PERDERE TUTTO
Scorpius 🐍
Quella mattina mi svegliai di soprassalto, come se sapessi già cosa sarebbe successo. Mi diressi verso il lago nero per fare una passeggiata, quando il mio gufo mi raggiunse, aveva una lettera legata alla zampa così la presi e la aprii
Caro Scorpius,
Quando riceverai la lettera sarò quasi arrivato lì. La mamma mi ha chiesto di poterti vedere un ultima volta, quindi sto venendo a prenderti. Dirigiti verso l'ufficio della McGranitt, ti verrò a prendere con la metropolvere. La parola d'ordine è "Expecto Patronum".
Draco.
Appena finito di leggere, corsi più in fretta che potevo verso l'ufficio della preside.
Varcai la soglia della porta e notai che mio padre era già lì ad aspettarmi, lo abbracciai.
-Andiamo- mi disse lui.
*****
-Prego signor Malfoy, può entrare- disse il medimago rivolgendosi a me, mio padre mi sorrise poi disse
-Ti aspetto qui-
Entrai.
La mamma mi sorrise debolmente, io mi sedetti accanto a lei e le presi la mano.
-Ciao tesoro- disse lei quasi sussurrando
-Ciao- risposi sorridendogli, anche se non era facile
-Dimmi, come va scuola?- era questo il bello di mia madre, pensava sempre prima a me e a mio padre che a se stessa
-Bene- risposi
-E Albus come sta?-
-Sta molto bene mamma- pensando ad Albus i miei pensieri vagarono immediatamente a Rose chissà cosa stava facendo in quel momento
-Stai pensando alla ragazza di cui sei innamorato, non è così?- chiese mia madre, io la guardai sorpreso -si vede dal tuo sguardo- disse, io sorrisi -come si chiama?- chiese poi
-Rose- risposi, il suo volto si illuminò
-La figlia di Hermione, io e lei lo abbiamo sempre saputo- disse
-Già- non volevo farmi vedere triste, ma per lei ero un libro aperto
-Qualsiasi cosa stia succedendo tra voi due- disse -vedrai che si sistemerà. Voglio che ricordi questa cosa Scorpius: l'amore vince sempre su tutto-
-Ti voglio bene mamma-
-Anche io e ricorda io sarò sempre con te- sorrise, poi chiuse gli occhi. Una lacrima mi scese sul viso, sentii mio padre venire verso di me e appoggiarmi le mani sulle spalle
-Sai- disse lui -c'è una sola cosa che rimpiango- io mi voltai -di non averle mai detto ti amo-
-Davvero? Non gliel'hai mai detto?- chiesi
-No. Tutte le volte che avrei voluto farlo il mio orgoglio mi fermava. Quel dannatissimo orgoglio.- una lacrima scese sul suo volto pallido -se quello che provi per Rose Weasley è vero, diglielo, prima che sia troppo tardi- io annuii, aveva davvero sentito tutta la conversazione? Se era così non era di certo la reazione che mi aspettavo. Avevo definitivamente perso tutto, prima Rose poi mia madre.
Albus 💚
-Ragazzi- dissi avvicinandomi al tavolo di Grifondoro -avete visto Scorpius? È da ieri sera che non lo vedo-
-No non l'abbiamo visto- disse Alice
-Aspetta non lo vedi da ieri?- chiese Rose preoccupata
-Già- risposi, stavo per chiederle se voleva aiutarmi a cercarlo ma Scorpius entrò in sala grande. Venne verso di me e mi abbracciò.
-Tutto ok amico?- chiesi, Scorpius non era mai stato il tipo che ti abbracciava per ogni minima cosa, anzi credo che in cinque anni ci saremmo abbracciati un paio di volte, per questo capii che qualcosa non andava
-No, mia madre- disse staccandosi dall'abbraccio, Rose lo guardò, i suoi occhi divennero lucidi, si alzò e lo abbracciò, lui la strinse a se come se fosse l'ultima cosa che gli fosse rimasta, a quella scena io sorrisi, quei due erano anime gemelle, ne ero sicuro.
-Scorpius mi dispiace tanto- sussurrò.
Rose🌹
-Hey- dissi affiancando Scorpius sulla torre di Astronomia
-Certo che è strano- disse lui
-Scusa, non ti seguo-
-È strano come tu ti sia riavvicinata a me non appena hai saputo di mia madre, come se ti facessi pena- non volevo litigare con lui, non adesso, ma purtroppo era più forte di me
-Scorpius...Aspetta. Cosa!? È davvero questo che pensi!?-
-Sì è questo che penso- disse lui senza nemmeno guardarmi
-Bene- dissi io -ok- e me ne andai lasciandolo lì da solo.
*****
-Beh in effetti Scorpius ha ragione Rosie- disse Domi
-Già- disse Ali
-Ma voi da che parte state!?- chiesi io, ora avevo perso anche l'appoggio delle mie migliori amiche
-Questa volta Rose stiamo dalla parte di Scorpius- disse Domi, io guardai Emily che teneva in mano il vasetto di nutella, lei alzò le mani e disse
-Non chiedere a me io non ci capisco niente di ste robe quindi, preferisco non accusare nessuno- bene perfetto, mi diressi verso la porta e dissi
-Io esco- stavo andando da Albus avevo bisogno di lui. In effetti non ero proprio nelle condizioni più presentabili per andare in giro per il castello a mezzanotte e un quarto, avevo uno strano animale in testa e una delle mie felpe giganti, però pace dovevo andare da Al quindi poco mi importava. Non avevo calcolato però che in stanza con lui c'era pure la causa per la quale avevo bisogno di Al. Spalancai la porta e dissi
-Albus ti devo parlare- Scorpius alzò lo sguardo dal libro di Trasfigurazione e disse
-È in bagno- cazzo, dissi tra me e me, perché non avevo pensato che ci fosse anche lui?
-Bene- dissi io buttandomi sul letto di Al -lo aspetto- Albus uscì con un asciugamano legato in vita, adesso capivo perché metà della scuola gli andava dietro, si fermò non appena mi vide
-Muoviti- dissi io -ti devo parlare-
-Ok- prese i suoi vestiti e si richiuse in bagno
-Albus! Non c'è bisogno di fare tutte ste scene, sono tua cugina-
-Lo so! Ma voglio la mia privacy- quando uscì si sedette sul letto e chiese
-Cosa devi dirmi?-
-Non qui- dissi io lanciando un'occhiata al biondino, presi Al per il polso e lo trascinai fino alle cucine
-Perché qui?- mi chiese lui una volta arrivati
-Ho fame- risposi io prendendo una scatola di biscotti
-Giusto. Allora?-
-Secondo te- iniziai io -sono un mostro?-
-No Rose. Perché dovresti esserlo?- disse lui prendendomi la mano
-Per come ho trattato Scorpius. Lui sta passando un periodo da schifo e io non faccio altro che peggiorare la situazione-
-Senti Rose, la colpa non è di nessuno dei due. È normale che dopo quattro anni passati ad odiarvi non sappiate come comportarvi. Vi viene ancora naturale indossare la maschera che avete indossato fino ad ora ed è per questo che continuate a litigare, avete solo paura che togliendo la maschera l'altro vi possa ferire. Secondo me invece vi state facendo più male così. Ancora non capisco perché vi odiate così tanto- disse Albus
-Vuoi davvero sapere perché ci odiamo? Nel senso il vero motivo?- chiesi io, lui annuì, sospirai -Al primo anno lui mi ha chiamato mezzosangue e io allora per difendermi l'ho chiamato...schifoso mangiamorte. Solo adesso mi sono resa conto che se mi aveva chiamato in quel modo era solo perché era con dei ragazzi più grandi di serpeverde e, ora che ci penso, molto probabilmente l'ha fatto per evitare di farsi picchiare perché non rispetta gli ideali purosangue come avrebbe fatto un vero Malfoy- iniziai a piangere e dissi -Ora prova a dirmi che non sono un mostro- lui mi abbracciò e io lo strinsi forte sentendo quel profumo che io paragonavo a casa.
-Non sei un mostro Rosie- sussurrò lui, accarezzandomi i capelli.
Spazio autrice:
Si lo so sono cattiva, potete odiarmi, però era necessario. Comunque io spero che il capitolo vi sia piaciuto, lo so che la morte di Astoria non sembra molto realistica però pace. Mi raccomando stellinate. 💖
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