Chào các bạn! Vì nhiều lý do từ nay Truyen2U chính thức đổi tên là Truyen247.Pro. Mong các bạn tiếp tục ủng hộ truy cập tên miền mới này nhé! Mãi yêu... ♥

capitolo 23

Provs Sofia

Corro, corro a piu non posso sotto la pioggia. Non mi curo del freddo, non mi curo della pioggia che scende forte, non mi curo di niente:voglio solo arrivare a quella caffetteria dove mi sono scontrata con lui, con i suoi bellissimi occhi tristi.

Devo assolutamente fargli capire che il mio non è un sogno, che ciò che abbiamo vissuto è reale. Devo metterlo in guardia da Gaia come io devo stare attenta a Carlo.

Arrivo alla caffetteria.

Respiro affannatamente ,sono tutta zuppa ma non importa; entro come se spinta da qualcuno, cerco tra le persone che siedono :chi un caffe, chi cioccolata calda, chi un semplice aperitivo.

Cerco lui disperatamente ma nulla, non lo vedo.

Quando ho quasi perso le speranze vedo una sagoma alzarsi da lontano in un tavolo un pò appartato. A passo spedito mi avvio verso di lui che è di spalle e da dietro lo abbraccio.

Si lo abbraccio senza farlo voltare e sfogo tutto quello che ho dentro. Lui appoggia lei sue splendide mani sulle mie e le stringe forte, poi si volta verso di me: i nostri occhi lucidi parlano da soli.

Porto le mani al suo viso accarezzandolo e lui fa lo stesso, non badiamo a nessuno, è come in questo posto stessimo solo io e lui.

Si avvicina dolcemente al mio orecchio e mi sussurra

-'Vieni con me Sofia'

Io non rispondo, mi limito ad annuire e lo seguo. Usciamo dalla caffetteria, piove a dirotto ma non ce ne curiamo più di tanto, camminiamo a passo veloce sotto la pioggia.

Non oso parlare, voglio capire dove mi sta portando. Arriviamo sotto ad un portone e non riesco a crederci: è proprio la mia casa.

-'Cosa ci facciamo qui Ignazio?'

Qui c'è un appartamento dove un giorno Gaia è venuta, io l'ho seguita perchè l'ho sentita parlare al telefono e darsi appuntamento in questo posto. E' salita e c'è rimasta piu di un' ora'- mi informa lui

-'E quindi?'- chiedo confusa

-'Io ho le chiavi di questo posto, gliele ho prese sta mattina dalla borsa. Voglio capire se mi facesse ricordare qualcosa questo posto'

-'Ok allora saliamo va'- gli dico

Preferisco non parlare di Gaia e Carlo, ne del fatto che siano loro le persone che ci hanno separati . Voglio prima fargli ricordare tutto di noi.

Saliti sopra al primo piano, ci avviamo all'appartamento che io riconosco subito. Stupita, porto una mano avanti alla bocca per far si che non fuoriesca una sola parola. Lui apre la porta e si, è proprio casa mia.

L'odore di vaniglia mi assale appena apre la porta, entro spedita e mi guardo attorno, tocco muri, mobili ,quadri.

Tutto porta a me, cammino verso la cucina poi passo per il bagno e poi verso la mia camera da letto. E' tutto intatto come avevo lasciato, lui mi guarda stralunato, forse incuriosito.

Capisco la sua confusione, lo predo per mano e lo faccio sedere sul letto per poi accomodarmi vicino a lui, così inizio a raccontargli

-'Sai questa è casa mia'

-'Come casa tua?'- chiede confuso

-'Si, io non so perche abbia Gaia le chiavi, io avevo rimosso tutto, credevo fosse un sogno tutto quello che abbiamo vissuto e invece non è cosi'- gli aprò il cuore, finalmente

-'Spiegami tutto Sofia, cos'è successo? voglio la verità. Io non ci capisco piu niente'- confessa lui sbalordito

-'Ora non posso amore mio, ti posso qualcuno non piaceva il nostro amore e ci hanno separati causando a te la perdita della memoria e a me un bellissimo lavaggio di cervello facendomi credere che il mio amore per te era frutto di un sogno. Capisci?'- chiedo esausta

Lui si porta le mani tra i capelli scuotendo la testa

-'Ma perché, io non capisco'- si lamenta lui –'è un'assurdità Sofia. Io non posso crederci , giuro sono cosi confuso'

E' straziante vederlo cosi, mi sento male.

La sua agonia mi uccide, mi sento così impotente.

Porto una mano sul suo viso facendolo alzare in modo che i nostri occhi si scontrino, mi avvicino di piu a lui e gli accarezzo una guancia. Lui mi guarda senza proferire parola, il mio respiro si fa sempre meno regolare a causa della sua vicinanza che mi fa vibrare il cuore. Prendo la sua mano e l'appoggio al mio cuore facendogli sentire quello che sto provando in questo momento.

-'Lo senti amore? senti come batte per te? vita mia '

Lui annuisce ma non risponde

-'ecco. batte per te, per l'amore che prova per te.E solo tu lo hai reso possibile, mi hai permesso di vivere'

Ignazio mi sorride e fa la stessa cosa facendomi notare che il suo cuore batte all' impazzata come il mio.

Sento che i nostri cuori si stanno amando come le nostre anime. Siamo fatti per stare insieme.

-'Fai l'amore con me' –' gli sussurro ad un orecchio che inizio poi a baciare e mordergli

-' Amami amore mio, vivimi, fammi tua. Fammi sentire il tuo amore. Lo sento che mi ami, sento tutte le vibrazioni del tuo cuore, del tuo corpo'

Le sue mani iniziano a vagare per tutto il mio corpo avide e passionali, mi vuole, mi desidera.

-'O si amore mio, non fermarti, ho bisogno del tuo amore'- gli dico sfacciata perchè non è più il momento di nascondersi, io lo amo e lo rivoglio. Voglio il mio amore tutto per me.

Mi stende sul letto e inizia a baciarmi il collo salendo piano alla bocca, le nostre labbra si incastrano alla perfezione, le lingue si uniscono e si sfiorano quasi timide dopo tutto questo tempo per poi intrecciarsi.

La passione prende il sopravento, mi fa alzare per togliere il maglione facendomi rimanere in reggiseno. Mi guarda e i suoi occhi ora sono cosi maledettamente maliziosi e vogliosi che non gli dò il tempo di togliere il reggiseno che me lo slaccio da sola rimanendo cosi con i seni fuori.

Lo vedo guardarmi ma non osa toccarmi, lo vedo irrigidirsi, con amore e desiderio prendo la sua mano e la porto all'altezza di un mio seno.

Lui si morde il labbro inferiore causandomi non poca eccitazione

-'Mi vuoi amore mio, vuoi fare l'amore con me come lo desidero io' –gli dico convinta

-'Si, Sofia. Io...' –non fa in tempo a finire che lo bacio di nuovo mordendogli le labbra cosi carnose e morbide.

Lui inizia a torturarmi i capezzoli facendoli indurire ancora di più, poi passa la lingua intorno ad essi.

I miei gemiti si fanno sempre piu pesanti, lui incalza sempre di piu i movimenti alternando lingua e mano intorno ad essi ; poi scende piano verso il mio ventre che pulsa ad ogni suo tocco.

La mia intimità è cosi bagnata, cosi vogliosa di accoglierlo.

Sbottona i miei pantaloni e li toglie, passa una mano sopra il slip accarezzando la mia intimità, fremente inarco la schiena dal piacere.

I suoi tocchi diventano un po piu veloci, il mio slip ormai bagnato dal piacere viene abbassato senza difficoltà e quando mi tocca lo sento ansimare.

Si sta eccitando sempre di piu, prendo un suo dito e lo porto alla bocca succhiandolo e bagnandolo ;lui capisce il mio intento e con piccoli tocchi lo infila dentro la mia intimità facendolo entrare e uscire velocemente.

Io quasi urlo dal piacere incitandolo a non fermarsi poi sento che inizia a baciarla e a sfiorarla con la lingua.

-'O si amore'

Lui continua ,senza fermarsi un attimo finche non sono io che lo blocco:voglio fargli provare lo stesso piacere.

Lo faccio alzare per poi farlo stendere al mio fianco, ormai siamo eccitati al massimo, le parole sono inutili.

Riesco solo a dirgli di farsi amare da me e lui risponde con un si cosi dolce e sensuale che mi attira a lui e mi bacia con passione.

Inizio a sbottonargli la camicia lasciandolo cosi con il torace nudo, lo bacio stuzzicandolo con morsi e leccatine per poi scendere piano piano sul suo ventre.

La sua eccitazione si nota e non poco, passo la mano toccandolo e muovendo su e giu il suo membro.

Lo sento ansimare, stringe le lenzuola mentre gli sbottono i pantaloni e glieli abbasso e con essi anche gli boxer trovandomi difronte la sua eccitazione pronta.

Senza pensarci inizio a massaggiarlo prima lentamente poi sempre piu veloce da far in modo che si ecciti sempre di più.

I suoi gemiti rimbombano nella stanza, lo sento invocare il mio nome pesantemente, passo la mia lingua sopra il suo membro e incomincio a incalzare con i movimenti:su e giu con la bocca,sempre piu veloci.

Lo sento quasi arrivare al piacere quando mi blocca e mi fa posizionare su di lui inserendo la sua eccitazione in me. Inizio a muovermi molto lentamente, lui posiziona le sue mani sul mio bacino facendolo muovere a suo piacimento mentre io lo prendo per le mani facendolo alzare un po e facendo unire i nostri toraci, ci muoviamo insieme, velocemente , invochiamo i nostri nomi .

Ci stiamo amando totalmente, non solo con il corpo ma anche con il cuore e con l'anima.

Ignazio capovolge la situazione, quasi stremato ,si posiziona su di me unendo di nuovo le nostre intimità.

Io mi aggrappo a lui con le gambe al suo bacino così da sentirlo in.me ancora di piu. Bastano giusto tre, quattro spinte pesanti e arriviamo all'apice del piacere insieme, sudati e tremanti.

Lui si stende su di me ma non esce rimanendo così incastrati uno nell' altro .

-'Ti amo Sofia'

-'Ti amo Ignazio'

E mentre siamo accoccolati in questa posizione sentiamo un rumore di chiavi.

Mi scuso per l enorme ritardo ma come si dice meglio tardi che mai ringrazio di cuore per tutte le visulizzazioni e i commenti e rigrazio in particolare la mia amica e scrittrice Angel_blueyesche crede in me sempre e mi ha aiutato con il capitolo detto questo mi raccomando aspetto tanti commenti ok grazie di cuore

Kiss Anna

Bạn đang đọc truyện trên: Truyen247.Pro

Tags: