Mi affretto a tornare nella mia camera. Quasi correndo apro la porta e me la chiudo alle spalle, lasciando dietro di me questa situazione con Ignazio.
Porto le mani alle tempie e le massaggio cercando di agnentare i miei pensieri, Cazzo sofia! Cosa cavolo stai combinando? Non puoi permetterti di povare un qualsiasi sentimento! Ti ricordi quando ci metti il cuore rischi di farti del male?

La mia coscienza mi riporta alla realtà e con essa anche il bussare alla porta.
Mi giro verso di essa la guardo, ma so gia che e lui... Ora vorra anche delle spiegazioni.

"Chi è" Dico secca

"Sofia apri sono io chi vuoi che sia?"

Mi dice da dietro la porta

"No Ignazio non e il caso, ne parliamo domani"

"Apri ti ho detto, non ne voglio palare domani!"

Urla ancora.

"Ti ho detto vattene vai a dormire, domani, a mente fresca, affroteremo il discorso, ok?"

"Cazzo, Sofia!? Ti do due secondi per aprire questa porta, o vuoi che la butto giu e faccio svegliare tutti? Sai che ne sono capace!"

Sbuffo rumorosamente e apro la porta. Me lo trovo davanti con ancora l' accappatoio addosso e il ciuffo che gli cade sul viso, ancora umido.

"Entra..."

Dico fredda.

Lui non se lo fa ripetere due volte: entra e chiude la porta. Ci quardiamo fissi negli occhi, quasi con sfida.

"Mi dici che vuoi Ignazio?"

"Lo so che ci sei rimasta male Sofia..."

Dice con tono dispiaciuto.

"Ti sbagli di grosso Boschetto. Sono abituata a tutti gli scleri di voi uomini, quindi stai tranquillo!"

"Ah si? Allora dimmi perche hai reagito cosi Sofia!"

"Non lo so perché... Ignazio. Cazzo, non lo so...credo che ho fatto una cavolata a venire qui, a fare sta falsa. Credo sia meglio che me ne torni a casa..."

"E no cara mia!" Mi dice urlando. "

Tu non vai da nessuna parte! Hai accettato di stare al gioco? Dunque, ora giochi fino all' ultimo.
Sei una professionista, come dici tu, e allora qual'è il problema? Sofia stai lavorando! Io ti pago e tu lavori per me."

"Non mi fai paura Ignazio! Sembra quasi una minaccia la tua, sai? Ho smesso da parecchio di avere paura di voi uomi,mio caro..."

Mi avicino a lui e gli punto il dito quasi all altezza de viso.

"Chi ti credi di essere? Eh Ignazio? L'onnipotente? Tu forse non hai capito con chi hai a che fare .
Vuoi la verità? Si, ora te la dico io; Ignazio da quando lavoro in quest' ambito nessun' uomo mi ha mai rifiutato, capisci? E, onestamente parlando, è la seconda volta che siamo in intimità, ma oltre alle carezze tu non cerchi nient'altro!"

"Credi che io non ti desideri Sofia? Credi che tu non mi piaci?"

Mi chiede stranito.

"No, Ignazio credo che tu non voglia andare fino in fondo! Credo che tu non voglia sporcarti l'anima! Credo che tu abbia paura che possa succederti un qualcosa che non deve accadere!"

Dico Urlandogli contro.

"Cosa vuoi sofia? Vuoi che mi comporti come gli altri? Si Sofia? Vuoi che ti butti sul quel letto e ti usi come fanno i tuoi clienti? Eh Sofia? No mi cara, io non sono così! Non potrei, non ci riesco a comprare del tutto il tuo corpo! Riquardo sporcarsi l' anima: non è così! Se no non ti avrei sfiorata nemmeno con un dito!"

"Era meglio Ignazio, ok? Forse era meglio che non mi toccavi! Forse era meglio che non sfioravi il mio corpo, usato e abbituato al niente!"

Gli urlo con quasi disperezzo. Sono stremata e avvilita non so cosa mi sta succedendo, non capisco il perché di questo mio comportamento verso di lui. Non voglio che pensi che io provi pur un minimo di interesse nei suoi confronti, perché non e così! E non deve essere così!

Lui mi quarda ancora, cercando il mio sguardo che ormai non troverà, perché mi sono girata di spalle per non incrociare i suoi occhi che mi entrano dentro tanto da poter capire il perché di tutta la mia vita, il perché di questa mia assurda reazione.

"Credo che per stasera possa bastare Ignazio, ti chiedo scusa per il mio stupido comportamento. Credo tu abbia ragione: io sono una professionsta, tu hai scelto me per non cadere nella trappola dell' amore, del coinvolgimento, e io che ho fatto? Ti ho urlato contro che non hai voluto stare con me... Scusami ancora e da ora in poi sara tutto diverso, ok?"

Mi volto con un finto sorriso.

"Dai, ora andiamo a dormire che domani abbiamo la giornata piena per le vie di Marsala in cerca di Chiara!"

"Ignazio, tu hai già dimenticato perché siamo qui... Ignazio?"

Lo richiamo vedendolo distratto.

"Ah, si... scusami e che ero sovrappensiero!"

"Ah si? A cosa pensavi?"

"Penso che tu sei pazza!"

"Pazza? È per quale motivo io sarei pazza? "

"Oh Sofia, sei passata dal essere arrabbiata, e quasi ci siamo ammazzati con le parole, e ora... cazzo e come ti sia scivolato tutto di dosso... e tu mi chiedi perché ti chiamo pazza?"

"Sai Ignazio, nel mio lavoro é importante mantenere il controllo, lo ametto: con te mi riesce difficile!"

Mi avvicino a lui con fare malizioso e gli sfioro i capelli. Gli cammino in torno, mentre con la mano gli sfioro tutto il corpo. Lo odoro avvicinandomi piano a lui, mi beo del suo profumo, salgo con delicatezza fino al collo, avvicinadomi anche con le labbra, alternandolo con baci e carezze, poi gli sussurro all' orecchio:

"Si Boschetto, pazza lo sono, ma forse un po' piu stronza!"

Si gira di scatto predendo il mio polso, posizionato ancora attorno al suo collo. Mi tira davanti a lui.

"Cosa?" Chiede stupito.

"Hai capito bene; adesso per stasera ce ne siamo detti già abbastanza, per di più siamo ancora mezzi nudi e, ora che quardo l' ora: 03:00. E Sono stremata è ora che tu vada... E cerchiamo di dimenticarci questa serata se vogliamo portare a termine il nostro piano!"

"Ok Sofia, ma questo discorso non finisce qui, lo riprenderemo un giorno, OK?"

Va verso la porta, la apre e si gira per l' ultima volta verso di me.
Mi guarda confuso, lo vedo.

"Buona notte, Sofia..."

Non faccio in tempo a rispondere che sbatte la porta alle sue spalle, ma io la buona notte gliela concedo lo stesso; mi avvicino alla porta toccandola con una piccola e amara lacrima che scende dal mio volto, pensando di nuovo al mio stupido comportamento.
Una risposta che non riesco, anzi, non voglio darmi.

"Buona notte anche a te,

INGNAZIO..."

Lo SO E NOTTE FONDA MA O DECISO DI PUBLICARE LO STESSO Commetate e fatemi sapere cosa ne pensate ma sppratutto secondo voi cosa succederà anzi cosa vorreste che succederebbe aspetto commenti e suggerimenti

Kiss-ANNA♥♡