Quel senso di nausea.

Cercò di reprimerlo il più possibile e per sua fortuna ci riuscì, lasciandosi solo un retrogusto acido. Ancora non si capacitava: perché le sembrava così familiare quel senso di vomito? Quasi giurò di averlo già provato prima. Mentre era immersa nei suoi pensieri, Kagome sentì un pianto.

–Inudaiki?!- urlò lei. Vide suo figlio scappare dal pozzo come terrorizzato e il cielo si fece di nuovo scuro. Inuyasha portò istintivamente la mano sull'elsa di Tessaiga.

–Diamine, neanche una settimana e già questo essere ci viene a rompere le..-

-Inuyasha a cuccia!- urlò Kagome interrompendo la frase del mezzodemone su una possibile parolaccia.

–Kagome ti sei bevuta il cervello?!- esclamò lui una volta rimessosi in piedi.

–Non credo sia il momento di litigare adesso, guardate là!- esclamò Shippo indicando con la manina il pozzo. Si era oscurato tutto e l'anima di Akuma stava iniziando ad uscire fuori, inquinando l'aria. Inuyasha sguainò Tessaiga e disse a Kagome di prendere il figlio, in modo da non fargli respirare eccessivamente l'aura del demone. Ma neanche il tempo di prendere in braccio Inudaiki che la miko venne stordita dall'aura maligna e si accasciò a terra.

–Kagome!- disse il mezzodemone sorreggendola.

–N-no Inuyasha... tu devi combattere...- soffiò Kagome con fatica. Lui la guardò interdetto, ma intervenne Shippo.

-Va' Inuyasha, penserò io a proteggere Kagome!- disse il piccolo demone volpe. Lui annuì con decisione e baciò castamente la miko. Le prese il mento tra le dita in modo da costringerla a guardarlo negli occhi.

–Andrà tutto bene.- le disse con voce fioca.

–Proteggila a dovere Shippo.- disse Inuyasha con decisione. Lui annuì deciso e la portò in un luogo sicuro, in modo da farle vedere come sarebbe proceduta la battaglia.

–Giuro, Akuma, che questo sarà lo scontro decisivo, parola di mezzodemone cane!- urlò Inuyasha in modo da farsi sentire da quello spregevole.

–Ne sei così sicuro?- tuonò la voce del demone. Inuyasha non rispose, ma sferrò il primo attacco, provando a farlo indebolire.

–Non mi stancherò mai di dirtelo. Patetico.- disse Akuma schernendolo ancora una volta.

–Non hai un vasto repertorio di offese a quanto pare!- disse il mezzodemone sferrando un'altra cicatrice del vento riuscendo ad amputare un braccio del demone.

–Tzé, non è stato difficile.- affermò lui sorridendo.

–Che stupido... Dovresti capire che mi rigenero.- disse Akuma mentre il braccio ritornava normale.

–Cosa?!- disse lui incredulo. Akuma lo guardò con scherno misto a odio e gli occhi diventarono di un cremisi ancora più nitido mentre fissava Inuyasha. Socchiuse gli occhi e subito dopo li spalancò.

–Ah!- esclamò Inuyasha tenendosi lo stomaco con una mano accasciandosi a terra. Quando tolse la mano la vide coperta di sangue. Il suo sangue.

–No Inuyasha...- sussurrò Kagome con voce strozzata mentre guardava suo marito. Senza pensarci due volte prese arco e frecce, prese una freccia e tese l'arco verso il bersaglio, cercando di capire dove potesse colpire. Scoccò la freccia, ma Akuma aveva già previsto la mossa, infatti afferrò la freccia ancora in volo e, sorridendole sinistramente, gliela lanciò nuovamente con tutta la forza che aveva in corpo e andò a finire proprio...

-Inudaiki!- urlò Kagome afferrando il figlio prima che la freccia si conficcasse esattamente a un soffio dal suo corpicino. Kagome lo strinse a sé sospirando di sollievo. Mentre cercava di calmarsi, però, ritornò la nausea. "Nausea del cavolo..." pensò la miko reprimendola.

–Kagome vieni qui. Inuyasha mi ammazza se ti vede lì.- disse Shippo facendole un piccolo gesto con la mano. Lei gli fece un sorriso amaro e si avvicinò.

-Stupido e patetico mezzodemone, non riuscirai mai a sconfiggermi!- disse Akuma scandendo ogni parola a cui abbinava un pugno. Inuyasha cadde rovinosamente al suolo, rialzandosi subito tenendosi a Tessaiga. Mentre era impegnato a riprendersi, cadde nuovamente.

–Ma cos...?- disse guardandosi intorno, ma non trovò la sua spada demoniaca.

–Cercavi questa?- disse Akuma facendo sempre quel suo insopportabile sorrisetto. Akuma partì alla carica con Tessaiga e colpì Inuyasha. Ma quello che ne derivò fu solo un rumore metallico.

-Il fodero di Tessaiga!- esclamò Shippo stupito. Combatterono così per un po', corpo a corpo, con le parti di una stessa arma. "Maledizione una crepa!" pensò il mezzodemone vedendo un'incrinatura.

–Mh... Non è affatto male questo stuzzicadenti. Potrei rivalutarlo.- disse il demone prendendolo in giro. "Questo essere mi sta facendo infuriare..." pensò Inuyasha augurandogli tutto il male del mondo. Mise via il fodero e si avventò su di lui.

–Sankon tessou!- urlò lui cercando di ferirlo.

–Schivato!- disse il demone.

–Hijin Kessou! Sankon Tessou!- disse Inuyasha provando a strappargli Tessaiga dalle mani. "Maledizione, il sangue demoniaco sta prendendo il sopravvento!" pensò Inuyasha spaventato.

–Ora mi hai stancato bamboccio.- disse Akuma prendendo per il collo il mezzodemone.

–Almeno così non farò nascere il terzo quarter.- disse laconico Akuma.

–Terzo?- ripeté perplessa Kagome.

–Il secondo c'è già...- disse lui facendo di nuovo quel sorrisetto, stringendo ancora di più il collo di Inuyasha. "Non riesco a capire... Qui c'è solo un quarter ed è Inudaiki. Dov'è il secondo? Forse ha detto terzo quarter perché il secondo è già in via di nascita?" pensò Kagome perplessa.

–Bene, mezzodemone, poniamo fine alla tua insulsa vita!- urlò Akuma facendosi sentire anche da Kagome. Akuma strinse ancora più forte le mani intorno al collo di Inuyasha. All'improvviso qualcuno arrivò dall'alto, dando un calcio ad Akuma mentre ancora era in picchiata.

–Ah ouch! Chi ha osato farmi del male in modo così grezzo?!- urlò il demone oscuro con disprezzo buttando Inuyasha a terra.

–Non so se lo hai capito...- disse la persona sguainando la sua spada.

–Ma solo io posso ammazzare Inuyasha!- disse facendo volteggiare la spada.

–Sesshomaru!- disse Inuyasha con astio ma con una punta di sollievo tenendosi ancora il collo dolorante.

–Sì fratello? Hai già esaurito le forze?- chiese lui laconico ma anche un po' divertito.

–Certo che no!- esclamò lui rimettendosi in piedi. Riprese Tessaiga e la rimise nel fodero.

–Bene Akuma- disse Sesshomaru pronunciando il suo nome con disgusto -Preparati.- 

–Cicatrice del vento!-

-Bakusaiga!- dissero in coro i due fratelli, indebolendo molto Akuma. Da lì Kagome cominciò a lanciare una freccia sacra dopo l'altra, fino a stancarsi i muscoli del braccio. Per ore continuarono così, senza fermarsi neanche un secondo. Inuyasha era stremato e non si reggeva più in piedi, invece Kagome era già stanca, insomma, era un'umana. Ma all'improvviso Inudaiki uscì allo scoperto a camminò deciso e un po' tentennando verso Akuma. Si accucciò e sprigionò una luce violetta, la sua energia spirituale.

–Cosa...? Inudaiki che stai facendo?!- chiese Kagome spaventata. Il pargolo non rispose ma fece diventare più lucente la luce violetta. Akuma si contorse dal dolore e urlò in modo straziante. I suoi occhi rossi brillarono e fecero indebolire l'energia spirituale del bambino che fece una smorfia di dolore.

–No!- urlò Kagome allo stremo delle forze.

–Inudaiki!-. Da lì successe tutto in fretta. Kagome venne avvolta da una forza spirituale sconosciuta e divenne tutta rosa. Partì un raggio rosa dalla sua mano e andò da Inudaiki, la cui energia raddoppiò e si estese fino ad Akuma che fece un urlo di dolore e si dissolse, sparendo per sempre.

–L-l'ha sconfitto...- mormorò Inuyasha -L'hai sconfitto! Bravo bello di papà, l'hai sconfitto!- disse il mezzodemone prendendo il figlio in braccio e alzandolo in aria. Kagome andò, ancora dolorante, verso il pozzo.

–Il vento...- poi realizzò. –È aperto! Il pozzo si è aperto!- disse euforica. Poi cercò di mettere insieme tutto ciò che era successo. I poteri aumentati, la nausea, la frase di Akuma, quell'improvviso sprigionamento di aura spirituale.

E poi realizzò.

Aspettava un bambino.

Di nuovo.

*Angolo di Terry:

Ciaoooo, Buona pasqua in ritardo! Avete ricevuto le uova di cioccolato. Io uno solo :D SBADABAM! Non ve l'aspettavate vero? Eh? Eh? Comunque ecco a voi il capitolo 22, nel prossimo ci saranno più chiarimenti ;)

Spero che il capitolo vi sia piaciuto e alla prossima!

Terry