Alycia's pov

Apro gli occhi, e solo dopo pochi istanti mi rendo conto di essere nel tuo letto.
Tu sei accanto a me tutta rannicchiata, con i capelli davanti al viso che mi impediscono di ammirare la tua angelica bellezza.
Ti sposto un ciocca dietro l'orecchio. Cavolo Eliza sei stupenda. Così, senza trucco, senza maschere, sei bellissima così come sei, al naturale.
Ti lascio un soffice bacio sulle labbra. Sorridi.

< buongiorno Boo > ti dico.
Senza neanche aprire gli occhi mi circondi con le tue braccia in una stretta possessiva ma delicata allo stesso tempo.
Mi stampi un bacio sulla guancia, poi apri gli occhi e dici :
< buongiorno mia Leashy-loo >

'Mia Leashy-loo'... quindi sono tua Eliza ? e' la prima volta che voglio realmente appartenere a qualcuno, voglio essere tutta tua Eliza, e voglio che tu sia mia...

Tutto d'un tratto i tuoi occhi si illuminano. Salti in piedi e mi afferri la mano per far alzare pure me.

< che succede ? > ti domando
< andiamo a fare colazione al bar  ! > esclami  entusiasta. < si dai vestiti Leashy ! >

< ehmm... Eliza non ho portato il cambio > ti faccio notare timidamente.
Mi guardi un po' confusa, come se non capissi a pieno la mia preoccupazione.

< Aly c'e' il mio armadio pieno di vestiti, forse ti staranno un po' larghi ma sono sicura che troverai qualcosa che ti sta bene... vado un attimo in bagno prendi quello che vuoi... >

Ti vedo dirigerti verso la porta, ma ti fermi all'entrata.
Torni indietro velocemente, mi lasci un dolce bacio a stampo e corri via.

Non riesco ancora a crederci. Tu baci me, io bacio te... non sono neanche più sicura che questa e' la realtà o solo un bellissimo sogno...

Ho deciso di indossare una tua maglia larga che mi arriva fino alla coscia ed un pantaloncino corto che si vede appena sotto la maglia.

Quando esci dal bagno mi vedi, con indosso i tuoi vestiti, e noto il tuo sguardo fare su e giù per tutto il mio corpo. Fissi le mie gambe scoperte e poi torni a guardarmi negli occhi.

Quando noti che sono un po' in imbarazzo dici:
< scusa... e' solo che... che sei bellissima >
Quelle parole, sentite da te mi fanno rabbrividire. Molti mi hanno detto che sono bella, ma sentirle dalla tua bocca fa davvero un altro effetto.
< sono bellissima vestita così ?! > cerco di sdrammatizzare mostrando quanto larga sia la maglietta.
< in effetti quella maglietta la uso come pigiama, ma ormai non ti cambi perché si, sei bellissima proprio vestita così >

Sorrido. Sto davvero per uscire con un pigiama ?! beh... una maglietta che tu usi come pigiama, ma e' uguale... spero che la gente non se ne renda conto. Lo faccio solo perché me lo hai chiesto tu Eliza... e quando entrambe siamo pronte, ti metti alla guida della tua macchina, io mi accomodo accanto a te e partiamo.

Ho la testa poggiata al finestrino e ti guardo mentre guidi.
Sei così concentrata sulla strada, e nonostante ciò ogni tanto ti giri pure te per cercare i miei occhi.

Non parliamo molto, ci sono questi sguardi intensi che esprimono molte più cose di quanto le parole possano fare in questo momento.

Poi vedo la tua mano poggiata sul piccolo cassetto che fa da bracciolo in mezzo ai nostri sedili.
Cerco di resistere a non allungare la mia mano e stringere la tua. Perché non voglio sembrare troppo invadente, troppo sdolcinata... non so nemmeno io cosa non voglio sembrare.
Ma dopo due minuti a fissarla sento che non posso più resistere, ho bisogno di toccarti, di sentirti vicina.

Avvicino la mano alla tua e le nostre dita si sfiorano, poi sei tu che stringi forte la mia mano lasciando che le nostre dita si incrociano.
Ci lanciamo una serie di timidi sorrisi complici. E la voglia che in questo momento ho di abbracciarti e baciarti mi divora.

Eliza's pov

Ormai siamo già sedute ad un tavolino di questo locale molto carino.
Semplice, arredato in legno, e senza troppa gente. In modo da poter avere un po' di tranquillità senza farci riconoscere.

Ridiamo e scherziamo... più che altro io dico battute stupide e tu ridi, ed io mi lascio semplicemente contagiare dalla tua dolce risata.

Ti sei sporcata la bocca con la marmellata del cornetto che stavi mangiando, ed ora stai passando la lingua sulle labbra per rimuoverne ogni residuo.
E non so se sono solo io, ma questo gesto sembra dannatamente lento. E dio solo sa quanta forza mi serve per non baciarti ora, passare la mia lingua sulle tua labbra, succhiare dolcemente quelle soffici superfici rimuovendo io stessa la marmellata rimasta.
Ma non posso farlo, non qui in pubblico, dove c'e' la possibilità che qualcuno possa vederci...

Abbasso lo sguardo cercando di non pensare a quel gesto, troppo sexy da poterlo rimuovere dalla mia mente così facilmente.

tra chiacchiere e risate ti squilla il telefono, e quando guardi il nome sullo schermo sorridi, e metti in vivavoce la chiamata, permettendo anche a me di ascoltare la conversazione.

< ehi Mitch ! > saluti allegramente la tua migliore amica, Maia Mitchell.
< oh mio dio DC ma sei viva allora ?! > risponde lei sarcasticamente.
< di che parli ? >
< ieri ho provato a chiamarti ma avevi il telefono spento, così ho chiamato Mercedes e mi ha detto che stavi su un aereo verso... rullo di temburi... L.A. !!! ma non dovevi andare in Australia ? e poi come vieni a L.A. e non mi dici niente ?! ti sei dimenticata di avere un'amica anche qua o la biondina mi ha rubato la parte ? >  in questo momento ti vedo un po' in imbarazzo, mi guardi ed io guardo te, e per un istante ci dimentichiamo che maia era ancora in linea.
Ma subito la sua voce ce lo ricorda :
< dai Alycia ti conosco troppo bene, chi e' il fortunato ? >  vedo le tue guancie colorarsi di rosso.
< Maia che ne dici di incontrarci ? > dici cercando di chiudere quel discorso il prima possibile.
< okay tra mezzora a casa mia, e non provare a fare tardi sennò neanche una tazza di the' ti do >
< no no ho bisogno del the' ! > dici terminando la telefonata.

< quindi ti devo abbandonare alla tua amica ? > ti domando.
< mi dispiace... >
< dai vieni che ti accompagno > dico con un sorriso per farti capire che non ci sono rimasta male.

Paghiamo il conto ed entriamo nuovamente in automobile.
Mi dai l'indirizzo e lo digito su una qualunque applicazione di navigazione.

< ha ragione la tua amica... sono davvero fortunata > dico all'improvviso, e solo dopo pochi secondi mi accorgo di non averlo solo pensato.

Mi guardi un po' stupita dalla mia affermazione improvvisa e sorridi.

< mi manchi > dici.
< ma non ci siamo neppure separate > ti faccio notare.
< si ma già so che quando oltrepasserò quella porta mi mancherai tantissimo > dici indicando con l'indice la porta della casa di Maia dove ormai siamo arrivate.

< mi mancherai anche te > concludo lasciandoti un dolce bacio sulle labbra.
Esci dalla macchina e ti dirigi all'entrata, mi lanci un ultimo sorriso ed entri dentro la villetta.

Prima di riprendere la strada verso casa decido di chiamare Lindsey.

< ehi Linz ti va di andare a bere qualcosa ? >
< quale dei tuoi peccati devi confessare ? > rido alla battuta.
< niente Linz, volevo solo passare un po' di tempo con te... >
< aww così mi sciolgo... d'accordo ci incontriamo tra un ora al solito bar miss sdolcinata >
< non sono sdolcinata > protesto.
< si che lo sei >

Riaggancio e metto in moto la macchina.

Alycia's pov

< brava hai fatto in tempo, ti meriti una bella tazza di the' caldo > dice Maia accogliendomi in casa.

Parliamo e scherziamo tutto il pomeriggio. Andiamo anche a leggere qualche commento divertente dei fan su diversi social network.

Tutto questo tempo credo che Maia si sia trattenuta dal farmi domande troppo personali, ma credo si sia accorta che io non ho intenzione di raccontare nulla di mia spontanea volontà, così e' lei a farmi la domanda :
< Allora Aly... adesso che ci siamo divertite un po' senza pensarci, mi vuoi dire perché sei venuta qua e non sei dalla tua famiglia... e da Marcus ? > dice evidenziando di più l'ultimo nome.

Devo ammettere che un po' speravo che me lo chiedesse, ho davvero bisogno di parlarne e sfogarmi con qualcuno, e chi e' meglio della mia migliore amica ?

< ehmm... hai presente Eliza ? > dico mentre muovo le mani nervosamente.

< la biondina ?! Aly tu e la biondina ?! non ci posso credere ! >
< no non e' successo niente ! beh... ok si e' successo ma... >
< oh dio Alycia ora mi racconti  tutto ! > saltella sul divano contenta per me e curiosa di sapere tutta la storia, così inizio a raccontargliela.
Dal primo giorno che ho iniziato a provare sensazioni strane. Il giorno in cui stavo litigando con Jason perché non voleva che avessi un ruolo in un'altra serie tv, e quel giorno tu ti intromettesti, difendendomi da Jason e mettendo in pericolo la tua carriera...
Fino ad oggi, a quel bacio che mi hai rubato prima di lasciarmi dalla mia amica...

Appena termino di raccontare tutto ciò, Maia mi abbraccia, ricambio l'abbraccio, e sono momenti come questi che mi fanno sentire fortunata ad avere amiche così.

< DC non voglio fare la guastafeste, me per quanto sia carina la biondina, devo ricordarti che hai ancora un ragazzo... cosa hai intenzione di fare con lui ? >

Ha ragione Maia, Marcus e' ancora il mio fidanzato. E per quanto le cose vadano male nel nostro rapporto ultimamente, ci sentiamo al massimo una volta a settimana, quando parliamo discutiamo spesso, e non c'e' più la scintilla che c'era all'inizio, ai tempi del liceo... e' comunque ancora il mio ragazzo e non mi sembra giusto, usarlo in questa maniera... devo dare un taglio a questa storia il prima possibile, solo che non voglio ferirlo...

Eliza's pov

Sono seduta ad un bar con Linz, ormai abbiamo entrambe quasi finito la prima birra.
Decidiamo di entrare in pista a scatenarci un po' con qualche ballo ridicolo.
 
Mentre muovo i bacini a tempo della musica, un ragazzo alto e non posso negare che e' anche molto attraente, si avvicina a me, posando le mani sui miei fianchi, muovendosi al mio stesso ritmo.
All'inizio non do molto peso alla cosa, ma quando lo vedo avvicinarsi per baciarmi, lo scanso, lasciandolo turbato dal mio comportamento. mi allontano dalla pista da ballo e torno a sedermi al bancone dove servono le bevande, facendomene portare una con retrogusto alla frutta.

Dopo poco Lindsey si unisce a me.

< la comandante ti ha fatto proprio perdere la testa ehh... non ti avevo mai visto rifiutare un ragazzo così carino >

Butto giù il mio drink, non dando una risposta alla affermazione della mia amica.
Ma un po' preoccupa anche me il mio comportamento... se fosse successo qualche mese fa, quel ragazzo sarebbe già nel mio letto a questo punto... Alycia mi ha fatto davvero perdere la testa, e ho paura, ho paura di non saper gestire la questione, ho paura di questi sentimenti che provo e che non avevo mai provato prima d'ora, ho paura di comportarmi come al mio solito e mandare tutto all'aria... e io non voglio davvero  che tutto questo finisca, perché e' la cosa più bella che mi sia mai capitata... tu Alycia sei la cosa più bella che mi sia mai capitata.