Buonasera a tutti, oggi volevo approfondire la cultura dei nostri amati limoni raccontandovi delle loro festività. Come passeranno i giorni più importante dell'anno i nostri amati limoni? Leggete questo capitolo e lo scoprirete.

HALLOWEEN

I nostri limoni passano la serata più macabra dell'anno quasi allo stesso modo in cui la passiamo noi, solitamente si travestono da chef -il loro incubo-, da mandarini, da coltelli affilati e tanti altri costumi da brividi...

Una volta aver deciso cosa indossare, si dirigono di cesto di frutta in cesto di frutta a chiedere: "Juice or knife?", i padroni del cesto di frutta regalano il loro pregiato succo, a volte, si termina con limopenate da paura.

NATALE

Il Natale per loro è la festa più importante, si festeggia la nascita dell'antenato del Conte Limoncello: Re Limoncello, un limone che ha dato inizio alla storia del gusto che tutti noi conosciamo. Viene data talmente tanta importanza a questa festa che il nostro Babbo Natale è solito contribuire a renderla memorabile portando loro doni ed esaurendo i loro desideri più succosi.

(Foto fatta da Vittoria, ti amo -pistacchia)

Come si comportano i limoni che non sono maturati? Questi "limoncini" si comportano come i bambini umani anche loro scrivono i loro desideri in letterine-rigorosamente gialle- che poi vengono inviate a Babbo Natale che automaticamente capisce chi sono i buoni, in una specifica sezione del suo laboratorio tiene la sacra e famosa lista gialla cioè la lista dei cattivi.

Una piccola miniatura della lista vera, ricevuta grazie alla generosità del Conte, mio amato e stimato confidente. I limoni che non si sono comportati bene nel corso dell'anno ricevono il benservito da Babbo Natale. Ragazzi, se la mattina di Natale trovate qualche limone rovinato, ora potete immaginare il perché...

(@-pistacchia ti amo pt 2)

Ora vi chiederete perché sui film e sui racconti sul Natale non si vedono queste sezioni, sarete anche scettici magari, ma quella che sto per raccontarvi è la verità, una cruda verità. La verità è che i limoni si devono nascondere a causa dei mandarini: nel periodo che segue la scoperta del limone, essi hanno sempre attirato l'invidia dei mandarini, che hanno iniziato a complottare e a compiere dei veri e propri attentati terroristici. I mandarini odiavano il fatto che il limone avesse più funzioni e che venisse usato più spesso di quanto venissero usati loro, quindi quando hanno scoperto delle loro festività, vittimi di un'invidia cieca hanno iniziato a sabotare il loro lavoro. Fortunatamente il loro tentativo è andato fallito, ma a seguito di ciò Babbo Natale ha tristemente deciso di rendere segreto il Natale e di eliminarne ogni memoria. Se ve lo state chiedendo, i mandarini non leggeranno mai questo libro.

Giorno della memoria

Mi addolora sempre parlare di questa festività, ma ritengo sia una delle più importanti. Questa festività commemora la morte del Re Limoncello, antenato del Conte Limoncello e primo limone della storia. Il Re era gentile e generoso, si preoccupava molto del suo popolo: donava il suo magico succo, capace di far guarire qualsiasi fosse la ferita, aiutava gli altri limoni a trovare impiego nella loro complessa società e governava su un Regno in cui la pace era sovrana. Il suo grande errore fu innamorarsi di una mandarina, ma adesso non immaginate nessuna storia alla Romeo e Giulietta, la realtà è molto più tragica. Guānhuà era una mandarina bellissima, la sua pelle era dell'arancione più splendente, il verde della sua foglia era di un una delle tonalità più intense della natura, sembrava un'apparizione divina. I due si erano conosciuti ad uno dei classici ricevimenti della società frutticola, lui era immediatamente rimasto abbagliato dalla sua bellezza e dal suo elegante comportamento, quindi avevano iniziato a frequentarsi, passavano molto tempo tempo insieme e i limoni la vedevano già come una potenziale regina, ma si sa, tutte le cose belle sono destinate a finire. Quella sera c'era il gran ballo e tutti i limoni si stavano preparando, in segreto il Re aveva comprato un anello per chiedere alla sua amata di sposarlo, la sala dove si sarebbe svolto il gran ballo era tutta addobbata a festa, i colori che predominavano erano il giallo e l'arancione, a testimonianza dell'unione dei due regni, nella sala aleggiava un'atmosfera gioiosa i partecipanti erano trepidanti in attesa del tanto annunciato discorso del Re, lui improvvisamente aveva chiamato Guānhuà al centro e le aveva dichiarato tutto il suo amore, lei aveva sorriso e lo aveva abbracciato; nella sala, mentre risuonavano gli applausi e le congratulazioni, il Re Limoncello iniziò ad urlare, Guānhuà aveva estratto da sotto il suo abito un pugnale e lo aveva colpito alle spalle condannandolo a morte certa. Erano esattamente le 00:00 di un nuovo giorno, ma il Re Limoncello non avrebbe mai visto l'alba nuova. Questa giornata viene festeggiata tutti gli anni per ricordare la memoria di un grande Re e di un grande limone morto per amore. Non serve spiegarvi che Guānhuà aveva agito per conto dell'invidia della loro comunità e che quel momento aveva dato inizio al conflitto che tutt'ora persiste.

Spazio autri-deficiente

Niente, questo è stato il capitolo più serio che io abbia mai scritto, spero vi piaccia lo stesso, i limoni hanno i loro drammi. Per stemperare questo clima condivido con voi due curiosità.

Questo è lo squalo limone, fa parte della specie soprannominata limone dai denti aguzzi

Esiste un frutto che è un incrocio tra limoni e aranci o mandarini, si chiama Meyer ed è stato scoperto da Frank N. Meyer.

Ci vediamo prestissimo con la seconda parte di Festivity, vi adoro