Cara Shiho
Se stai leggendo questa lettera vuol dire che sono morto, cioè, c'è stato il funerale e compagnia bella...
C'ero al mio funerale sai? Mi é dispiaciuto vedervi tutti così tristi...non credevo che mi voleste così bene.
Per un momento ho avuto paura...paura che Maya mi seguisse nella tomba. Non l'avrei mai più vista arrossire per ogni complimento, non avrebbe mai più cercato di uccidere...molta gente...avrebbe smesso di portare la pistola nascosta nella scarpa...
Non sono bravo con le parole Shiho quindi parlerò chiaro e andrò dritto al punto...io non sono morto.
Non lo dico tanto per dire, con tutte quelle sciocchezze di "io sono nel tuo cuore" e roba del genere. Io sono vivo più vivo e più vicino di quanto tu possa immaginare.
Ecco la storia dal mio punto di vista. Quando ho estratto la bacchetta ho capito di aver fatto una sciocchezza terribile, terribilmente terribile. Perché se l'organizzazione (so tutto da quando ti hanno reclutata) avesse scoperto cos'ero...non ci avrebbero messo molto a capire come uccidere in modo molto più veloce con un meccanismo inindividuabile dai babbani. Perciò mentre lanciavo gli stupeficium ho lanciato anche un incantesimo di memoria molto potente, per questo non riuscirai a ricordare bene la scena nemmeno se ci provi...logicamente su te e Shinichi ha avuto meno effetto perché non eravate sotto tiro. Mentre sotto la camicia portavo un giubbotto antiproiettile (di solito tutte le cene con Maya finiscono con una sparatoria perciò...meglio prendere precauzioni...e ci avevo anche visto giusto) il sangue non era sangue...era...bhe, lascia perdere.
Quando Maya si é smaterializzata portandoli con se siamo andati a Hogwarts, fortuna vuole che mi avesse messo sul tavolo delle pozioni perciò negli intervalli di tempo che si allontanava ho fatto in tempo ad ingerire una grande quantità di distillato della morte vivente perciò sembravo proprio morto. Due giorni dopo il funerale mi sono risvegliato e sono scappato subito in giappone, per venire da te. Ma ti ho trovata parecchio impegnata perciò non ti ho avvicinata di persona. Sono sgattaiolato in laboratorio mentre dormivi e ho preso una pasticca di APTX e sono tornato bambino anche io (È talmente figo! Ho di nuovo nove anni...e sono tentato di aspettare un'altra lettera di Hogwarts e andare a vedere come se la cava la mia ragazza a gestire la scuola xD)
Per il momento sono ancora in giappone e non ho detto a nessuno dei miei amici quello che è successo...ma andrò presto...per il momento non voglio che tu dica niente a Maya e a nessun altro.
Ah, ho preso io la pasticca che hai buttato nel mare...non posso mica rimanere così per sempre...sarebbe troppo strano stare con gli altri...
Comunque ricordati che ti voglio bene, sei sempre stata come la mia sorella minore e se ti succede qualcosa...pensa alla fine che ha fatto Gin...ecco, sarà molto peggio.
Jack

Ai era seduta su una panchina del parco di Beika e stringeva la lettera al petto, con gli occhi che le pungevano per via delle lacrime.
-Cosa succede Ai?- le chiese Ayumi che era diventata ormai la sua migliore amica
-Niente Ayumi-chan, niente. Sono solo felice
La bambina le sorrise. Mitsuiko prese Ayumi per mano, strana coppia quei due ma si volevano molto bene. Mentre Conan e Ai erano sempre loro, avevano detto addio a Shinichi e Shiho e adesso avevano una nuova vita davanti...certo, Ran era tristissima ma con il tempo aveva imparato a convivere con l'assenza di Shinichi. Anche se sembrava sempre arrabbiata e decisamente più riservata. Conan le si sedette affianco e le prese la mano, lei abbassò lo sguardo e sorrise, felice che la vita stesse prendendo la piega finalmente desiderata. Diede un bacio sulla guancia a Conan ma lui girò la testa e appoggiò le labbra sulle sue, mentre la ragazzina si sentiva sciogliere, come ogni volta che la baciava. Dentro di se era davvero felice. Ed era definitivamente pronta a dire addio a Sherry.
Ai si rese conto che c'era qualcuno che li scrutava da dietro un albero, si sporse e vide un ragazzino dalla pelle abbronzata, gli occhi blu oltremare e i capelli nerissimi che le sorrideva e agitava la mano nella sua direzione.

E questa era la parte uno dell'epilogo. Sembra un bel finale ma ricordate che c'è ancora il capo da battere...e chi sarà mai questo capo?
Lo so che é corto e la seconda parte sarà ancora più corta ma serve da, come dire, trampolino, tra un libro e l'altro.
Non so quando uscirà il sequel perchè ultimamente sono un po' a corto di ispirazione per il semplice fatto che sono entrata in fissa con teen wolf...perciò se nel sequel di questo libro e degli altro ci saranno lupi mannari...sapete il perché.

A proposito: ho pubblicato una FF su su teen wolf, se volete passare a leggerla si chiama "White Wolf"