FROM BALI WITH LOVE
«Quindi? Dove andiamo in vacanza?»
Questo chiesi una mattina, mentre io e Matteo facevamo colazione.
Natale era passato da poco più di un mese ormai, il che significava che io e Matteo vivevamo insieme da quasi tre settimane, senza particolari problemi, a parte qualche battibecco per l'ordine (Matteo è sempre stato più ordinato di me purtroppo, quindi era lui a rimproverarmi spesso).
«Vacanza?» mi chiese Matteo alzando le sopracciglia sorpreso.
«Beh sì, vacanza!» risposi io «Quando torni dall'essere stato via per tanto tempo andiamo sempre in vacanza» aggiunsi con aria ovvia.
Matteo aggrottò le sopracciglia.
«Sta volta non sono stato via, amore, e non ho guadagnato nessun soldo da questo Mondiale» mi fece notare poi scuotendo la testa.
Io lo guardai male.
«Come se i soldi ti mancassero!» esclamai poi «E comunque, sarebbe una vacanza per compensare quella di coppia che non abbiamo potuto fare alla fine di novembre perché mi sono svegliata troppo tardi per organizzarla» aggiunsi, alzando le spalle con innocenza e facendo un sorrisetto angelico.
Insomma, sì, volevo andare a tutti i costi in vacanza, e questo principalmente perché ormai era tradizione fare una vacanza invernale con Matteo, e mi sarebbe sembrato strano non farla quell'anno.
Matteo sospirò e poi abbozzò un sorrisetto.
«Va bene, dove vuoi andare?» mi chiese.
Io lo guardai sorpresa, poi feci un sorrisetto anche io, prima di rispondere.
«Stavo pensando a Bali. Che ne dici?» gli chiesi.
«Bali?» mi chiese Matteo «Perché?» chiese ancora.
«Così, mi incuriosisce» risposi io alzando le spalle con innocenza.
«E Bali sia!» esclamò allora Matteo, facendomi un sorriso.
Sorriso che non riuscii a trattenere nemmeno io, leggermente incredula.
«Sei serio?!» chiesi infatti.
«Vuoi andare a Bali sì o no?» mi chiese Matteo in risposta divertito.
«Io... sì, sì che ci voglio andare!» esclamai annuendo «Quanto ti amo!» esclamai ancora, alzandomi dalla mia sedia per avvicinarmi a Matteo.
Mi sedetti sulle sue gambe e lo strinsi a me in un abbraccio stritolatore, perché non avevo abbastanza parole per ringraziarlo.
«Ti amo, ti amo, ti amo» gli dissi appoggiando la mia fronte alla sua, facendolo ridere.
Poi gli presi il volto tra le mani e iniziai a baciarlo con passione.
Non vedevo l'ora di andare a Bali con l'amore della mia vita!
~~~
Sì, avevo fatto proprio bene a proporre Bali come meta per quella nostra vacanza, perché una volta lì, sia io che Matteo, ci rendemmo conto di essere in un posto meraviglioso.
Intorno a noi c'era natura, natura e ancora natura (anche se l'albergo che aveva trovato Matteo era decisamente di lusso), ed era il posto perfetto per un po' di relax.
«Sei contenta che ti ho portata a Bali?» mi chiese Matteo quel pomeriggio, dopo un po' che eravamo sdraiati a prendere il sole a bordo piscina (ovvio che l'albergo aveva la piscina).
«Contentissima» risposi io con un sorriso a trentadue denti «Ma sarei stata dello stesso umore anche se fossimo andati nella spiaggia meno rinomata del mondo o se fossimo rimasti a casa» aggiunsi alzando leggermente le spalle con innocenza.
Matteo mi guardò male.
«Potevi dirlo prima che spendessi una fortuna per portarti qui!» esclamò indignato.
«Io non ti ho detto che volevo venire a Bali per alloggiare in un Hotel di lusso» gli feci notare io in mia difesa.
Matteo non trattenne una risatina.
«Punto per te» ammise.
«Anche perché ti ho portato in un posto dove si possono fare escursioni proprio come piace a te» continuai io.
«Altro punto per te» ammise Matteo.
«E in questo momento, invece che essere sul divano di una fredda Monza, stiamo facendo la tua seconda attività preferita: prendere il sole a bordo piscina nella pace più totale» dissi ancora io.
«Fumagalli segna il goal del 3-0 e chiude la partita!» esclamò Matteo con tono da telecronista.
Io scoppiai a ridere, contagiando anche lui, poi allungai una mano per stringere la sua e accarezzarla dolcemente.
Matteo mi fece l'occhiolino.
«Quanto sei bello quando mi fai l'occhiolino?» gli chiesi retoricamente, facendo un sorriso.
Ne fece uno anche Matteo, mentre io prendevo il cellulare.
«Talmente tanto bello che credo tu mi stia per fare una foto» suppose poi.
«Credi bene» confermai io «E mi è appena venuta un'ideona!» esclamai poi eccitata.
Mi tolsi gli occhiali da sole dal viso e li misi davanti alla fotocamera, poi scattai la foto a Matteo, che venne leggermente giallognola.
Lo so che non mi sono inventata niente, ma la foto venne talmente bene che me ne vantai per tutta la vacanza (e anche dopo in realtà).
Dopo pochi secondi avevo già una risposta da Thessa.
Mi sembrava strano non foste ancora andati in vacanza quest'inverno 😜😘
Risposi con tre faccine che ridevano, poi tornai a godermi il sole di Bali e il mio bellissimo ragazzo.
~~~
«Amore, tutto bene?» mi chiese il giorno dopo Matteo, guardandomi stranito.
Eravamo in riva al mare, e di fronte a noi c'era niente meno che una moto d'acqua che ci aspettava.
Sì, il secondo giorno erano ovviamente iniziate le avventure, e come iniziare se non con un giro in moto d'acqua?
«È sicura quella cosa?» chiesi indicando la moto con aria timorosa.
Matteo fece una risatina.
«Sì, e poi guido io, quindi è sicura il doppio» rispose facendo un sorrisetto innocente.
Io cercai di abbozzarne uno, che però venne decisamente nervoso.
«Ehi, Ceciu, tranquilla» mi disse allora Matteo, mettendomi le mani sulle guance «Ci divertiremo, vedrai» mi assicurò con un altro sorriso.
E non poteva avere più ragione, perché ci divertimmo davvero su quella moto d'acqua!
Non lo avrei mai detto, ma una volta scesa pensai che l'avrei rifatto volentieri.
«Merito mio, ammettilo» disse Matteo quando glielo confessai, seduti a un tavolo di un ristorante con vista spiaggia.
Io feci oscillare la testa.
«Può darsi» ammisi.
Poi feci una risatina, come Matteo.
«Vuoi assaggiare?» mi chiese poi il mio ragazzo, indicando il suo Ketoprak, tipico piatto indonesiano.
«Ho come la sensazione che sia piccante» dissi io arricciando il naso.
Non mi piace il piccante, per niente.
«Credimi, non lo è» mi smentì Matteo.
Io lo guardai con diffidenza.
«Assaggia» mi incitò Matteo, porgendomi la sua forchetta con su una porzione del suo piatto.
Io sospirai e mi arresi.
D'altronde se lui diceva che non era piccante...
«Matteo Pessina!» esclamai indignata, appena iniziai a masticare.
Non era piccante?!
Avevo la bocca in fiamme!
Matteo scoppiò a ridere di gusto, fino a farsi venire le lacrime agli occhi.
«Non c'è niente da ridere!» riuscii a dire a fatica.
Poi iniziai a bere acqua a gogò, con Matteo di fronte che rideva ancora a crepapelle.
Appena mi ripresi abbastanza gli lanciai addosso il tovagliolo.
«Lo sai che odio il piccante! Sei proprio stupido!» lo rimproverai «E smettila di ridere!» aggiunsi con rabbia.
Matteo riuscì a controllarsi a fatica, ma lo fece, e finimmo il nostro pasto in silenzio, con lui che mi lanciava delle occhiatine colpevoli e io che ricambiavo con occhiate di fuoco.
«Mi dai un bacio?» mi chiese Matteo quando ci alzammo da tavola, avvicinandosi al mio viso.
«Te lo meriti?» gli chiesi io alzando un sopracciglio.
Matteo sospirò.
«E dai! Scusa, amore!» esclamò lui come un bimbo, mettendo poi il broncio.
A quel punto non mi trattenni, e davanti a quel bellissimo faccino tenero mi scappò un sorriso.
Poi posai le mani sulle guance di Matteo e lo baciai, facendolo sorridere di nuovo.
Ma quanto era bello?!
~~~
Comunque, per quel giorno le avventure erano finite, ci limitammo a prendere il sole e fare il bagno in piscina.
Postammo anche qualche storia su instagram, perché insieme decidemmo che era il caso di vantarsi un po' l'uno dell'altra e della nostra vacanza.
In realtà io postai una storia, Matteo si lamentò soltanto.
«Ma dai! Hai postato la foto che volevo mettere io!» esclamò con tono lamentoso, una volta vista la mia storia «Anche perché l'ho fatta io» aggiunse.
Io alzai le spalle con innocenza.
«Non sei abbastanza veloce» dissi.
Matteo mi guardò con aria di sfida, mentre io mi avvicinavo al suo viso per lasciargli un bacio a fior di labbra.
Non lo avessi mai fatto!
Quel mio momento di distrazione diede l'opportunità a Matteo di prendermi di peso e buttarmi in acqua, raggiungendomi poi con un tuffo decisamente poco delicato.
«Te lo sei meritato» si difese quando lo guardai con occhi di fuoco.
Mi scappò una risatina.
Forse aveva ragione.
~~~
Escursioni su escursioni e posti magici su posti magici.
Questo successe in quei cinque giorni di vacanza a Bali.
Oltre che ore di relax a bordo piscina o in qualche spiaggia poco affollata.
Benni 🌻
Ceci come va in quel di Bali?
Questo messaggio ricevetti l'ultimo giorno di vacanza, sul gruppo che avevo con Benedetta e Thessa.
Thess 🌹
@Benni 🌻 e glielo chiedi anche?
Sono in un paradiso terrestre!
😅😅😅
Tutto bene grazie 🥰
Si sta proprio bene qui 😌
Benni 🌻
Ahahah
Immagino 🥰
Thess 🌹
Quando tornate?
Domani abbiamo il volo
Benni 🌻
Allora poi ci vediamo? 🥺
Thess 🌹
Siiiii!
Voglio troppo passare una giornata con voi! 🥺❤
Concordo 🥰
Poi ci mettiamo d'accordo 😘
Thess 🌹
Solo noi però, i ragazzi lasciamoli a parlare di calcio tra di loro 😅
Concordo anche su questo 😅
Benni 🌻
😅😅😅
«Perché invece di chattare non caghi un po' il tuo ragazzo che sta cercando di farti una foto?!» mi chiese in quel momento Matteo con rimprovero.
Io alzai lo sguardo su di lui stranita.
«Ma quando sei arrivato lassù?» gli chiesi.
Non era più seduto accanto a me, era a bordo piscina, dalla parte opposta rispetto a me.
«Mentre tu ti divertivi a chattare con le tue amiche» rispose Matteo scocciato «E comunque è inutile che ti metti in posa, ho già deciso cosa postare» aggiunse, tornando poi a sedersi vicino a me.
Io lo guardai male, poi tornai al mio cellulare, in attesa del tag di Matteo.
Ne ricevetti due, di due storie effettivamente molto belle.
«Hai messo lo stesso la foto che avevo già messo io» notai divertita.
«Sì, perché è bella» disse Matteo alzando le spalle con innocenza.
Io feci una risatina.
«Bella proprio come è stata la nostra vacanza» disse ancora Matteo.
Io annuii, d'accordo con lui.
«Ti amo alla follia, grazie di avermi portato qui» gli dissi.
Sorrise anche Matteo, prima di sporgersi per lasciarmi un bacio a fior di labbra e poi uno in fronte.
«Ti amo anche io» mi disse poi, con il sorriso più bello del mondo.
Spazio autrice:
Breve avviso per farvi notare che sto cambiando le copertine delle storie. Mi dispiace per il piccolo (non troppo in realtà) spoiler dell'ultima, ma non avevo alternative.
Ma comunque, che ne dite?
Vi piacciono?
Sono fatte da me, quindi siate clementi con le critiche 😅❤️
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