Atsushi ...

Allora comincio a correre , non ho idea di dove andrò, corro e basta , sento che mi stanno uscendo delle lacrime, è già inverno e fa freddo, sto anche contro vento accidenti... No, in realtà col pensiero di Akutagawa, nulla ha più importanza.

Non capisco perchè se ne sia andato... Ma certo!Chiederò a Gin, fortunatamente ricordo dove abitano.

Arrivo lì col fiatone, suono e subito mi aprono.

Gin : Sapevo saresti venuto...

Dice con faccia dispiaciuta.

Gin : Ma...Prima che tu lo chieda, Akutagawa non è qui... Ha preso tutte le sue cose e ... Beh pensavo te l'avesse detto.

Io : no ... cioè in realtà mi ha dato un segnale che... N-non ho percepito...

Gin : ohi ma...stai piangendo?

Io : Eh? N-no...!!

E tento di asciugarmi le lacrime.

Gin : Però, solo tu sai dove potrebbe essere. Non se ne andrà da qui senza prima esser andato da qualche parte di notte, ne sono sicura!

È vero...

Io : Hai ragione... Grazie , io vado e riporterò Akutagawa qui!

Gin : Buona fortuna...

Dice sorridendo leggermente.

E ricomincio a correre.
Mi manca così tanto...

So dove potrebbe essere. La prima volta che ci siamo parlati normalmente, quella notte in cui mi ero perso e lui mi ha riportato indietro, prima siamo andati in un posto ... Era un grattacielo alto.

Ci metterò molto per arrivarci, sicuramente in mezzo a tutte queste persone non posso trasformarmi, devo correre e correre, anche se potrebbe causarmi qualche atroce dolore quello di correre per ore al freddo, non ha importanza...

Io lo amo, e lo raggiungerò costi quel che costi...

Infine, corsi davvero per ore. Si era già fatto buio, l'avrei trovato sicuramente lì.

Quella notte, è stato praticamente l'inizio di tutto, anche dei miei sentimenti. Quindi... Lui non proverà mai lo stesso, però ... Ho la sensazione che lui stia lì.

Ecco, questo è il locale, ci sono appena passato davanti , quindi da qui...

Si, sta proprio lì, è quel grattacielo lì!!

Lo potevo riconoscere perchè è il più alto di tutti.

Corro lì, arrivo ai piedi del palazzo e poi salgo velocemente le scale, che erano davvero tantissime ...Fino ad arrivare in cima...

Vedevo sfogato dalla stanchezza, ho il fiatone ma finalmente mi sono fermato.

"C-che ci fai qui?!"

Sento una voce...A fatica mi giro verso di essa...

Io : Finalmente... eccoti...

Mi avvicino a fatica... Casco anche ma lui mi regge.

Akutagawa : riesci a malapena a reggerti in piedi... che hai fatto?

Io : Oggi non sei venuto a pranzo...

Prendo il respiro.

Io : quindi ti ho cercato...

Akutagawa : ti sei ricordato... Di questo posto...

Io : Certo... Come potrei dimenticare?

Dico sorridendo.

Akutagawa smette di arreggermi e indietreggia : Ascolta... che sei venuto a fare qui...?

Io : Questo dovrei chiederlo io a te!

Akutagawa : Vuoi davvero saperlo? Beh voglio andare via di qui per sempre..! Abbandonerò la mafia, mi darà ordine di ucciderti o di farti del male e io ... non ci riuscirei... non ci riesco... Non voglio.

Io : Akutagawa...

Ho un'aria più arrabbiata.

Io : Che fai ... non combatti?! Ma tanto, ti ho trovato!!

Akutagawa : che c-cosa?

Io : Ti ho trovato, non puoi fare come vuoi , non più. Non ti lascerò andare, anche con la forza, ti tratterrò.

Akutagawa : Ma perchè?!

Ormai ero partito... Ero stufo, arrabbiato, innamorato...Avrei detto tutto.

Io : Voglio che tu stia con me! Ascolta, io... Io sono innamorato di te, ed è tutta colpa tua! Non posso farci nulla...

Uscì qualche lacrima.

Io : Come potrei lasciarti andare così?!

Akutagawa : ... A-aspetta tu...

Io : Non mi importa se tu non provi lo stesso ... E non voglio metterti in imbarazzo, costringerti a farlo o altro, ma voglio solo sapere di poterti ancora vedere, mi basta questo...

Akutagawa deglutisce : Io-

Io : Perciò, non puoi andartene così!

Akutagawa : Fammi parlare Atsushi!!

Mi ha chiamato davvero per nome...?
Invece che tigre?

Akutagawa : Perchè diamine credi che me sto andando?!!? Non riesco a sopportare l'idea di doverti fare del male!! E poi sapere che frequenti un nemico potrebbe causarti dei problemi..

Atsushi : Non mi interessa!!

Akutagawa : Anche io ... Anche io ti amo ok?!

Dice arrossendo , e anche io arrossisco.

Akutagawa : Ma è complicato, lo sai...

Io : Non mi importa ho detto... Dobbiamo combattere per poter stare assieme!

Akutagawa : Atsushi... Come vorresti fare? Io... Se lascio la port mafia...

Io : lo so, fatti raccomandare da Dazai

Akutagawa : non sta più nella port mafia , dimentichi?!

Io : Lui non è stato toccato. Comunque... Allora parlerò col tuo capo!!

Akutagawa : ...

Akutagawa : sei proprio stupido

Dice sorridendo, si avvicina a me, mi prende per colletto e mi bacia, trasmettendomi tante improvvise emozioni, sentimenti che prova per me... Ci rimango un'attimo scioccato...

E arrossisco...

Akutagawa : Hai attraversato una città correndo, facendoti a pezzi e riducendoti così, tutto ciò per dichiararti, non potevo chiedere persona migliore di cui innamorarmi.

Io : A-akutagawa..?

Akutagawa : E va bene, facciamolo.

Poi lascia la presa.
Non aspetto a ricambiare il bacio fiondandomi su di lui.

Io : Quindi...

Akutagawa : Non abbandonerò la città... Troveremo un modo per stare assieme ... Non ci riesco ad abbandonarti così.

Io : Ora che ricordo...!

Akutagawa : Proprio ora che sto facendo un discorso del genere? -_-

Io : Ehm, scusa ma è importantissimo!

Prendo il regalo , che avevo preparato con cura per lui, dallo zainetto e glielo porgo.

Io : Auguri !

Dico sorridendo.
Rimane immobile e gli escono molte lacrime che non asciuga.

Akutagawa : E-ecco... Nessuno mi ha mai fatto gli auguri con quel sorriso pieno di sentimenti ...

Io : nemmeno Gin?

Akutagawa : vedendo che oramai non avevo interesse per il mio compleanno , cominciò a farmi degli auguri distaccati, e basta...

Io : Su, prendilo!

Prende il regalo, lo apre.

Akutagawa : G-grazie... È bellissimo...

Io : Eheh , lo so! Ho capito i tuoi gusti!

Cioè... Mi ha aiutato Dazai... Ma shh.

Akutagawa tenendo stretto i regalo che gli avevo fatto, mi abbraccia a se forte e poi mi sussurra "Non ti lascerò mai... Mai più ci proverò..."