Il giorno dopo ero a mensa con gli altri. Stavo per raccontare loro del libro e dell'indovinello, quando vidi Lydia comportarsi in modo strano. Strizzava gli occhi, li apriva e chiudeva spesso come a scacciare un'immagine dalla testa. Allora le chiesi: <<Lydia, va tutto bene?>>. Lei mi guardò come persa e rispose: <<Sì, sto bene>>. Non ci credetti neanche un po', ma decisi di lasciarla stare. Ad un certo punto presi un respiro e dissi: <<Ragazzi, devo dirvi una cosa importante>>. Gli altri si voltarono tutti verso di me attenti. Proseguii lentamente: <<Io e Stiles abbiamo trovato un modo che potrebbe funzionare. Possiamo riportare in vita Allison>>. A quelle parole scatenai un miscuglio di emozioni diversi in ognuno dei miei amici.  Infatti alle mie parole Malia e Kira mi guardarono poco convinte, Isaac non sapeva se ridere o piangere e Lydia aveva già le lacrime agli occhi e guardava Stiles come a cercare una conferma. Quest'ultimo annuì sorridendo e la banshee lo imitò, allargando un grande sorriso e lasciandosi scappare una lacrima, incapace di parlare. Quel silenzio carico di emozioni non durò molto, infatti dopo pochi minuti cominciarono a piombarmi addosso una marea di domande. Così raccontai del libro e dell'indovinello. Dopo aver finito di raccontare la storia e rispondere a tutte le domande, recitai l'indovinello, che oramai avevo imparato a memoria per quante volte lo avevo letto quella mattina. Kira chiese: <<Aspetta Scott. Ripeti un momento i primi due versi>>. Io recitai: <<L'amuleto bisogna trovare, chi sa ascoltare saprà dove andare>>. Kira disse: <<Chi sa ascoltare?>> e si girò verso Lydia. La imitammo e guardammo tutti la banshee, che aveva un'aria smarrita. Io esclamai: <<Giusto! Lydia è una banshee, lei non solo prevede la morte, sente anche delle voci, giusto? Kira, sei un genio!>>. La kitsune arrossì e sorrise. Al che tornai a concentrarmi di nuovo su Lydia e le chiesi: <<Lydia, non è che per caso hai qualcosa da dirci?>>. Lei abbassò lo sguardo e disse: <<Questa notte ho fatto un sogno, vedevo delle immagini come dei flash. E queste immagini si sono ripetute molte volte durante la notte e anche durante il giorno>>. Stiles chiese: <<E cosa hai visto?>>. La banshee continuò: <<Vedevo un amuleto ricoperto di terra. Non si vedeva bene cosa c'era sopra ma mi è sembrato di vedere una triscele. Poi ho visto>> deglutì e continuò: <<Il Nemeton. E sentivo tante grida. E basta, nient'altro>>. Malia disse: <<Beh allora a questo punto è semplice. Dobbiamo andare al Nemeton>>.
Decidemmo quindi che il giorno dopo avremmo fatto una spedizione al Nemeton per trovare l'amuleto.

***

Quella sera non riuscivo a prendere sonno, era troppo nervoso. Non sarebbe stato facile e questo mi preoccupava tanto. L'intera impresa sarebbe stata difficile e pericolosa. Avevo paura di perdere qualcun altro e se questo fosse successo, davvero non sapevo come avrei fatto a continuare a vivere. Preso da questi pensieri mi addormentai dopo poco, lasciando il posto a un sonno irrequieto e agitato.

SPAZIO AUTRICE
Salve 🌸
Sono in treno e sto tornando da scuola 😩
Voi come state? Fatemi sapere come al solito cosa pensate della storia nei commenti, per me è molto importante il vostro parere 💫
-Faby 🌸