovare visto che ho sempre delle guardie del corpo che mi seguono a distanza...come oggi per esempio.
Entro nella villa e la prima cosa che vedo è mio padre.
Higór:-Hai fatto tardi...Sono le 10:05 figliolo...e sai cosa succede ai bimbi cattivi e ritardatari?-
Dice stringendomi fra le sue braccia.
Levi:-lasciami pervertito!-
Higòr:-sta buono...questa ti farà sentire meglio-
Dice con il suo sorriso beffardo, tirando fuori una siringa che mi infila nella parte bassa del collo.
Vedo nero...e poi perdo i sensi.
Mi risveglio nudo sul letto di mio padre....braccia e gambe legate da catene, un collare sul collo e...il mio membro strizzato da una corda legata in torno.
Vedo mio padre entrare nella stanza.
Higòr:-bene...bene...bene...cosa abbiamo qui?Un "regalino" per il papà?-
Dice con uno sguardo malizioso.
Levi:-Slegami!-
Dico cercando di slegarmi con movimenti vari ma inutilmente.
Si avvicina a me e comincia a toccarmi gli addominali.
Levi:-Non toc-carm-i...-
Aveva le mani gelide e il suo tocco mi faceva schifo...ormai era così..tutti i giorni...sempre...ovunque lui mi tratta come una cagna...io lo odio...non lo amo come padre.
Vorrei che sparisse dalla faccia della terra...io vorrei sparire dalla faccia della terra.
Si allontanò per un secondo per tirare fuori dall'armadio della sua stanza una pistola.
Higòr:-lei è la mia bambina...e sai cosa devi fare adesso?-
Disse avvicinandosi a me e premendo la pistola sulla mia bocca.
Higòr:-aprila puttana-
Affermò con maliziosità.
Mi tappò il naso con le dita e fui costretto ad aprire la bocca per respirare.
(Immaginatelo senza ferite e senza vestiti)
Higòr:-bravo piccolo...succhiala-
Levi:-mmh...mm!-
Cercai di urlare e di togliermi quella roba dalla bocca.
Infine me la spinse tutta in bocca per poi toglierla definitamente.
Respirai affannato, tossii tenendomi la gola con la mano.
Higòr:-non sei ancora eccitato?-
Dice osservando il mio membro.
Levi:-Muori!-
Dissi appena sfiorò col dito la mia cappella.
Higòr:-Oggi non ti penetrerò piccolo...ma cercherò di farti godere il più possibile tranquillo-
Levi:-Lasciami...lasciami ti prego...-
All'apice dello sfinimento pronuncio queste parole piangendo...io non piango mai...da piccolo ne da grande non ho mai pianto...non ho mai supplicato a gente come lui.
Higòr:-oh Levi quanto sei eccitante quando hai quell'espressione disperata.-
Dice cominciando a masturbarmi.
Levi:-No!No toccarmi basta!-
Dico stavolta con rabbia...credo di non aver mai provato così tanto "schifo" per una persona.
Higòr:-vieni puttana...vieni nella mia mano-
Venni...ma non con piacere...
***
Uscii di casa...di nuovo vestito con le stesse cose che indossavo poco fa...prima che mio padre facesse "quello".
Crista prima che riuscii a uscire di nuovo da casa mi fermò dicendo che il ragazzo che dovevo incontrare oggi pomeriggio si chiamava Eren Jeager...e mi aveva anche detto, oltre che dovevo essere puntuale, che questo ragazzo aveva già posato per la Levi's.
Cerco su internet qualche sua foto...mi fermo a fissare una molto particolare...è vestito formalmente, ma indossa un choker e ha un tatuaggio finto a inizio petto con su scritto Levi's...ma la giacca che indossa copre la s e sembra che ci sia scritto il mio nome...la sua posizione è sexy devo ammetterlo...il suo sguardo mi penetra.
Stavo ancora ammirando quella bellezza della natura quando Crista mi chiamò.
Levi:-Cosa vuoi?-
Dico ovviamente con tono freddo e poco rassicurante.
Crista:-scusi signore suo padre a detto di chiamarvi e avvertirvi che dovete tornare a casa per cambiarvi, mangiare ed andare a fare questo incontro-
Dice quasi spaventata.
Crista:-la prego...venga subito...aah..-
Dopo aver sentito quel piccolo urletto solitario strinsi il cellulare capendo cosa stesse succedendo...quel maniaco bisessuale la deve aver pagata bene per fargli fare certe cose con lui.
Levi:-arrivo.-
Attacco.
Rientro nella villa mi cambio, mangio il pranzo che mi aveva preparato Crista e...cerco di non sentire i suoi gemiti provenire nella stanza di mio padre.
Levi:-mi chiedo a che ora sia l'appuntamento-
Reiner:- alle 11:05 signorino Akerman...io e Bertholdt la accompagneremo-
Disse la mia guarda del corpo...si...quella che mi segue sempre con la macchina nera fuori dalla villa.
***
Arrivati a casa Jaeger....
Si aprì la porta...vidi una una ragazza dai capelli neri più alta di me...se non sbaglio deve essere Mikasa Akerman...mi sta già sui coglioni sta qua.
Mikasa:-Salve.I-io son-no-
Le posai con disgusto le dita davanti alla bocca:- Mikasa Akerman, 22 anni, famosa fotografa dello stilista Isayama....hai il mio stesso cognome ma è la prima volta che ti incontro.-
Dico con fare maturo ma ora ero più incazzato che mai.
Levi:-posso entrare?-
Mikasa:-C-cero!E-entra pure-
Questa balbetta troppo per i miei gusti...ma perché guarda alle mie spalle sconvolta...a già...i "rompi coglioni"
Levi:-scusa per loro...mio padre a voluto che venissero.Mi dispiace per l'inconveniente.-
Dico stavolta senza sentimento
Mikasa:-si figuri signor Akerman!Non ci sono assolutamente problemi!Eren?-
Vedo un ragazzo dai capelli castani e gli occhi verdi smeraldo alzarsi dal divano posto in soggiorno....quel ragazzo deve essere il modello...nella foto era più sensuale.
Mikasa:-vieni a presentarti per favore...-
Disse con tono quasi stressato.
Il castano si avvicinò e allungò la mano.
Eren:-Sono Eren Jeanger, 17 anni, modello temporaneo di Isayama, piacere Signor Akerman-
Ricambio la stretta di mano.
Levi:-Rivaille Akerman, 29 anni, modello di Higór Akerman, chiamami Levi-
#spazio autrice#
Ciao mie adorabili lettrici!
Allora...terrei a precisare che ciò messo una VITA a fare questo capitolo perché il fatto che è ricominciata la scuola ho avuto da fare con le verifiche i compiti ecc.
In teoria dovevo scrivere tutta la vicenda dalla posizione di Levi ma...perdonatemi.
Non ce la faccio.
Detto questo ci vediamo nel prossimo capitolo...CIAU :3
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