Alycia's pov

Mi ha baciata, non posso crederci... Eliza mi ha appena baciata, e  non mi e' dispiaciuto affatto, anzi...

Ho provato una strana sensazione quando le nostre labbra si sono unite, come se fosse tutto ciò di cui avevo bisogno, come se senza esserne al corrente quel bacio era tutto ciò che desideravo ormai da tempo... quando ho aperto la bocca per permettere alla tua lingua di unirsi alla mia, in quell'istante ti ho aperto anche il mio cuore Eliza, le mie emozioni, i miei sentimenti, gli ho resi visibili ad i tuoi occhi, i tuoi soltanto.

< e' meglio se torno in albergo > dici.
Di' qualcosa Alycia, ti prego di' qualcosa... dille di non andare, dille che vuoi rimanere con lei adesso e per sempre...

Troppo tardi... sono un idiota, ti ho lasciata andare... ti ho persa... adesso penserai sicuramente che non mi e' piaciuto, penserai che non provo nulla per te, ma ti sbagli, Eliza... non so bene cosa vogliono dire tutti quei brividi quando ti sfioro, quei battiti accelerati quando mi perdo in quegli oceani che hai al posto degli occhi, o la gioia che mi invade il cuore nel solo vedere il tuo sorriso... ma se mi hai baciata, vuol dire che una piccola parte di te prova le stesse cose, ed io sono disposta ad affrontarle, ad affrontare tutta questa assurda situazione se tu sarai al mio fianco, a sorreggermi e a non permettermi di rinunciare e di cadere... perché adesso Eliza, non ho alcuna intenzione di rinunciare a te...

Eliza's pov

Mi sveglio il mattino seguente, gli occhi appiccicati, la bocca impastata, il viso ancora rigato dalle tante lacrime versate...
Non ho mai pianto tanto per qualcosa, o per qualcuno... devi avere un posto davvero importante nel mio cuore Alycia per farmi sentire così...

Non so che cosa fare... non voglio vederti, non ora... non saprei come agire, non saprei cosa dirti, mi sentirei solamente molto imbarazzata... non ho neanche intenzione di rimanere in Messico da sola, quindi credo che la soluzione migliore sia partire verso L.A. , almeno li c'e' Lindsay, e' ho davvero bisogno di sfogarmi con qualcuno...

Dopo un paio d'ore ho già acquistato il biglietto per quella sera stessa.
Non ti sei fatta sentire per niente, sarai sicuramente molto impegnata con le riprese... forse dovrei scrivere io qualcosa...

Apro il tuo contatto su Whatsapp, mi incanto per qualche secondo a fissare la tua foto del profilo... sei così bella...
Faccio entrare una grossa quantità d'aria e la espiro rumorosamente. Inizio a digitare, lettera dopo lettera, parola dopo parola... e dopo aver riletto il messaggio un paio di volte mi faccio coraggio e lo invio.

[ ad Alycia :
ciao Aly, ti volevo solo avvisare che torno a L.A. Lindsay mi ha chiesto di tornare perché vuole passare un po' di tempo con me... comunque mi dispiace per ieri sera, non ho pensato a quello che facevo, scusa... ]

mento sul motivo della mia partenza, ma non potevo di certo dirti che me ne vado perché ho paura di incontrarti, che non saprei cosa dirti, che mi sento imbarazzatissima, e che sono solamente una vigliacca...

inizio a preparare le valigie aspettando che mi scrivi una risposta... tra i vestiti sparsi trovo la maglietta e il pantaloncino che mi avevi prestato la sera scorsa. Sono indecisa sul da farsi, dovrei restituirteli, ma non ho la minima intenzione di perdermi di nuovo in quegl'occhi verdi che hai... decido di portarli con me a L.A. se dovessi incontrarti in diverse circostanze te li  restituirò...

mentre sono ancora nel mezzo delle preparazioni per il viaggio, una notifica illumina lo schermo del mio cellulare, e sperando che sia tu mi precipito su di esso.

[ da Alycia :
ok... buon viaggio ]

tutto qui Alycia ? ok buon viaggio ?
l'ho combinata davvero grossa questa volta... mi odierai sicuramente, e non posso biasimarti...
ma che cosa mi era passato per la testa ? come ho potuto soltanto credere che ci potesse essere qualcosa tra di noi ? tu sei addirittura fidanzata !

mi ritrovo poche ore più tardi su un aereo... sto scappando, ne sono consapevole. Non sono in grado di affrontare la questione, e sono una stupida, fifona, vigliacca... cerco di mostrarmi forte e coraggiosa agli occhi degli altri, ma quella e' solo una maschera, una copertura che mi sono creata con il tempo, perché mi vergogno di mostrare la mia vera fragilità...

dopo lunghe ore passate sull'aereo ed in aeroporto, mi faccio accompagnare al mio piccolo appartamento che non vedevo ormai da mesi... appena entro in camera da letto mi butto di peso sul letto, assaporando l'aria di casa. Mi era mancata...

dopo aver sistemato le valige ed essermi accertata che tutto era tornato al proprio posto, tranne i tuoi vestiti, che per il momento hanno preso spazio nel mio armadio insieme alla mia roba, decido di chiamare Lindsay, che dalla fretta mi ero anche dimenticata di dirle che ero tornata.

Il telefono squilla, aspetto impaziente che risponda...

< Linz ? > domando appena sento qualcosa provenire dall'altra parte del telefono.
< Eliza ? > domanda.
< ehi come va ? >
< wow non posso credere che mia hai chiamata tu ! impressionante davvero ! il motivo ? >
< nessun motivo scema ! volevo solo sapere come stavi... >
< si si ovvio... falla bere a qualcun altro, non ci casco... allora che e' successo ? > domanda impazziente.
< ehmm... niente sono a L.A. > rispondo.
< cosa ?! sei già tornata ?! non ti e' piaciuto molto il soggiorno in Messico, mi sbaglio ? >
< no no il Messico e' favoloso ma... che ne dici di venire qua ? >
< d'accordo lagnona arrivo da te... cosi' mi racconti. >

Riagganciamo, e dopo appena dieci minuti sento bussare alla porta.
Vado ad aprire e Lindsay si piomba in casa senza neanche salutarmi.

< mi sei mancata ET... > dice lasciandosi cadere sul divano in salone.
< da come sei entrata non si direbbe affatto > dico scherzando, accomodandomi vicino a lei.

< allora ? sputa il rospo > va dritta al sodo.
< ok... allora ho fatto una cazzata enorme > sospiro.
< peggio di quando abbiamo rinchiuso Jason nella roulotte di Ricky ? > scoppiamo entrambe in un irrefrenabile risata rumorosa ripensando a quell'evento...

Era il compleanno di Ricky e avevamo deciso di festeggiarlo a modo nostro :
avremmo dovuto rinchiudere Ricky dentro la sua roulotte per tutta la giornata, in modo che non ci avrebbe dato fastidio durante i preparativi della festa che avevamo organizzato, e poi sarebbe stato un bello scherzetto, e vedere la sua reazione quando avrebbe scoperto che era rimasto rinchiuso sarebbe stato divertentissimo, infatti avevamo anche deciso di posizionare una piccola telecamere per immortalare quei momenti...
Io e Lindsay ci eravamo posizionate dietro la casetta mobile di Ricky così che quando sarebbe entrato lo avremmo chiuso dentro all'istante.
Non avendo la visuale dell'entrata, appena sentimmo la porta sbattere corremmo a chiuderla con la chiave, e poi andammo subito via a preparare le cose necessarie per la festa...
Dopo circa un'oretta Ricky si presentò alla piccola piazzetta poco distante dalla zona delle roulotte, e anche il posto dove si sarebbe tenuta la festa.
Io e Lindsay ci guardammo letteralmente scioccate, e non comprendemmo chi era rinchiuso al posto di Ricky...
Corremmo immediatamente alla roulotte di Ricky e terrorizzate aprimmo la porta. Era Jason ed era furioso ! ci fece una ramanzina che durò più di mezz'ora...
Ma alla fine la festa andò alla grande, nonostante Ricky avesse scoperto la sorpresa... e infine ci divertimmo tantissimo guardando il video di Jason quando scoprì che era rimasto rinchiuso... era così buffo...

Quando finalmente le risate cessano dico:
< si, bhe... questa volta credo di averla combinata addirittura peggio di quella volta... >
< ok... ET inizi a spaventarmi... di che si tratta ? >
< l'ho baciata > dico tutto d'un fiato.
< cosa ? >
< si Linz l'ho baciata ! > le confermo.
< hai baciato occhi verdi ? > ripete incredula.
Confermo con un movimento della testa.
< ma ti sei impazzita ?! ET che ti prende ?! >
< non lo so ! > abbasso la testa.

All'inizio Linz non sembra approvare molto quello che ho fatto, ma man mano che le racconto come e' andata sembra diventare più comprensiva.
Le racconto tutta la storia. Dal primo fino all'ultimo giorno insieme, ovvero ieri...

< beh... da come hai raccontato la favoletta non sembra che a lei e' dispiaciuto, anzi... >
< e allora perché non ha detto niente ? perché mi ha lasciata andare ? >
< l'avrai colta di sorpresa... forse non era preparata, tutto qui... > dice con un alzata di spalle.

< ehi... Eliza, non ti preoccupare vedrai che sistemerete le cose, dalle del tempo... e se proprio vedrai che lei non e' interessata, allora resterete amiche... >  dice poggiandomi una mano sulla spalla, cercando di confortarmi.

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Alycia's pov

Sono passate tre settimane da l'ultima volta che ti ho vista, tre settimane da quando mi hai baciata... e quel pensiero non riesco ancora a toglierlo dalla mente.

Quando finalmente mi ero fatta coraggio a chiamarti, dopo una settimana che eri partita, tu non mi avevi risposto... ma dopo qualche tentativo ti eri rassegnata.
Poi ogni tanto parlavamo al telefono o tramite messaggi, ma nessuna delle due ha mai avuto il coraggio di aprire l'argomento del bacio, ed e' un po' frustrante, perché se solo me lo chiedessi, ti direi che mi e' piaciuto...

E' da un po' che voglio venire a L.A. per chiarire la questione faccia a faccia, ma purtroppo fino ad ora avevo le riprese di Fear the walking dead... ma adesso che finalmente sono terminate, ed ho un paio di mesi liberi, ho intenzione di venire da te...

Sono ad una festa organizzata dalla crew, in onore della fine delle riprese.
Daniel anche e' stato invitato, ed e' tutta la sera che mi sta accanto cercando un approccio qualunque... ma quando diventa troppo appiccicoso decido di salutare tutti e di lasciare la festa. Sono esausta e stremata dal lungo periodo di lavoro appena terminato, quindi un po' di riposo non mi farà di certo male.

Provo a dormire, ma come ogni notte il tuo pensiero mi assilla, non lasciando spazio al sonno.
Così decido di togliermi questo peso una volta per tutte, prendere quel maledetto volo, e venire da te.
E dopo aver acquistato il biglietto, finalmente riesco ad addormentarmi...

Il giorno dopo mi ritrovo a fare tutti i preparativi per il viaggio, ed ecco che il tempo passa velocemente e mi ritrovo la sera stessa su un aereo in volo verso L.A.