I giorni passavano lenti, non proprio felici ma almeno sereni. Le notti invece per Shiho erano diventate un susseguirsi di incubi terrificanti
Era nella stanza del ristorante, poi entrava Gin con la pistola puntata contro di lei, poi lui le sorrise e il suo ghigno si sovrapponevano al sorriso di Jack nella tomba...
Shiho urlò, immediatamente Shinichi le fu vicino
-Cosa é successo?!
-Un incubo...
-Ancora!? Dovresti prendere un sonnifero così posso dormire anche io! Sai non sei l'unica in questa stanza!
-Potessi controllarlo!!- sbottò lei tirandosi a sedere e stringendo a se la coperta
-Va bene, scusa. Forse non dovevamo andarci a quel funerale, a volte ho gli incubi anche io...
Lei scosse energicamente la testa accendendo la lampada sul comodino e riprendendo il libro che aveva cominciato la sera prima. Shinichi le stette vicino per tutto il resto della notte, nessuno dei due aveva voglia di dormire o di parlare, così stettero in silenzio. Ma non quei silenzi imbarazzanti che nessuno sa come riempire, quello era speciale e imptovvismente Shiho capì il significato di "silenzio che vale più fi mille parole" gli occhi verdi di lei si intrecciarono a quelli azzurri di lui senza più riuscire a staccarsi, Shinichi si avvicinò e anche Shiho. I loro nasi quasi si sfioravano...
-Shinichi...- mormorò lei arretrando leggermente, per sottrarsi a quell'atmosfera elettrica che si era instaurata fra loro due. Shinichi scese dal letto con uno scatto, le guance colorate di rosso
-Oddio...scusami...non volevo...fa come se non fosse successo nulla
Lei annuì ma quando lui fece per scendere le scale per tornare al suo letto Shiho saltò giù dal letto e corse a fermarlo, lo prese per un braccio e lo tirò a se, appoggiando le labbra sulle sue.....

Driiiiiin
Shiho era tornata dal dottor Agasa, la vacanza ormai era finita da tre giorni e tutti erano tornati alla vita di sempre, dalla morte di Jack quel sogno si ripeteva spesso, e ogni mattina la ragazzina si svegliava con un rossore violento sulle guance e il cuore a mille, rammaricandosi ogni volta che il sogno fosse solo...bhe...un sogno.
Il cellulare vibrò nella tasca e la ragazzina rispose
-Pronto?
-Ai! Sei tornata dal mare!- la voce acuta di Ayumi la stordì
-Si.
-Torni a scuola?
-No- non ci voleva un genio per capire che non aveva voglia di parlare. Perciò Ayumi salutò e riattaccó.
Shiho non aveva più voglia di lavorare agli esperimenti ma purtroppo qull'ultimo antidoto sembrava davvero quello giusto perchè il topo era ancora...bhè, un topo. Se Shinichi avesse saputo...addio al loro nuovo, fantastico rapporto! Lui sarebbe tornato da Ran in men che non si dica...una parte di lei avrebbe solo voluto gettare via l'antidoto e fare finta di nulla ma non avrebbe mai avuto cuore di fare una cosa del genere...non poteva, non poteva vero?
La ragazzina scosse la testa e uscì di casa, avvolta in un impermeabile color ruggine, mentre la pioggia estiva infuriava sopra di lei. Entrò in casa di Shinichi senza farsi sentire (aveva il doppione della chiave da quando era nell'organizzazione) ma delle voci le bloccarono nell'ingresso
-NO!! SHINICHI NON PUOI!!!!
-Ascoltami Ran!! Non prendertela ok?
-COME POSSO NON PRENDERMELA DOPO AVER SCOPERTO CHE IL RAGAZZO DA CUI SONO INNAMORATA DA UNA VITA E DA CUI ERO SICURA DI ESSERE RICAMBIATA....improvvisamente non mi ama più- l'ultima frase fu detta in tono basso e fu seguita da un tonfo, probabilmente la ragazza che cadeva sulle ginocchia come faceva sempre quando era disperata...(adesso immaginate me che digrigno i denti esasperata e terribilmente infuriata)...Ai tese l'orecchio, non che volesse impicciarsi ma la conversazione stava prendendo una piega interessante
-Ran io non ti ho mai detto che ti amavo- replicò lui tranquillo ma Shiho aveva imparato a riconoscere quel tipo di voce...era ferma e fredda ma dentro era tormentata...era la stessa che usava lei tutte le volte che parlava con Shinichi.
-Ma me l'hai fatto capire in mille modi!! Io ho aspettato che ti dichiarassi per 17 anni!!!
-Ma io non ti amo Ran...non ti amo.- anche una persona di scarsa intelligenza avrebbe capito che mentiva...ma Ran non é una persona di scarsa intelligenza...lei non é intelligente punto.
-MA IO SI!!! IO TI AMO!!
-Io no, vattene Ran.
Lei strisciò sul pavimento e corse giù per le scale, Ai fece appena in tempo a nascondersi che la ragazza attraversò l'ingresso uscendo dalla casa più velocemente possibile.
Un altro tonfo...Shinichi che cadeva sul pavimento. Shiho salì le scale di fretta e lo trovò in ginocchio sul pavimento con la testa fra le mani.
-Shin...
Lui allungò un braccio senza dire niente e la strinse a se...tanto forte da farle perdere il respiro...ma poco importava, l'avrebbe perso anche se gli avesse solo sfiorato la mano.
Affondò il viso nei suoi capelli ramati e la ragazzina gli sfiorò la schiena con le mani tremanti e leggere
-Mi hai rubato una capsula di antidoto- fu l'unica cosa che lei riuscì a dirgli ma lui non ci diede peso
-Vedi quello che ci fanno Haibara? Lo vedi? Vedi cosa siamo costretti a fare per colpa loro? Dobbiamo sconfiggerli, devono morire tutti...
-Shinichi...noi non possiamo fare nulla...noi possiamo solo...
-Nasconderci? - disse lui scattando in piedi e lasciando la bambina che perse l'equilibrio e cadde -Lasciare che il mondo ci passi attraverso!? Non possiamo stare quì a fare niente!! Noi dobbiamo ribellarci!! Noi dobbiamo combatterli!!!
-No! Sarebbe troppo pericoloso!!
-Jack però non ha avuto paura!! Lui li ha affrontati!! E tu non hai il coraggio di vendicarlo!!
-NON. OSARE. NOMINARE. JACK. Tu non sai niente di lui!
-So che aveva coraggio e che non avrebbe esitato a se giorni se quella morta fossi stata tu!!!
-BASTA!!!!! BASTA!! STÀ ZITTO!!!
La ragazzina corse via e mentre se ne andava un fazzoletto appallottolato le uscì dalla tasca, Shinichi non fece nulla per fermarla e rimase lì, con le braccia lungo i fianchi e un espressione vuota sul viso. Ma quando la ragazzina uscì scoppiò di nuovo in lacrime

Angolo me
Scusate se questo capitolo é un po' più corto degli altri...e scusate se avevate avuto false speranze sul sogno all'inizio. XD
Cosa farà Shinichi adesso? (Ve lo anticipo io, farà una grande caspiata e se non ci fosse Shiho a salvargli il deretano non so che fine farebbe)
Bhé, vi aspetto al prossimo capitolo.
Correte come il fiume
Anna