La mattina seguente ero nella jeep Stiles e guardavo il paesaggio che scorreva fuori dal finestrino, con la mente intasata di pensieri. Stiles guidava, mentre dietro c'erano tutti gli altri. Neanche Lydia sembrava di buon umore. Guardava fuori dal finestrino, ma in realtà non guardava nulla in particolare. Per un attimo credetti di averla vista addirittura piangere. Magari aveva sognato qualcos'altro quella notte, aveva avuto qualche visione, o stava già prevedendo qualcosa. In ogni modo, non lo seppi mai.
<<Scott... hey Scott!>>
Trasalii alla vista della mano di Stiles che passava davanti ai miei occhi. <<Scott, stai bene?>>. Annuii poco convinto e ritornai a guardare fuori dal finestrino.

Poco dopo eravamo nel cuore della foresta davanti al Nemeton. Ci fermammo a pochi passi da esso e ci guardammo, come a cercare rassicurazione l'uno nell'altro. Guardai il ceppo dell'albero e mi chiesi come avremmo fatto ad entrare, dato che non c'era un'entrata. Stavo per ripetere la domanda ad alta voce quando sentii Kira dire: <<Lydia, Lydia che succede?>>. Mi girai e vidi Lydia in uno stato in cui non l'avevo mai vista. Aveva gli occhi chiusi e i denti stretti in un'espressione disperata e aveva le mani sulle orecchie. Era leggermente piegata sulle ginocchia e a volte scuoteva la testa. Mi avvicinai un po' a lei e le chiesi: <<Lydia che hai?>>. Lei disse: <<Sento delle voci, tante voci. E diventano sempre più numerose è sempre più forti. Io... io non le sopporto più! Aiutatemi, fatele smettere!>>. Non sapevo proprio cosa fare, non era mai successo prima. Lydia continuava a gemere: <<Per favore aiutatemi, scoppierò se non smette!>>. Stiles allora intervenne e disse: <<Lydia, grida! Grida!>>. Allora Lydia prese un respiro e gridò come non aveva mai guardato prima. Il suo era un urlo disperato, pieno di dolore. Nella mia testa il grido rimbombava fortissimo e mi sembrava di sanguinare dalle orecchie. Per un attimo credetti di vedere anche la terra tremare. Guardai Isaac e Malia e vidi che non stavano meglio. Poco a poco la voce della banshee si abbassò fino a diventare un sussurro. Nessuno riusciva a parlare, eravamo tutti scossi. Ad un tratto sentii la terra tremare davvero e guardai verso il Nemeton. Vicino al ceppo si stava muovendo la terra. Ci allontanammo tutti di qualche passo. Ad un tratto la terra che si stava muovendo crollò creando una buca abbastanza grande da permetterci di entrare. Guardai Stiles e lui annuì. Così ci calammo dentro. Io fui il primo ad entrare ed aiutai gli altri, mentre Isaac fu l'ultimo.

Così ci ritrovammo nella caverna sotto terra. Trovare l'amuleto non fu difficile. Nel sogno di Lydia era ricoperto di terra, quindi dovevamo guardare per terra. Alla fine lo trovò Malia esattamente sotto la buca creata da Lydia. L'amuleto era poco più piccola di una mano, era di legno e su di esso c'era una triskele intagliata. Il problema arrivò dopo. Stavamo uscendo, Isaac stavolta uscì per primo, poi Kira e Malia e io. Nella caverna erano rimasti solo Lydia e Stiles. Lydia stava per avvicinarsi a me quando dal nulla spuntò del fuoco. Lydia si ritrasse subito e andò vicino a Stiles. Dopo poco il fuoco li aveva accerchiati e si stringeva sempre di più. Dovevo trovare un modo per salvarli velocemente. Il pericolo era maggiore in questo caso, perché sono sicuro che Stiles si sarebbe anche gettato nel fuoco per Lydia. Ma il problema era che io non volevo che lui lo facesse, sarebbero usciti entrambi vivi, punto. Ma come farli uscire?

SPAZIO AUTRICE
Hey! 💫
Ecco a voi il capitolo 4! Nei media ho messo un video in cui Lydia grida perché si collega col capitolo.
Cosa succederà a Stiles e Lydia?
Fatemi sapere sempre cosa ne pensate ovviamente 💕
-Faby 🌸